Il migliore augurio che possiamo fare a Nova e The Answer

[Super Zeta]

Finalmente c'è stato l'incontro, tutto sembra essere andato bene, pertanto...


L'amore trionfa nel cyberspazio


Questa volta la conferma viene dagli psicologi. Una ricerca dell'Università  inglese di Bath dimostra, dati alla mano, che gli incontri via chat line o internet sono più duraturi di quelli che si stringono al bar.


LONDRA - La conferma arriva dagli psicologi: l'amore trionfa nel cyberspazio. Il corteggiamento telematico porta a relazioni molto più durature e felici di quelle nate da incontri casuali in pub o party perchè quando i due innamorati virtuali, dopo tanti scambi di e-mail finalmente si incontrano, sanno tutto uno dell'altra. A questa conclusione è giunto Jeffrey Gavin, docente di psicologia nell'università  inglese di Bath. Gavin ha intervistato a fondo 42 frequentatori abituali di chat line, in età  compresa fra i 17 ed i 28 anni, sui rapporti che avevano sviluppato attraverso Internet. Di questi, 21 hanno costruito rapporti d'amore e amicizie durature, due sono fidanzati e stanno per sposarsi ed una coppia si vede ormai da quattro anni.

Il primo incontro in genere avviene in una chat line, poi cominciano gli scambi di e-mail. Il passaggio successivo sono le telefonate ed infine l'incontro faccia a faccia. ''In ognuna di queste fasi, la conoscenza si approfondisce e aumenta la fiducia reciproca", spiega Gavin in una relazione presentata alla conferenza annuale della British Psychological Society in corso a Blackpool.

E' vero che, protetti dall'anonimato di Internet, molti tendono a mentire su loro stessi, ma in genere si tratta di piccole bugie sul peso, sul colore dei capelli o degli occhi. Il più delle volte, assicura lo psicologo, sono piccoli aggiustamenti della verità  per rendersi più attraenti. Fra i 42 intervistati solo dodici hanno mentito su cose di fondo.

L'anonimato peró aiuta anche i due interlocutori a scambiarsi informazioni intime, a dirsi quello che amano e quello che li disturba. Gli uomini si sentono più liberi di parlare dei loro sentimenti e le donne più aperte sul sesso.

Questo fa sì, sostiene Gavin, che i potenziali partner quando si incontrano personalmente si conoscono già  molto bene. Esattamente il contrario di quello che accade quando il primo incontro avviene in un pub o in un locale. Dopo l'iniziale attrazione, lui e lei devono passare settimane a cercare di capire chi è altro, e spesso quello che scoprono non è di loro gradimento.


fonte: ilnuovo.it

[MATT HARDCORE]

Mi ritengo l'espertone della situazione. Magari potrei approfondire con le mie personali esperienze!

[THE ANSWER]

x matt dicci del tuo incontro con vivya.......

cmq effettivamente non sta andando affatto male.......

A DOMANI

[Inchiostro Simpatico]

Anche io ho incontrato parecchie persone via chat ma ahimè non è andata mai bene bene nel senso che si è rimasti amici!
Vuoi per la distanza, vuoi per altre cose nulla di fatto!!
Per cui
AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

[Confessor]

Io ho chattato per anni su una chat di Firenze, ho conosciuto persone splendide (in tutti i sensi), ho partecipato ad un sacco di belle feste, "l'èttutto 'n troiaio, tutti e'trombano 'on tutti" dicevano, e per loro in effetti era vero. Io come al solito ero l'unico a rimanere amico...

[Vivya]

Per The Answer, intanto io racconto la mia versione dell'incontro con Matt..
Ci siamo conosciuti in chat (C6) a notte inoltrata.
Dalla chat siamo passati a qualche breve mail,scambio di foto, poi sms, telefono (poco, entrambi ne siamo allergici), per arrivare, dopo circa 2 mesi all'incontro.

Dalla prima volta che abbiamo chattato si era creata un'atmosfera un po' particolare, un'intesa irrazionale, oserei dire.
Sicuramente le circostanze ci hanno aiutato, ma il suo personaggio mi intrigava non poco..all'inizio lo vedevo così irraggiungibile: lontano geograficamente, più grande di me, impegnato, disinibito e così indipendente...questa mia proiezione mi ha sicuramente affascinata, tanto dal volerlo assolutamente incontrare!
Il primo incontro è stato normale: un pomeriggio di chiacchere, un po' un tira e molla, ci studiavamo. Dopo lui era indeciso se volermi reincontrare (lui se vuole approfondirà ), ma la settimana dopo io ero già  sdraiata sul suo letto a Milano

Sicuramente ci vuole un pochino d'incoscienza...

Con l'articolo postato da Fabrizio concordo, in quanto è vero che incontrandosi quando già  sui sa molto dell'altro puó favorire il feeling. Soprattutto a me ha aiutato, in quanto di solito sono abbastanza riservata e tendo a rimanere sulle mie all'inizio. Invece oramai a lui avevo già  detto tante cose "intime" che sciogliermi è stato molto semplice!!

[MATT HARDCORE]

Il mio incontro con Vivya è stato una serie fortuita di circostanze che ancora ringrazio il mio dio (quale?). In pratica, per caricare il mio sito, che allora facevo ancora con un 56 k, ci mettevo ore. Per ingannare l'attesa, vai di chat. Alle 3 di notte, scandaglio con C6 alla ricerca di donne. E chi mi ritrovo?
Una rapida telefonata a numero criptato nella notte, mi confermó la femminilità  del suo nick e da lì chat tranqui. Io frequentavo (leggi: scopavo con) varie donne in quel periodo, tutte incontrate in chat. Per cui non ero proprio a caccia.
Del 1o incontro posso dire che, come mi è successo appunto con Vivya, è difficile far incasellare la figura mentale che ciascuno si costruisce dell'altra persona, chattando. Ovviamente ci sono varie cose che non combaciano, o per lo meno credi che non combacino. E questo ti puó fregare. Pensate appunto che incontrando Vivya, la prima volta, mi diede l'impressione di una bamboccetta timidozza e inibita...

sehhh

Fortuna che ha insistito per venire a trovarmi a Milano, sfidando le mie provocazioni...