Siamo sicuri che spendere di più sia meglio? Cito di nuovo l'ex commissario alla spending review Cottarelli che nel suo libro "la lista della spesa" cita la sanità italiana come un punto molto buono in confronto con gli altri paesi avanzati. Ci costa il 7% del pil ed è nella media o anche un po' meno degli altri, e con i ticket paghiamo il 5% dei costi della prestazione mentre in altri paesi il malato paga il 20%. Insomma non ci va male, ma ovviamente spendere il 2% in meno non sarebbe uno scandalo.Gerda ha scritto:Guarda, gli stessi dati che ti ho scritto si trovano anche su il fatto quotidiano, giornale non propriamente filo-governativo.Capitanvideo ha scritto:Letto stamane, a questo punto da un sito pressapochista.Gerda ha scritto: Cazzata pressappochista.
Nel 2015 il fondo sanitario era di 109,7 miliardi di euro.
Da come hai scritto sembra che nel 2016 sarà di 107,7 miliardi.
Invece è di 111 miliardi.
Grazie per la precisazione, è cmq una notizia positiva.
Però nell'articolo pure il giornalista parlava di "tagli", riportando però successivamente che era un ribasso rispetto alle premesse di luglio.
Dipende da come leggi, se ti fermi ai giudizi degli altri o analizzi i dati direttamente.
Di nulla cmq.
Altrimenti il taglio degli sprechi a cosa serve?
E tanto per intenderci dal 2011 ad oggi lo Stato sta risparmiando ovunque salvo su pensioni e sanità.