Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

[Salieri D'Amato]

Quì si parla di cambiare una delle regole cardine del movimento, non di un cavillo burocratico.
Tra l'altro sembra che l'esigenza di candidare un parlamentare provenga dagli esterni al movimento, cosa che al momento non sembra avvertita dai loro rappresentanti, quindi si parla di un falso problema, si fa tanto per dire.
Cioè i 5stelle dicono: avremo un candidato sindaco, punto.
Cicciuzzo e Rand (per dirne 2, ma è opinione molto comune) dicono: il movimento è una cazzata, comunque voglio dire la mia "Devono candidare Di Maio, perchè a ME sembra il migliore/meno peggio del mazzo. E' già in parlamento? Allora devono cambiare le regole! Perchè?? Perchè secondo ME la regola non è giusta e Di Maio è il migliore/meno peggio."
C'è ufficialmente una parte di movimento che vuole cambiare le regole? C'è una lacerante polemica interna? Non mi risulta.
Quindi qualcuno dall'esterno pretende di suggerire la linea di condotta ad un movimento che non condivide per far si che questo assecondi le proprie convinzioni .... senza neppure sapere la strategia o il candidato che verrà proposto dai 5stelle.
Convenite che qualcosa non torna?

[ramarro verde]

Rispondo a Rand,
"ni", se sai che "tutti" tengono fede al proprio credo politico, l'elettorato sarebbe più "sereno" , quando viene chiamato ad esprimere un voto, nella scelta dei rappresentanti.
Altrimenti non ci possiamo lamentare di trovarci un "Alfano" , ministro con Berlusconi, Letta e ora con il "bombarolo" toscano, semplicemente demenziale.

[cicciuzzo]

facciano quello che vogliono, ma in politica conta vincere, come nel resto delle cose della vita peraltro. a Roma per vincere ci vuole Di Battista, se metti un perfetto sconosciuto magari mezzo scemo vincono gli altri. perchè vuoi che il PD da qui alle elezioni non trovi una bella candidatura? ma la troverà di sicuro!

[ramarro verde]

Sono più propenso a credere che il prossimo "Re di Roma", salterà fuori da una lista , diciamo così, "civica" apparentemente a politica (che fregnaccia), con un candidato che piace in maniera trasversale (vedo molto forte Rutelli).
Poi magari ho scritto una cagata.

[Rand Al'Thor]

C'è ufficialmente una parte di movimento che vuole cambiare le regole? C'è una lacerante polemica interna? Non mi risulta.

Grillo e Casaleggio si sono assicurati di espellere chiunque fosse in odore di eresia.
E in temi controversi per lo stesso movimento non tutti seguono le indicazioni di voto del blog.

[Salieri D'Amato]

facciano quello che vogliono, ma in politica conta vincere, come nel resto delle cose della vita peraltro. a Roma per vincere ci vuole Di Battista, se metti un perfetto sconosciuto magari mezzo scemo vincono gli altri. perchè vuoi che il PD da qui alle elezioni non trovi una bella candidatura? ma la troverà di sicuro!

E quì che non siamo d'accordo, in politica si assiste ai peggiori brogli, inciuci e quant'altro, perfino a stringere accordi con la criminalità organizzata per vincere le elezioni.
Personalmente preferisco un partito che mi candidi persone oneste e che rimanga coerente con le proprie idee e con i programmi che si sono dati a lungo termine, anche se non vince. Sperando che mi faccia una buona opposizione, che magari lo porterà a vincere alla prossima tornata.
E se il PD, temendo i grillini, mi trova una candidatura forte e moralmente degna, che possa vincere, piuttosto che un burattino completamente manovrabile, posso essere contento ugualmente, i 5stelle avranno comunque svolto una utilissima funzione. Un Di Battista vincente a Roma credi sia in grado di governare bene, nonostante possa essere animato dalle migliori intenzioni?!

Inoltre, non vedo perchè se non sarà un parlamentare attuale, debba essere per forza un mezzo scemo .... ci sta che sia anche tutto!
La parte finale era naturalmente una battuta, da sostituirsi con "può essere anche una persona validissima"; preciso onde evitare di attirare le ire pentastellate.

[Salieri D'Amato]

C'è ufficialmente una parte di movimento che vuole cambiare le regole? C'è una lacerante polemica interna? Non mi risulta.

Grillo e Casaleggio si sono assicurati di espellere chiunque fosse in odore di eresia.
E in temi controversi per lo stesso movimento non tutti seguono le indicazioni di voto del blog.

Questo è vero, però nello specifico non mi risultano polemiche, come in passato vi sono state per altre cose.

[cicciuzzo]

facciano quello che vogliono, ma in politica conta vincere, come nel resto delle cose della vita peraltro. a Roma per vincere ci vuole Di Battista, se metti un perfetto sconosciuto magari mezzo scemo vincono gli altri. perchè vuoi che il PD da qui alle elezioni non trovi una bella candidatura? ma la troverà di sicuro!

E quì che non siamo d'accordo, in politica si assiste ai peggiori brogli, inciuci e quant'altro, perfino a stringere accordi con la criminalità organizzata per vincere le elezioni.
Personalmente preferisco un partito che mi candidi persone oneste e che rimanga coerente con le proprie idee e con i programmi che si sono dati a lungo termine, anche se non vince. Sperando che mi faccia una buona opposizione, che magari lo porterà a vincere alla prossima tornata.
E se il PD, temendo i grillini, mi trova una candidatura forte e moralmente degna, che possa vincere, piuttosto che un burattino completamente manovrabile, posso essere contento ugualmente, i 5stelle avranno comunque svolto una utilissima funzione. Un Di Battista vincente a Roma credi sia in grado di governare bene, nonostante possa essere animato dalle migliori intenzioni?!

Inoltre, non vedo perchè se non sarà un parlamentare attuale, debba essere per forza un mezzo scemo .... ci sta che sia anche tutto!
La parte finale era naturalmente una battuta, da sostituirsi con "può essere anche una persona validissima"; preciso onde evitare di attirare le ire pentastellate.

Salieri, vincere si ma rispettando le regole, mica ho detto che deve scendere in campo la triade.....

[Salieri D'Amato]

facciano quello che vogliono, ma in politica conta vincere, come nel resto delle cose della vita peraltro. a Roma per vincere ci vuole Di Battista, se metti un perfetto sconosciuto magari mezzo scemo vincono gli altri. perchè vuoi che il PD da qui alle elezioni non trovi una bella candidatura? ma la troverà di sicuro!

E quì che non siamo d'accordo, in politica si assiste ai peggiori brogli, inciuci e quant'altro, perfino a stringere accordi con la criminalità organizzata per vincere le elezioni.
Personalmente preferisco un partito che mi candidi persone oneste e che rimanga coerente con le proprie idee e con i programmi che si sono dati a lungo termine, anche se non vince. Sperando che mi faccia una buona opposizione, che magari lo porterà a vincere alla prossima tornata.
E se il PD, temendo i grillini, mi trova una candidatura forte e moralmente degna, che possa vincere, piuttosto che un burattino completamente manovrabile, posso essere contento ugualmente, i 5stelle avranno comunque svolto una utilissima funzione. Un Di Battista vincente a Roma credi sia in grado di governare bene, nonostante possa essere animato dalle migliori intenzioni?!

Inoltre, non vedo perchè se non sarà un parlamentare attuale, debba essere per forza un mezzo scemo .... ci sta che sia anche tutto!
La parte finale era naturalmente una battuta, da sostituirsi con "può essere anche una persona validissima"; preciso onde evitare di attirare le ire pentastellate.

Salieri, vincere si ma rispettando le regole, mica ho detto che deve scendere in campo la triade.....

Questo era chiaro. Io estremizzavo proprio per dire che vincere per me non sempre conta, preferisco si rispettino sempre le proprie idee e regole. E le regole, che hanno lungamente sbandierato e indicato come un cambiamento epocale, quelle che gli hanno permesso di ottenere il largo consenso dicono che non si lascia una poltrona per un altra. Io voto Di Maio in parlamento e voglio che sia lui il mio rappresentante in parlamento. E' questione di credibilità.
Altrimenti cosa vuol dire il tuo "rispettando le regole"?

[Mister Dick]

Cioè, a pensar male non si fa sempre peccato...

Le apparizioni di Rutelli (piuttosto che di un Veltroni), fanno presagire che lui potrebbe essere il candidato per il PD.

1) Ma quella famosa rottamazione?
2) Rutelli? Ancora?
3) La batosta che ha preso 7 anni fa, e che ci ha dato Alemanno, non è servita come lezione?

Questi ormai se ne fottono di Roma, dell'Italia, della democrazia, del buon senso, dell'intelligenza. Il mio voto sempre più fortemente va a M5S, perché se bisogna ammantare il proprio voto verso il discorso "perso per perso...".

E altra cosa: questi esseri stanno facendo di tutto per far crescere l'astensionismo. Si creerà veramente una "repubblica" presidenziale in cui voteranno solo loro.

Invidio la Libia, la Siria, il Libano...

[appulos]

Ma fino a due anni fa chi lo conosceva Di Battista? Cicciuzzo la tua teoria che nella politica come nella vita conta solo vincere, passando sopra tutto e accordandosi anche col diavolo, fa rabbrividire.

[Salieri D'Amato]

Per la verità non si è espresso in questi termini.

[cicciuzzo]

Ma fino a due anni fa chi lo conosceva Di Battista? Cicciuzzo la tua teoria che nella politica come nella vita conta solo vincere, passando sopra tutto e accordandosi anche col diavolo, fa rabbrividire.

appulos, tu come tasman devi imparare a leggere. avete questo cazzo di difetto voi pentastellati, è anche questo uno dei motivi per cui MAI E POI MAI vi voterò.....

[SoTTO di nove]

Ma fino a due anni fa chi lo conosceva Di Battista? Cicciuzzo la tua teoria che nella politica come nella vita conta solo vincere, passando sopra tutto e accordandosi anche col diavolo, fa rabbrividire.

Continuate a ribaltare la frittata.
In queste pagine non è stato scritto nemmeno una volta che il movimento debba scendere a patti con chissà chi pur di vincere le elezioni.Non si sta discutendo di apparentarsi con Casa Pound per avere i loro voti, si sta discutendo se sia giusto o sbagliato proporre un nome (che passi comunque attraverso delle "comunarie" e non imposto) che attiri elettori di altri schieramenti o una fetta di astensionismo.

La regola di non cambiare poltrona in corsa è chiara, come chiaro è il suo significato. Non voglio nemmeno star qui a discutere se sia giusta o superflua. In due parole, il movimento ha sancito questa regola per differenziarsi dagli altri partiti ed evitare quella che per loro è solo smania di fare carriera lasciando un "lavoro" a metà. Ok, nelle intenzioni può essere anche giusta.
Ma se siete il movimento 5 stelle, se credete veramente di essere diversi, che bisogno c'è di questa regola? Te davvero non capiresti l'importanza di lasciare che chiunque del movimento possa scendere in campo (scusa ... ), non per vincere a Roma ma per FAR vincere a Roma il movimento tutto?
Lo dite sempre "è il programma che conta". Bene che sia Di Battista o Pincopallino sarà il programma a governare Roma una volta vinte le elezioni.
Ecco allora che il nome scelto non sarà mai un uomo solo al comando ma servirà solo per attirare elettori (non per apparentarsi con altre forze politiche) che un Pincopallino qualsiasi non sarebbe in grado di fare. (o comunque ci riuscirebbe in maniera minore)
Una volta vinto non ci sarà l'uomo solo al comando (Di Battista o chi per lui) a decidere ci sarà il "Programma" che verrà svolto, questo si, seguendo le regole del movimento. (cioè consultazioni in rete e così via)
Su, è inutile girarci intorno, se si è convinti di essere giusti non bisogna aver paura di usare un metodo giusto. Anche se sconfessa una regola che per voi, come movimento, dovrebbe essere superflua (cardine non direi proprio).

P.s. Dire che anche Di Battista fino a due anni fà era un perfetto sconosciuto non cambia il senso del discorso. è palese che l'elettorato gli darebbe un surplus di voti, piccolo o grande non fa differenza, la differenza però potrebbe farla tra vedere un sindaco 5 stelle o niente. E se per voi Roma è in mano a dei mafiosi sarebbe un bel autogol lasciarceli per una punta di orgoglio.

@Salieri. Non seguo il blog di Grillo ma mi sembra di aver capito che Scanzi non è l'unico che stia facendo notare che seguire questa regoluccia sia una mossa sbagliata.

[ariva ariva]

è commovente vedere come chi vota grillo sia convinto di aver scelto lui la regola dei due mandati...
tra l'altro perché due mandati? perché non 3? o 1?
divertente anche il rispetto delle regole, dopo che è stata cambiata quella sullo streaming, sui passaggi tv senza neanche passare per il blog e che si ritrovano un "coso", il direttorio, che non era previsto in nessun atto ufficiale del partito e che nasce perché un mattino Grillo e Casaleggio si sono svegliati e hanno deciso di crearlo (fantastico anche il "voto" sul blog per "approvarlo" senza sapere che funzioni avesse, ma qui entriamo nelle psicopatologie)

per il resto, Dibba o la Lombardi non saranno candidati perché non gli conviene economicamente, perderebbero stipendio + rimborsi per 2 anni e mezzo del parlamento che hanno al momento assicurati.

2,5 anni già fatti in parlamento + 5 da sindaco (se non casca prima, possibilità molto probabile) = 7,5 di stipendi

5 anni (primo mandato in parlamento) + 5 anni (secondo mandato in parlamento molto probabile - pensate che il Dibba non rientri in parlamento?) = 10 anni di stipendi (all'opposizione, senza dover fare il sindaco di una metropoli).