(O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati

[hoover]

e fanno benissimo
si preservano dai problemi che l'ingresso di questi individui comporta
dovremmo prendere esempio dall'Ungheria

Va bene, allora seguiamo il loro esempio, giochiamo a chi è più ignorante e rimpatriamo tutti i migranti ungheresi dagli Usa e dall'Europa occidentale...ti sembra una buona soluzione?

[SoTTO di nove]

Imho sulla questione immigrati c'è molta confusione.
Stamattina sentivo l'ex ministro Damiano, uno molto più a sinistra di Renzi. Soliti battibecchi con il leghista di turno, solite mezze verità, solita confusione sulle cause dell'esplosione del fenomeno dell'immigrazione, insomma da una parte e dall'altra il solito bla,bla,bla cercando prima di tutto di non entrare nel merito.
A sinistra però per dare più spinta alla proprie tesi si evita scentemente di distinguere gli immigrati tra chi ha diritto d'asilo e chi è un semplice e sempre esistito migrante economico. Anzi molti sostengono che tutti debbano essere aiutati.
Non sarebbe una contraddizione ma le soluzioni proposte al problema in realtà non coincidano con quello che raccontano.
Se da una parte la soluzione pensata per la Siria e i suoi profughi è giustissima, cioè mettersi di impegno per fermare la guerra così da evitare l'esodo di chi non sarebbe mai venuto in Europa, dall'altra si usa la stessa tesi per la guerra in Libia. Peccato però che dalla Libia non arrivino i libici in fuga dalla guerra ma i migranti economici dei paesi del Sub Sahara.
In pratica la soluzione in Libia non avrebbe lo stesso scopo di quella in Siria ma servirebbe a chiudere la porta (in questo momento aperta) ai flussi migratori dei "disperati" dell'africa centrale.
Quindi non me la puoi raccontare in 2 modi diversi. Se nelle discussioni con i leghisti mi vuoi far credere che anche i migranti economici hanno diritto a venire in Europa tacciando chi li chiama clandestini come dei razzisti dall'altra parte non puoi augurarti che qualcuno intervanga in Libia perche servirebbe soltanto per avere un governo (dittatoriale o democratico che sia) che si prenda la briga di fermare i migranti.
Insomma tutti leghisti. Solo che chi fa propaganda lo urla chi fa il buonista agisce nell'ombra. Lo scopo però è per entrambi fermare l'immigrazione incontrollata.

[Leone]

ma quali migranti ungheresi?
quando mai gli ungheresi sono migrati come cavallette all'estero come fanno gli africani oggi?
e quando mai hanno dato i problemi dati dagli africani ovunque questi vadano?
solo pochi ungheresi fuggirono durante il regime comunista e ovunque arrivassero avevano un comportamento ben diverso da quello dei soggetti che ci ritroviamo qui..

[Alessandro1976]

Prossimo cittadino tedesco

E altri bisognosi di aiuto...
http://www.liveleak.com/view?i=bae_1442189286
http://www.liveleak.com/view?i=0f2_1442091095

[Leone]

si prospetta un bel futuro per la Germania e l'Europa tutta...
rallegriamoci

[hoover]

ma quali migranti ungheresi?
quando mai gli ungheresi sono migrati come cavallette all'estero come fanno gli africani oggi?
e quando mai hanno dato i problemi dati dagli africani ovunque questi vadano?
solo pochi ungheresi fuggirono durante il regime comunista e ovunque arrivassero avevano un comportamento ben diverso da quello dei soggetti che ci ritroviamo qui..

Mah, se per te i 200mila profughi ungheresi del 1956 sono pochi...
E aggiungiamoci anche i cecoslovacchi qualche anno dopo. Pure loro adesso si sono dimenticati chi erano qualche anno fa

[Leone]

non mi risulta siano fuggiti in massa come fanno quelli attuali e neppure che abbiano causato danni e problemi di ordine pubblico nei Paesi in cui giungevano
quindi a prescindere dal numero (che comunque è molto inferiore a quello degli africani o asiatici giunti qui dagli anni 90 ad oggi, sicuramente) resta il fatto che la qualità, il comportamento di questa gente è diverso
se poi la morale della favola deve essere che visto che gli ungheresi (adesso si sono aggiunti anche cechi e slovacchi tra i "colpevoli") sono immigrati ora si devono tenere queste orde nel proprio territorio, non ci siamo per niente...

[hoover]

Leone, ci sei o ci fai?

Gli ungheresi 60 anni fa erano i siriani di oggi, ti entra in testa oppure no? Non è questione di numeri (che comunque erano alti), ma di situazione di difficoltà...

Guardati queste foto...migranti vestiti male che arrivano in Svizzera, proteste degli Svizzeri con cartelli "fuori i russi dalla Svizzera", ecc. tutto identico a quello che accade adesso, solo che i magiari ora sono dall'altra parte della barricata.

http://www.swissinfo.ch/ita/ungheria-1956/5511404

[Drogato_ di_porno]

Se da una parte la soluzione pensata per la Siria e i suoi profughi è giustissima, cioè mettersi di impegno per fermare la guerra così da evitare l'esodo di chi non sarebbe mai venuto in Europa,

Che poi anche questa è una gran balla panzanica. Gentiloni ha condannato l'invio di mezzi e uomini russi in Siria e insieme alla Mogherini si è totalmente allineato alla Nato ed Obama dicendo che bisogna deporre Assad. L'Italia gioca doppiamente sporco perché è uno dei primi paesi al mondo a vendere armi alla Siria.

[profAN]

Il problema, innanzitutto, andrebbe affrontato alla radice. I profughi siriani, così come quelli africani e nordafricani, scappano da posti prima sfruttati e poi abbandonati dall'occidente. Posti in cui in cui i dittatori prima sono stati armati per comodità e poi, diventati inutili o dannosi, spodestati, lasciando vuoti politici in cui organizzazioni militari o terroristiche ora sguazzano. E il risultato è questo, con migliaia di gente che scappa dalle stesse guerre le cui condizioni sono state favorite da noi (o meglio, da chi ci governa).

Creato il problema immigrazione, si crea l'altro: l'accoglienza. E' giusto accoglierli? E' sbagliato? Potremmo discuterne all'infinito, tanto le due fazioni resterebbero ognuna sui propri passi: quelli che "non c'è lavoro per noi, sono delinquenti, vengono a fare i padroni a casa nostra" contro quelli che "sono esseri umani, li farei venire pure a casa mia, invito le parrocchie ad accoglierli".
Non mi sembra se ne esca così.

Io sono del parere che i migranti vadano accolti, ben distribuiti tra i vari stati e con delle regole, semplicemente perché si presuppone che una convivenza costruttiva preveda un regolamento di base. Però non si può continuare a tappare le buche, ma bisognerebbe intervenire decisi politicamente in quei continenti e in quelle nazioni lasciate in balia di militari e terroristi.

Bel discorso, chi non sarebbe d'accordo? Purtroppo però in ballo ci sono evidentemente interessi militari ed economici di cui non abbiamo neppure idea noi comuni cittadini.

[Leone]

il solito autosadismo occidentale: sono stati sfruttati e abbandonati dall'Occidente...
dire invece che le uniche infrastrutture costruite in quei Paesi sono state fatte dall'Occidente, che gli unici ospedali sono stati costruiti dall'Occidente, che le guerre tribali cessarono grazie alle truppe coloniali (e ripresero con la decolonizzazione naturalmente), dire che il diritto utilizzato da quegli pseudo-Stati e' occidentale dall'inizio alla fine?
non sarebbe più giusto dire che sono popolazioni incapaci di autogovernarsi e che quindi vivranno ad aeternum nel caos, come dimostrato da tutta la loro storia?
accoglierli? per far diventare l'Europa come sono le loro "nazioni" d'origine?
perché è questo che accadrà nei decenni futuri se si permetterà loro di insediarsi stabilmente qui
già se ne vedono i segnali

[profAN]

il solito autosadismo occidentale: sono stati sfruttati e abbandonati dall'Occidente...
dire invece che le uniche infrastrutture costruite in quei Paesi sono state fatte dall'Occidente, che gli unici ospedali sono stati costruiti dall'Occidente, che le guerre tribali cessarono grazie alle truppe coloniali (e ripresero con la decolonizzazione naturalmente), dire che il diritto utilizzato da quegli pseudo-Stati e' occidentale dall'inizio alla fine?
non sarebbe più giusto dire che sono popolazioni incapaci di autogovernarsi e che quindi vivranno ad aeternum nel caos, come dimostrato da tutta la loro storia?
accoglierli? per far diventare l'Europa come sono le loro "nazioni" d'origine?
perché è questo che accadrà nei decenni futuri se si permetterà loro di insediarsi stabilmente qui
già se ne vedono i segnali

Bene, e adesso mi verrai pure a dire che la questione meridionale in Italia è un'invenzione, vero?
Per favore, su. In quelle nazioni ci abita gente, non bestie. E dato che sono persone, dotate di un cervello, anche a loro come a noi basterebbe il crearsi delle giuste condizioni per favorire processi democratici e di sviluppo (ed è ovvio che servirebbe del tempo affinché questo avvenga).
E' facile lavarsi le mani andando a mettere un ospedale o una scuola ogni tanto. A me pare chiaro che così le cose non cambieranno mai.

[Leone]

a parte che non ho capito che cosa c'entra la questione meridionale (da quando il Meridione d'Italia si trova in Africa?)
nessuno nega che quei soggetti siano umani, semplicemente sono incapaci di governarsi, questo è il loro problema.
tutta la loro storia lo dimostra.
dai loro tutto il tempo che vuoi, e non caveranno un ragno dal buco
facile fare leva sul sentimentalismo..."lavarsi le mani"...ma roba da matti
e cosa si dovrebbe fare mantenerli fino a quando lor signori non impareranno a gestire da sé la propria vita?
comodo...
e comunque durante il colonialismo vennero costruite molte scuole, molti ospedali, molte infrastrutture di ogni genere e vennero fermate guerre tribali, cannibalismo e altri simpatici aspetti della "cultura" africana
adesso infrastrutture e altro sono costruite da ditte cinesi, con ingegneri cinesi o occidentali e architetti cinesi o occidentali.
insomma, sempre qualcun'altro fa le cose per loro, ci sarà un motivo, no?
sono fatti
ci si informi

[Gerda]

Pure i treni arrivavano sempre in orario.

[fiatAGRI]

da noi nemmeno i calabresi si sono ancora integrati

Applausi!