ASSBANGER ha scritto:Credo che la cosa sia legata al tentativo di bloccare, in realtà, la divulgazione di materiale pedopornografico.
Io credo invece che sia una cosa legata al perbenismo e alla cultura/influenza cattolica, non all'impedire la divulgazione di materiale p.p.grafico. Non vedo perchè chi ha fatto questa legge potesse avere come obiettivo principale lo stroncare il mercato del pedoporno: se volevano stroncare quello vietavano solo quello. Hanno invece vietato tutto.
E se ben ricordo non troppo tempo fa hanno pure rincarato la dose con la pornotax del governo di centro destra.
Tolleriamo la prostituzione, tolleriamo il fatto che si paghi gente con le riprese pornografiche, agitiamo a mezzo stampa minacce e falsi moralismi ma senza di fatto legiferare in maniera seria e facendo rispettare ciò che si è deciso. I padri liberali si rivoltano nella tomba (non a caso se c'è una merce rara in Italia sono proprio i liberali).
Come posso non darti ragione...
Nel nostro paese non si risolve mai il problema. Si taglia la testa al toro, fregandosene degli effetti collaterali che vanno a colpire alla fine solo gli onesti.
"Una società di persone che non sognano non potrebbe esistere. Sarebbero morti in due settimane."
William S. Burroughs
Gli articoli del Codice Penale (alias codice Rocco) citati mi risulta ne facciano parte fin dal primo impianto e forse facevano parte anche di quello precedente, inoltre praticamente tutte le nazioni civili hanno leggi simili, compresi USA e Russia.
La pedopornografia in Italia è perseguita con legge apposita che inasprisce quanto previsto dal CP.
Non mescoliamo quindi le due cose.
La pornografia in Italia è tollerata per il semplice fatto che i concetti di "comune senso del pudore" e di "osceno" non sono definiti ma da analizzarsi caso per caso anche in funzione della percezione che se ne ha nel particolare periodo.
Per quanto motivo al giorno d'oggi la pornografia rientra nell'osecno se distribuita in un certo modo e non in un altro diversamente da quanto accadeva una volta. Nel futuro non si sa, potrebbe cambiare sia in maglio che in peggio.
La cosa se ci si pensa è anche corretta dato che il legislatore ha correttamente tenuto presente che i tempi cambiano e così anche la percezione di determinati sentimenti generali.
Se avessero dato una definizione all'epoca (peraltro per conto mio impossibile da darsi concretamente) probabilemente adesso non potremmo nemmeno vedere due gambe nude in televisione.
Per quanto riguarda la produzione di film porno ripeto che mi risulta il possibile reato sia di sfruttamento della prostituzione e non tanto quello di produzione di materiale osceno.
Quindi cose diverse e regolate in modo diverso, il primo cpn la legge Merlin e il secondo con il CP.
"Codice penale
Art. 528.
Pubblicazioni e spettacoli osceni
Chiunque, allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica,
introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti,
disegni, immagini od altri oggetti osceni di qualsiasi specie, è punito con la reclusione da tre mesi a
tre anni e con la multa non inferiore a euro 103.
Alla stessa pena soggiace chi fa commercio, anche se clandestino, degli oggetti indicati nella
disposizione precedente, ovvero li distribuisce o espone pubblicamente.
Tale pena si applica inoltre a chi:
1. adopera qualsiasi mezzo di pubblicità atto a favorire la circolazione o il commercio degli oggetti
indicati nella prima parte di questo articolo;
2. dà pubblici spettacoli teatrali o cinematografici, ovvero audizioni o recitazioni pubbliche, che
abbiano carattere di oscenità.
Nel caso preveduto dal n. 2, la pena è aumentata se il fatto è commesso nonostante il divieto
dell'autorità."
quindi si nota che tutti gli oggetti e gli spettacoli osceni siano puniti.
la legge non parla di pagamento o meno.
ergo anche fotografare le tette della propria ragazza e mostrare la foto ad altri ( la discriminante è "allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente") sarebbe reato.
credo che la questione dello sfruttamento della prostituzione ( o induzione o favoreggiamento) sia stata introdotta da giudici che non volevano sentirsi dire dagli avvocati dei registi e produttori hard che il concetto di osceno com'è formulato nella legge è vago, che il senso dle pudore varia da persona a persona e che chi desidera vedere oggetti o spettacoli comunemente osceni lo fa volontariamente, e che quindi tali oggetti non vengono usualmente e volontariamente mostrati a persone il cui senso del pudore possa esserne offeso.e che quindi fabbricare e distribuire materiale porno per venderlo nelle modalità oggi comuni non costituisce reato ai sensi dlel'articolo di legge.
con lo sfruttamento della prostituzione invece il modo di romprere le palle se lo sono conservato.
quanto al punto di vista fiscale di cui chiedeva len
len in italia l'evasione fiscale è molto elevata , sia nel mercato del sesso sia fuori. in realtà la guardia di finanza pizzica solo qualcuno poco accorto e troppo visibile , ma sostanzialmente ci sono milioni di persone in italia che nella loro vita non pagano mai tasse o ne pagano una minima quota.
formalmente tutto viene controllato e devi certificare tutto, in realtà nesusno controlla mai nulla.
dal punto di vista fiscale le lavoratrici del sesso in italia (battone stradali escort da 1000 euro a botte pornostar etc) non esistono.ma esiste il patrimonio che accumulano e dil reddito che percepiscono.
non è vietato fare le prostitute, ma è vietato pagare una prostituta.
dal punto di vista legale una prostituta è una donna che alla fine di un rapporto consensuale entra in possesso magicamente di una somma di denaro.
di solito le cose viaggiano su due livelli
il livello basso (performer di scarso livello e prostitute stradali e da 50-100 euro a botta) viaggia con pagamenti in contanti. la cosa non si nota perchè i guadagni non sono molto elevati in caso di domande del fisco si può sempre dire di fare lavori saltuari ed occasionali
il livello alto invece di solito si avvale di conti correnti all'estero ( per le pornostar )e di società di copertura con tanto di licenze e partite iva per le escort ( con agenzie centri massaggi etc).
il vero casino è nato dal fatto che la legge merlin era stata pensata a questo modo per permettere la sopravvivenza alle decine di migliaia di ragazze che dopo il 1958 sarebbero finite fuori dalle case chiuse. si mirava credo a dargli comunque la possibilità di continuare il mestiere i casa tirando avanti senza cadere in miseria.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...
Se era reato la 100x100 et simili nemmeno esistevano. o se esistevano era tutto fatto in clandestinità senza sapere nomi cognomi vita morte e miracoli, mentre qui si sa cazzi e ammazzi di tutti
è una stronzata colossale e lo dico da avvocato
in tribunale la difesa sarebbe questa "vostro onore noi non consideriamo il sesso e la sua rappresentazione un danno per la societa'"
il sesso è un istinto come mangiare e cagare
punto
non ha senso vietare un film dove la gente mangia
il discorso è che certe questioni sdono ribaltabili anche per casi piu' gravi come ladri ecc ecc
anche se cmq ci si affida sempre al substrato comportamentale che appartiene da secoli alla societa' secondo cui rubare è sbagliato
pero' effettivamente so che qualcuno è riuscito a giustificare un ladro ecc ecc
il sesso osceno?
vorrei vederlo il giudice che ammette di fronte a tutti che il sesso non si puo' rappresentare
a quel punto lo denuncerei per danni morali verso il mio cliente regista porno
chiunque puo' fare una produzione porno in italia l'unico problema è che dovrebbe farlo gratis!
perche' farsi pagare per il sesso?ecco la risposta dell'accusa
e io dico" perche' la rappresentazione di alberto sordi che mangia gli spaghetti e' pagata in quanto parte di un percorso narrativo"
ora sinceramente non c'è percorso narrativo nel porno ma questo è solo un mio parere da consumatore ma alla fine è l'unica strada per poter fare porno a pagamento
mi ricordo di videoimpulse era praticamente una mia idea ma poi ho fatto nocturno
Davide Pulici
Che io sappia qui in Italia si girano le scene tranquille, tipo che parlano, camminano in strada, stanno al ristorante etc tipiche della trama profonda dei pornazzi... e poi passano al girato finale all'estero, in modo che possono fatturare il lavoro di regia "normale" in Italia e le scene di sesso esplicito all'estero.
Il recitato è sempre quello che mi lascia un pò perplesso... ma forse pretendo troppo ecco perchè preferisco l'hard amatoriale
Devo dire che so pochissimo della produzione italiana attuale ma per curiosità, ci sono produttori che girano ancora in italia e dove? Ad esempio a Milano, Roma, Napoli?
dubito ci sia qualcuno che gira in Italia
girare film porno è esplicitamente proibito dall'ultimo comma dell'articolo 21 della Costituzione vigente e dall'art. 528 del codice penale che riproduco qua sotto a scanso di equivoci (insieme al 529 che chiarisce cosa s'intende per atti e oggetti osceni):
"Art.21 u.c. Cost.
Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.
Art. 528.
Pubblicazioni e spettacoli osceni.
Chiunque, allo scopo di farne commercio o distribuzione ovvero di esporli pubblicamente, fabbrica, introduce nel territorio dello Stato, acquista, detiene, esporta, ovvero mette in circolazione scritti, disegni, immagini od altri oggetti osceni di qualsiasi specie, è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa non inferiore a euro 103.
Alla stessa pena soggiace chi fa commercio, anche se clandestino, degli oggetti indicati nella disposizione precedente, ovvero li distribuisce o espone pubblicamente.
Tale pena si applica inoltre a chi:
1) adopera qualsiasi mezzo di pubblicità atto a favorire la circolazione o il commercio degli oggetti indicati nella prima parte di questo articolo;
2) dà pubblici spettacoli teatrali o cinematografici, ovvero audizioni o recitazioni pubbliche, che abbiano carattere di oscenità.
Nel caso preveduto dal n. 2, la pena è aumentata se il fatto è commesso nonostante il divieto dell'autorità.
Art. 529.
Atti e oggetti osceni: nozione.
Agli effetti della legge penale, si considerano osceni gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore.
Non si considera oscena l'opera d'arte o l'opera di scienza, salvo che, per motivo diverso da quello di studio, sia offerta in vendita, venduta o comunque procurata a persona minore degli anni diciotto."
E' quindi impossibile che (legalmente) qualcuno giri porno in Italia
non lo so
ma se gira in Italia è sicuro che commetta un reato
il codice penale parla chiaro
hanno scritto l'articolo in questione in un italiano volutamente semplice e chiarissimo
L'italiano e' cosi' chiaro che avrebbe dovuto far sorgere il dubbio che non solo vieti la produzione, bensi' in toto tutta la pornografia, sia prodotta che importata e venduta.
Evidentemente qualcosa non e' stato preso in considerazione, e quegli stralci di legislazione non producono una veritiera analisi della situazione reale.
Distinti saluti.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
e infatti in Italia il porno vive in una sorta di limbo giuridico
ne viene permessa la circolazione (in violazione della Costituzione e del codice penale) ma non viene permesso girare scene porno
la dimostrazione? guardate dove girano le scene di sesso Siffredi e Salieri
nei Paesi dell'Est europa
come mai? gli piace il clima?
semplicemente perché qui avrebbero problemi di natura penale se lo facessero, a volte anche più gravi rispetto al reato previsto dall'articolo 528 c.p. ( se non sbaglio Schicchi venne condannato per un reato riguardante la prostituzione)
E' tutto verosimile quello che scrivi, ma dato che si parlava di normativa e legislazione, sarebbe interessante vedere nero su bianco cio' di cui disquisisci con tanta eloquenza.
Le deduzioni e le domande retoriche ci lasciano come ci trovano.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
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