El Mejor de SZ 2015 - The Best of

[federicoweb]

le infradito le calza Romeo

[pan]

Tardo pomeriggio dell'ultima domenica di maggio. Marquez è caduto al Mugello, più di mezza Italia sta preparandosi per l'aperitivo, un terzo aspetta i risultati elettorali, dalle mie parti si sono scontrati due velivoli, trapelano i profili della black list di Putin, il Mediterraneo pullula di barconi, ma due tra i massimi storici del forum intrecciano il seguente dialogo, molto di più di un semplice mix tra secondo stoicismo, Operette Morali e Aspettando Godot :


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Paperinik Oggetto del messaggio: Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?Messaggio da leggereInviato: dom mag 31, 2015 6:20 pm

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I primi 2 giorni di ferie su 4 già sputtanati. Ieri come scritto altrove mi ero svegliato scazzato e per tutta la giornata mi sentivo percorrere da delle scosse elettriche o so un cazzo cosa. Mi sono goduto poco o niente e sono andato a letto un po' prima (almeno questo) salvo addormentarmi all'1:00 e svegliarmi di colpo alle 5:00 per poi riaddormentarmi chissà quando e svegliarmi alle 11:30. La prima cosa che sento è ovviamente mia sorella della stramerda che come al solito ha da bociare, ma stavolta se la fa con un amico di mio cognato che ogni tanto si porta a casa. Sono nel letto ancora rincoglionito e sento cose tipo ti butto fuori da casa mia e cose così, perché da quel che ho capito lei ha sentito dire da lui qualcosa di strano. Scendo dal letto, mi vesto, esco di casa e vado a farmi un po' di cazzi miei, a giro per negozi e a pranzare qualcosa al centro commerciale che neanche avevo fatto colazione e dovevo prendere il farmaco a stomaco pieno..poi altro cazzeggio, vado un paio d'ore in palestra e torno a casa una mezz'oretta fa, dove appena entrato ho subito avvertito un'aria negativa che neanche fossi entrato a Mordor.
31 anni e già mi sono rotto i coglioni, fortuna che prima o poi morirò...comunque visto che ultimamente ho rotto i coglioni vedrò di trovarmi un topic discreto dove scrivere ogni tanto, senza finire in mezzo ad altri deliri.



Drogato_ di_porno Oggetto del messaggio: Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?Messaggio da leggereInviato: dom mag 31, 2015 6:28 pm

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papero ieri dal barbiere ho rivisto sulla copertina di un settimanale quella modella famosa che ha sposato un mio compagno delle elementari (ne avevo parlato qui: viewtopic.php?f=2&t=28085&p=1619845&hilit=spot#p1619845

è una fica spaziale (roba da postare nel 3d sul viso). abitano a 3km in linea d'aria da casa mia e me li ritrovo spesso sulla bacheca di FB.

ti giuro papero, ogni volta che li vedo sento che sto per impazzire, non mi sento più me stesso. ti prego aiutami.
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Drogato_ di_porno Oggetto del messaggio: Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?Messaggio da leggereInviato: dom mag 31, 2015 6:30 pm

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se i miei da piccolo mi avessero fatto fare uno sport che mi piaceva magari sarei potuto diventare ricco ed essere al suo posto...dio impazzisco.

papero hai un consiglio?
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Paperinik Oggetto del messaggio: Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?Messaggio da leggereInviato: dom mag 31, 2015 6:38 pm

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Forte il potere della figa è. Resistere difficile è, giovane TopaWalker. Ma tu sbagliare ad avere feisbuk, luogo del Lato Oscuro che in pazzia le persone porta.

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Drogato_ di_porno Oggetto del messaggio: Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?Messaggio da leggereInviato: dom mag 31, 2015 6:45 pm

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per me sti tizi rappresentano un grosso problema psicologico. pensa che non vado più in palestra per non vedere lei strafiga che si allena.

lei è nordica e leghista, lui pur essendo un terrone tamarro figlio di un ricco mafioso è leghista e va in giro parlando male degli immigrati (è un fan di Salvini)

lui alle elementari era introverso e stava sempre da solo.

papero volevo condividere con te questo mio stato d'animo certo che mi avresti capito.
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Paperinik Oggetto del messaggio: Re: [O.T.] Devo entrare in analisi?Messaggio da leggereInviato: dom mag 31, 2015 6:56 pm

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Io sto risolvendo con la venlafaxina...potrei andare in palestra e trovarci la buccino ma resterei solo un po' colpito all'inizio, e nulla più
lobotomia unica via

[Stickman]

Adoro le trollate di Drugat

[pan]

D'accordo, anche nel trollismo più deliberato una parte di noi resta sempre.

[Drogato_ di_porno]

nessun trollismo è la cruda verità

[hoover]

@Paperinik, non so se ho capito bene, ma tua sorella si porta tizi a casa mentre ci sei anche tu? Non ha paura che lo scopra il marito?

La prima cosa che sento è ovviamente mia sorella della stramerda che come al solito ha da bociare, ma stavolta se la fa con un amico di mio cognato che ogni tanto si porta a casa. Sono nel letto ancora rincoglionito e sento cose tipo ti butto fuori da casa mia e cose così, perché da quel che ho capito lei ha sentito dire da lui qualcosa di strano.

[gi.kappa.]

il mio gatto si e' amorevolmente addestrato da solo a rispondere no, se ritiene che l'ordine impartito non sia opportuno

[cicciuzzo]

nessun trollismo è la cruda verità

peggio mi sento

[Blif]

Accorato amarcord situazionista dei tempi del signor Rufuf, di Arachide e di Donegal il Rosso.

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Eccome se me li ricordo quei tempi, come fosse ieri. Ricordo tutto, potrei raccontarli senza sbagliare una lettera, i tempi del signor Rufuf.

Ero appena arrivato in zona, fuggendo dalle numerose vicende non sempre liete della mia vita. Come gran parte dei giovani a quel tempo, vivevo di espedienti, spesso bighellonando.
In quegli anni il forum non era come oggi, ma si trovava in un grande palazzo antico sulla via principale, e impiegava giornalmente molte persone per garantire il suo funzionamento online.
Inoltre molti forumisti spesso lo frequentavano di persona, per scrivere in loco, visitare e, non ultimo, festeggiare.
A giorni alterni mi guadagnavo da vivere lavorando nelle varie sale del palazzo come portacenere ausiliario. I party erano molto frequenti e spesso era possibile raggranellare qualche soldo dando una mano.
Ricordo il grande viavai di ricchi signori e personalita'. E quante belle donne nel palazzo a quei tempi! Ho il ricordo letterale di una certa Arachide, di cui erano tutti innamorati. Donna di grande intelletto, sovente portava due uova di piccione in testa, credo per covarle. Si diceva stesse con un burbero, uno che menava, spesso vestito di rosso scuro, porpora (forse aveva qualche parente cardinale), ma non si e' mai saputo niente di sicuro.

Una sera d'inverno ero impiegato nella grande hall del palazzo durante una festa. Rapito dallo scintillare dorato degli ottoni e delle candele, svolgevo il mio compito con cordialita', grato soprattutto di poter approfittare della cosa per scaldarmi dal gelo di quei giorni.
Verso meta' serata mi si avvicino' sorridendomi quel gentile e riverito signore con i mustacchi. Mentre depositava la cenere del suo sigaro tra le mie mani, mi rivolse quell' inaspettato e magnanimo invito :"Passi da me domani, troveremo di che impiegarla nel comitato per la vdm!".

Inutile dire che il mattino dopo, appena fu possibile, mi presentai davanti all'imponente portone colmo d'entusiasmo. In quegli anni il comitato era un ente enorme e internazionale, situato in un regale palazzo di 5 piani di fronte a quello del forum, era gestito quasi militarmente, con rigida etica e precise regole.
Fui ufficialmente assunto come vice vice sub relativo postumo submisso collaborante parziale cottimo di appoggio sussidiario assistente coaudiutore facchino generico e ramazzatore.
L'impiego non era certamente importante, ma vista l'incerta qualifica e l'assenteismo presente a quei tempi, mi permetteva di svolgere diverse mansioni e di vedere le numerose sale del palazzo.

Quante vicende incredibili potrei raccontare! Quante storie al limite del reale ed oltre!
Mi limitero' a narrare di quel giorno che ricordo con maggior piacere fra tutti, nel quale sostituii il misuratore del terzo piano. Si era assentato per imprecisati motivi, voci dicevano fosse fuggito con una delle candidate a diventare vdm.
La mattinata era iniziata normalmente, dovevo misurare lo stacco di coscia delle candidate vdm con il mio metro, sotto l'occhio direttivo del mio supervisore. I risultati sarebbero poi serviti per determinare se le candidate rientravano nei precisi parametri richiesti.

Verso mezzogiorno il supervisore si assento' per motivi che non mi furono comunicati e restai solo nella stanza con una candidata destinata a futuro successo (non faro' il nome, le regole dell'ente lo vietavano strettamente e non sarebbe comunque signorile).
L'attesa si prolungava ed io, in ginocchio dopo aver effettuato le necessarie misurazioni, controllavo in silenzio e a sguardo basso i miei conti, mentre lei rimaneva in piedi di fronte a me.
Non so se per la noia, l'impazienza, in un momento di ira o per una sorta di rivalsa, ad un certo punto mi prese per le spalle e mi trombo', li', sul posto e con tutto l'entusiamo, la forza e la disperazione che si possono ben comprendere.

Feci appena in tempo a ricompormi prima che tornasse il supervisore.
Il quale certo noto' l'arrossamento del mio volto e le circostanze generali, ma non disse nulla, mantenendo la solita aria militarmente precisa ma indifferentemente allegra.
Ancora oggi mi rallegra il pensare di aver portato fortuna a quella poi conclamata vdm, nonche' mi conforta il ricordo di quegli intensi momenti.

Che anni quelli! Me li ricordo perfettamente, alla lettera, i tempi del signor Rufuf.

[Barabino]

Veramente immenso

[Blif]

Uno scambio del genere che una volta andava molto.

Adesso Radio Kiss Kiss,
tanti anni fa RDS...

Ma anche a me non piace Lo ZOO di 105.

che in germania si chiamera' radio kuss kuss secondo logica

esatto e c'è anche lo zoo di berlino di 105

[XCLARAX]

grazie blif, tu sì che ne capisci di freddure <3

[Blif]

Sono la spia che venne dal semifreddo.

[Salieri D'Amato]

Sono la spia che venne dal semifreddo.

Pure Franco e Ciccio ti guardavi!

[marziano]

il racconto di blif è meglio di ellroy.
però occorre leggerlo senza cinismo altrimenti il finale diventa prevedibile!