Per me il Faraone è al di sopra della media di molti attaccanti non un campione vero e proprio ma i numeri c'è li aveva per bene.Lonewolf ha scritto: Su El Shaarawy, non darei troppo la colpa al fisico o comunque non principalmente alla fragilità fisica. El Shaarawy è esploso nella girone d'andata della prima stagione, poi è imploso per i suoi stessi limiti. Non ha saputo crescere, migliorare, adattarsi, ampliare il suo repertorio. Gioca in una sola posizione, da attaccante esterno: da trequartista è tutto da vedere, da seconda punta nisba perché tende comunque a decentrarsi. Da prima punta zero assoluto. Solo da ala. Sinistra. Trovi un allenatore che non contempla uno schema di gioco con le ali, è sei inculato. Tocca inventarti mezzala.
Inoltre il suo repertorio è limitatissimo al di là dei numeri da free style: punta l'uomo sulla sinistra, finta e rientra sul destro per tirare in porta. C'hanno messo un girone d'andata a capirlo. Se facessi il terzino destro, oggi, spompato e con la panza, mi difenderei così: libero il mio lato destro e mi proteggo sul mancino. E il faraone pure con me non andrebbe da nessuna parte.
E tutti a dare la colpa a Balotelli, a MilanLab, alla figa e alla coca, ai Ringo... La colpa è la non evoluzione del soggetto, la mancanza di capacità di adattamento.
Se sei come un panda o un koala del cazzo, che fondi il tuo regime alimentare su bambù ed eucalipto, stai bene inculato.
Forse non si è "evoluto" ma quanti nel suo ruolo sono meglio di lui ora come ora?
Più che evoluzione parlerei di limiti di non so che tipo (caratteriali, fisici, psicologici?)
L'unica cosa buona è averlo venduto a una più che buona cifra da reinvestire sul mercato quello si.