[O.T.] Crisi economica
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- Parakarro
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Re: [O.T.] Crisi economica
Bellavista cambia i toni
1 euro la benzina in bulgaria? con 3oo euro di stipendio? vuol dire che con uno stipendio compre 300 litri di benzina
in italia con 1200 euro ne compri ... 900?
e comunque l'esempio della benzina è solo il più immediato... tutte le altre materie prime?
il mio mutuo verrà convertito con una moneta nuova ma anche il mio "stipendio".. e sarei quasi pronto a scommettere che la rivalutazione della rata sarà molto più veloce dell'inflazione..
ps
visto che parli di bulgaria... aspetta qualche anno quando molti che hanno delocalizzato proprio li se ne andranno per spostarsi nei nuovi paradisi del lavoro costo zero (citavi appunto la macedonia)
ppss
Bellavista davvero cambia i toni... poi fa come vuoi ma mi costringi e scrollarti e non mi va
1 euro la benzina in bulgaria? con 3oo euro di stipendio? vuol dire che con uno stipendio compre 300 litri di benzina
in italia con 1200 euro ne compri ... 900?
e comunque l'esempio della benzina è solo il più immediato... tutte le altre materie prime?
il mio mutuo verrà convertito con una moneta nuova ma anche il mio "stipendio".. e sarei quasi pronto a scommettere che la rivalutazione della rata sarà molto più veloce dell'inflazione..
ps
visto che parli di bulgaria... aspetta qualche anno quando molti che hanno delocalizzato proprio li se ne andranno per spostarsi nei nuovi paradisi del lavoro costo zero (citavi appunto la macedonia)
ppss
Bellavista davvero cambia i toni... poi fa come vuoi ma mi costringi e scrollarti e non mi va
- bellavista
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Re: [O.T.] Crisi economica
Se siamo a sti livelli come si fa a pensare di parlare di economiaSalieri D'Amato ha scritto:Stavolta la cazzata l'hai detta tu!bellavista ha scritto:Anche qui vedi che hai capito pocoParakarro ha scritto:
forse se le condizioni restano queste... forse... ma forse... è meglio un passo indietro.. ma magari tra un 10 anni quando ho finito il mutuo
Tu hai un mutuo in euro? Se si torna alla lira ti trovi il mutuo in una moneta che si svaluta più velocemente e quindi lo pagheresti un cazzo
Ma come pensi che gli italiani si siano comprati tutti la casa negli ultimi decenni?
Facevano mutui in lire e poi questa si svalutava del 20% annuo. Alla fine avevano un mutuo che non costava più niente e la casa praticamente gratisE nel culo lo prendeva la banca.
Ora invece con l'euro il mutuo non ti si svaluta più e tu lo paghi fino all'ultimo. E nel culo te lo prendi tu
Manco i vostri interessi sapete vedere![]()
Se tu hai un mutuo al tasso del 10% sarà più problematico pagarlo rispetto ad uno al tasso del 2/3%. Che sia in lire, in euro o in leva poco ti cambia, sempre 10% della valuta corrente devi pagare, mica paghi in euro un mutuo acceso in lire che si svaluta!:

Provo a farti capire:
se hai un mutuo in lire al tasso del 10% ma l'inflazione è del 20% all'anno. Tu in realtà hai un mutuo a tasso di interesse negativo, che si svaluta del 10% annuo (20% inflazione meno 10% tasso interesse).
In pratica hai un mutuo che si paga da solo

Se tu hai un mutuo in euro al tasso del 2-3% ma con inflazione 0. Stai pagando il mutuo il 2-3% ogni anno. Se poi sei addirittura in deflazione (come l'europa adesso) e il prezzo del denaro sale invece che scendere. Al 2-3% ci carichi pure il tasso di deflazione e quindi te lo trovi al 4-5% reali.
Chiaro?

Mutuo in lire: -10% reale all'anno
Mutuo nel favoloso euro: +4-5% reale all'anno
Che figata

Cmq ragazzi, qui sto cominciando ad andare un po' più sul difficile. Ma visto il livello medio non mi pare il caso.... penso pure che questa spiegazione sui tassi nominali e reali il 90% di chi legge non ha capito che cazzo stia dicendo


Quindi mi fermo qui. Leggete il manualetto di borghi che è molto semplice e lo capite. E risponde a quasi tutte le domande:
http://www.bastaeuro.org/libro/#2

Ultima modifica di bellavista il 10/07/2015, 15:24, modificato 1 volta in totale.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
Re: [O.T.] Crisi economica
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... fresh_ce=1
certo, che poi uno che ha fatto un mutuo a tasso fisso in lire nel 1995 si è trovato benissimo, ma proprio benissimo....
mamma mia, mamma mia....
certo, che poi uno che ha fatto un mutuo a tasso fisso in lire nel 1995 si è trovato benissimo, ma proprio benissimo....
mamma mia, mamma mia....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Crisi economica
http://www.rivaluta.it/tabellatus.htm
basta leggere qui, prendete che so il 1995, con la nostra bella liretta
basta leggere qui, prendete che so il 1995, con la nostra bella liretta
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Crisi economica
mia madre due voltecicciuzzo ha scritto:http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... fresh_ce=1
certo, che poi uno che ha fatto un mutuo a tasso fisso in lire nel 1995 si è trovato benissimo, ma proprio benissimo....
mamma mia, mamma mia....

che pare una battuta ma è la verità.
nell'avatar un caloroso saluto da Eveline Dellai.
Re: [O.T.] Crisi economica
mia madre è potentissima in effetti, un maresciallo !TeNz ha scritto:mia madre due voltecicciuzzo ha scritto:http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... fresh_ce=1
certo, che poi uno che ha fatto un mutuo a tasso fisso in lire nel 1995 si è trovato benissimo, ma proprio benissimo....
mamma mia, mamma mia....
che pare una battuta ma è la verità.
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- bellavista
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Re: [O.T.] Crisi economica
Ora vado di copia incolla, che risparmio fatica:
No, innanzitutto noi non usiamo mai
“materie prime” e anche la benzina non
è petrolio greggio. Tutti i beni che consumiamo
sono trasformati industrialmente
e la maggior parte dei costi dei prodotti
è data proprio da queste trasformazioni e
trasporti mentre il valore della “materia
prima” è di solito minimo. I prezzi delle
materie prime oscillano normalmente
tantissimo, di solito con percentuali molto
superiori a quella che sarebbe una svalutazione
se pur forte, eppure non ce ne
accorgiamo assolutamente. Se ne accorgono
eccome, invece, proprio i Paesi che
hanno basato la loro economia solo sulle
materie prime: in caso di discesa dei prezzi
sui mercati internazionali possono aversi
crisi fortissime e non facilmente sanabili
nemmeno con forti svalutazioni.
Nel 2008 per esempio il prezzo del petrolio
andò in breve tempo da 140 a 25 dollari
al barile: nessuno si ricorda di pompe
di benzina che regalavano i
pieni. In compenso con l’Euro
abbiamo visto spesso la
verde a 2 euro: vi ricordate
forse la super a 4.000 lire al
litro? Gran parte del prezzo
della benzina è data da tasse
in molti casi inventate proprio
per compiacere l’Europa
come l’ultimo forte rialzo
deciso dal governo Monti:
rimane quindi molto spazio
per assorbire qualsiasi tipo di
rialzo.
L’Italia comunque è un paese trasformatore:
importa materie prime ed energia ed
esporta prodotti finiti. È il caso perfetto in
cui il cambio flessibile ha massimo impatto.
Immaginiamo che nella realizzazione
di un prodotto in Italia il peso di energia e
materie prime sia addirittura del 50% (difficilmente
accade). Supponiamo di svalutare
del 20%. Ebbene, se fatto 100 euro il
costo di un prodotto, le materie prime e
l’energia costassero il 20% in più, invece
di 50 costerebbero 60 e quindi il prodotto
complessivamente ora costerebbe 110.
Per i mercati esteri tuttavia questo prodotto
costerebbe il 20% in meno perché
110 è il costo nella nostra moneta, che si
è svalutata del 20%, quindi il prodotto sui
mercati esteri costerebbe 88 euro diventando
molto più competitivo persino nel
caso abbastanza estremo di un costo delle
materie prime pari alla metà del totale.
No, innanzitutto noi non usiamo mai
“materie prime” e anche la benzina non
è petrolio greggio. Tutti i beni che consumiamo
sono trasformati industrialmente
e la maggior parte dei costi dei prodotti
è data proprio da queste trasformazioni e
trasporti mentre il valore della “materia
prima” è di solito minimo. I prezzi delle
materie prime oscillano normalmente
tantissimo, di solito con percentuali molto
superiori a quella che sarebbe una svalutazione
se pur forte, eppure non ce ne
accorgiamo assolutamente. Se ne accorgono
eccome, invece, proprio i Paesi che
hanno basato la loro economia solo sulle
materie prime: in caso di discesa dei prezzi
sui mercati internazionali possono aversi
crisi fortissime e non facilmente sanabili
nemmeno con forti svalutazioni.
Nel 2008 per esempio il prezzo del petrolio
andò in breve tempo da 140 a 25 dollari
al barile: nessuno si ricorda di pompe
di benzina che regalavano i
pieni. In compenso con l’Euro
abbiamo visto spesso la
verde a 2 euro: vi ricordate
forse la super a 4.000 lire al
litro? Gran parte del prezzo
della benzina è data da tasse
in molti casi inventate proprio
per compiacere l’Europa
come l’ultimo forte rialzo
deciso dal governo Monti:
rimane quindi molto spazio
per assorbire qualsiasi tipo di
rialzo.
L’Italia comunque è un paese trasformatore:
importa materie prime ed energia ed
esporta prodotti finiti. È il caso perfetto in
cui il cambio flessibile ha massimo impatto.
Immaginiamo che nella realizzazione
di un prodotto in Italia il peso di energia e
materie prime sia addirittura del 50% (difficilmente
accade). Supponiamo di svalutare
del 20%. Ebbene, se fatto 100 euro il
costo di un prodotto, le materie prime e
l’energia costassero il 20% in più, invece
di 50 costerebbero 60 e quindi il prodotto
complessivamente ora costerebbe 110.
Per i mercati esteri tuttavia questo prodotto
costerebbe il 20% in meno perché
110 è il costo nella nostra moneta, che si
è svalutata del 20%, quindi il prodotto sui
mercati esteri costerebbe 88 euro diventando
molto più competitivo persino nel
caso abbastanza estremo di un costo delle
materie prime pari alla metà del totale.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- Salieri D'Amato
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Re: [O.T.] Crisi economica
Bella, quì mi cadi su cose elementari, l'economia non sono 2 formule matematiche da applicare sempre e comunque:bellavista ha scritto:Se siamo a sti livelli come si fa a pensare di parlare di economiaSalieri D'Amato ha scritto:Stavolta la cazzata l'hai detta tu!bellavista ha scritto:Anche qui vedi che hai capito pocoParakarro ha scritto:
forse se le condizioni restano queste... forse... ma forse... è meglio un passo indietro.. ma magari tra un 10 anni quando ho finito il mutuo
Tu hai un mutuo in euro? Se si torna alla lira ti trovi il mutuo in una moneta che si svaluta più velocemente e quindi lo pagheresti un cazzo
Ma come pensi che gli italiani si siano comprati tutti la casa negli ultimi decenni?
Facevano mutui in lire e poi questa si svalutava del 20% annuo. Alla fine avevano un mutuo che non costava più niente e la casa praticamente gratisE nel culo lo prendeva la banca.
Ora invece con l'euro il mutuo non ti si svaluta più e tu lo paghi fino all'ultimo. E nel culo te lo prendi tu
Manco i vostri interessi sapete vedere![]()
Se tu hai un mutuo al tasso del 10% sarà più problematico pagarlo rispetto ad uno al tasso del 2/3%. Che sia in lire, in euro o in leva poco ti cambia, sempre 10% della valuta corrente devi pagare, mica paghi in euro un mutuo acceso in lire che si svaluta!:
Provo a farti capire:
se hai un mutuo in lire al tasso del 10% ma l'inflazione è del 20% all'anno. Tu in realtà hai un mutuo a tasso di interesse negativo, che si svaluta del 10% annuo (20% inflazione meno 10% tasso interesse).
In pratica hai un mutuo che si paga da solo
Se tu hai un mutuo in euro al tasso del 2-3% ma con inflazione 0. Stai pagando il mutuo il 2-3% ogni anno. Se poi sei addirittura in deflazione (come l'europa adesso) e il prezzo del denaro sale invece che scendere. Al 2-3% ci carichi pure il tasso di deflazione e quindi te lo trovi al 4-5% reali.
Chiaro?
Mutuo in lire: -10% reale all'anno
Mutuo nel favoloso euro: +4-5% reale all'anno
Che figata
Cmq ragazzi, qui sto cominciando ad andare un po' più sul difficile. Ma visto il livello medio non mi pare il caso.... penso pure che questa spiegazione sui tassi nominali e reali il 90% di chi legge non ha capito che cazzo stia dicendo![]()
Quindi mi fermo qui. Leggete il manualetto di borghi che è molto semplice e lo capite. E risponde a quasi tutte le domande:
http://www.bastaeuro.org/libro/#2
1) se io ho un'inflazione al 20%, come dici tu, nessuna banca mi farà mai, ma proprio mai, precedentemente un mutuo a tasso fisso del 10%; il mutuo sarà realisticamente a tasso variabile, quindi seguira l'indice dei tassi e conseguentemente l'inflazione, oppure avrò la possibilità di farlo si a tasso fisso, ma con uno spread notevolmente superiore a quello dei tassi correnti, di modo che la banca si cautela proprio contro un'eventuale svalutazione, per cui non avrò nessun interesse a farlo a tasso fisso. Ti informo che da che mondo è mondo i banchieri non sono quei fessi che vuoi far credere, di solito le inculate le danno più che prenderle.
2) Infatti quando i mutui erano al 10%, l'inflazione era notevolmente sotto quella soglia, stai sicuro che se fosse stata pari o superiore, il tasso del mutuo sarebbe stato decisamente più alto.
3) L'inflazione reale, cioè l'aumento dei prezzi è sempre superiore a quella ufficiale, per cui il risparmiatore ci perde sempre, l'aumento e la rivalutazione degli stipendi, che doveva essere agganciato all'indice inflazionistico non lo era mai, per cui negli ultimi anni, prima dell'avvento dell'euro, gli stipendi si rivalutavano meno del costo della vita, per cui il tuo potere d'acquisto diminuiva progressivamente. Di conseguenza, anche il mutuo era più oneroso.
L'assunto la moneta si svaluta, il tuo stipendio cresce di pari passo, mentre il mutuo rimane lo stesso, come vedi è solo teorico.
E comunque, al di la delle conoscenze specifiche, accetta un confronto, anche con chi ne sa meno di te, troppa sicurezza porta spesso a sbagliare, oltre che a renderti antipatico. Certezze poi nel campo economico-politico non ve ne sono, così come formule valide sempre e comunque.
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] Crisi economica

nessuno ce la fa con lui, tranne Gundam
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Crisi economica
Scusate, mi sembra vi manchi un dato fondamentale:
se il tuo stipendio è in franchi svizzeri, ma fai la spesa in euro,
preferisci un euro forte o un euro debole?
E preferisci fare la spesa in euro o in lire?

Argumentum ad personam
se il tuo stipendio è in franchi svizzeri, ma fai la spesa in euro,
preferisci un euro forte o un euro debole?
E preferisci fare la spesa in euro o in lire?

Argumentum ad personam
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- bellavista
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Re: [O.T.] Crisi economica
Blif ha scritto:Scusate, mi sembra vi manchi un dato fondamentale:
se il tuo stipendio è in franchi svizzeri, ma fai la spesa in euro,
preferisci un euro forte o un euro debole?
E preferisci fare la spesa in euro o in lire?
Argumentum ad personam

Ma infatti l'argomento è complesso perchè in ogni cosa c'è qualcuno che ci guadagna e qualcuno che ci perde.
Il punto è che se sei quello che ci perde e sei convinto che ci stai guadagnando sei un pò un minkione

L'euro è ottimo per la germania (ho gia spiegato prima perchè, non fatemelo riscrivere, andate un paio di pagine indietro) ed è una inculata per la grecia e l'italia.
Quindi un tedesco può difendere l'euro, se lo fa un italiani è un pò minkione come dicevo prima

tutto è relativo, dipende da come guardi le cose. Quella che per me è una discesa, per chi la guarda dal basso è una salita ad esempio

Il problema è che se quello che sta vicino a me guarda la discesa e dice che è una salita, penso abbiamun po di problemi di prospettiva

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- ramarro verde
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Re: [O.T.] Crisi economica

Questa dovrebbe mettere d'accordo tutti.
- bellavista
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- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: [O.T.] Crisi economica
oooh, questo è un buon argomentoramarro verde ha scritto:[/quote
Questa dovrebbe mettere d'accordo tutti.

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- ramarro verde
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Re: [O.T.] Crisi economica
con una dea come questa in giro per casa, problemi di :
caduta della borsa (se non per sfinimento) , non ce ne dovrebbero essere.
caduta della borsa (se non per sfinimento) , non ce ne dovrebbero essere.
Re: [O.T.] Crisi economica
A puro titolo informativo: la dolce pulzella si trovava in località balneare italiana, più precisamente a Positano, sulla Costiera Amalfitana.
"L'importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio, ma incoscienza".
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]
"Non è grave il clamore chiassoso dei violenti, bensì il silenzio spaventoso delle persone oneste".
"Questo è quasi peggio del sottoscritto" - [Paperinik]