Tasman ha scritto:Painkiller devi essere un promotore finanziario o qualcosa di simile..vero?
Per te và tutto bene,anzi non potrebbe andare meglio. Ecco è giusto che tu sappia che nella vita reale delle persone le cose non stanno affatto così,aldilà dei tuoi bei grafici
di cui l'uomo della strada che magari lavora per una cooperativa a 3.50 euro l'ora..ci si pulisce bellamente il culo.
Baby è il mercato..ci mancherebbe una bella cosa, da andarci fieri.
L’Euro è il compimento del capitalismo assoluto e più selvaggio che si impone dopo il 1989, in cui tutto diventa merce e mercato finanziario.
L’Euro non è una moneta ma un preciso metodo di governo. È una emanazione diretta del trionfo del capitale finanziario.
Con l’Euro si attua una restaurazione che impone il dominio assoluto delle dottrine neo-liberali.
L’eurocrazia riproduce quella forma di asservimento dei popoli che nel Novecento si era tentato di realizzare con mezzi militari, quel rapporto secondo il quale i Greci stanno ai Tedeschi come gli schiavi stanno ai padroni. Con la differenza che oggi non ci sono più i carri armati, ma lo spread.
L’Euro serve a rimuovere le conquiste del Welfare ottenute in 150 anni di lotte sociali.
L’Euro è funzionale non a servire i popoli ma ad asservirli. L’economia diventa una forma di violenza economica immanente ai rapporti sociali. Nei tempi moderni la forma moderna della schiavitù è il debito.
Il nobile nome dell’Europa non c’entra niente con il progetto di Kant e di Spinelli di una confederazione di popoli, ma ne è un ignobile pervertimento.
L’Europa del Trattato di Maastricht corrisponde a un vero e proprio colpo di Stato con cui si è imposto un vero e proprio cesarismo finanziario e si è dissolta la sovranità democratica a favore dei mercati finanziari e della banca centrale europea.
Con l’Euro l’economia diventa il politico e la politica la continuazione dell’economia con altri mezzi. Sovrano è solo il mercato finanziario.
L’Euro non distrugge solo le classi subalterne, ma getta nel baratro i popoli interi come il popolo greco.
L’Euro e l’Europa non devono essere solo interpretati, ma radicalmente trasformati reimponendo il primato della politica e la sovranità democratica dei popoli liberi e fratelli.
(Diego Fusaro)
No, non sono un promotore finanziario. A parte questo che penso interessi a nessuno, dimmi quando mai ho detto che va tutto bene.
In Italia penso ci sia poco o nulla che vada bene, ma darne le colpe aall'Europa o all'Euro ritengo che sia, a seconda dei casi, malafede o ignoranza.
Il declino dell'Italia inizia negli anni '70, lo dicono le statistiche, non le opinioni. L'€ è una moneta "forte" e come tale ha vantaggi, tanti, e svantaggi, pochi. Questi sono i fatti, tutto il resto è propaganda politica.
Pensate che uscire dall'€ sia la panacea di tutti i mali? beh, prendete la residenza o la cittadinanza greca e auguri, ne riparliamo tra 5-10 anni.
Su Fusaro non perdo neanche tempo a commentare, è il nulla assoluto.
http://www.minimaetmoralia.it/wp/che-co ... go-fusaro/