Non sono d'accordo, il biscotto non è una porcata, semmai è la formula che lo permette ad essere tale. Non può esserci una formula che lasci alla discrezione dei giocatori se impegnarsi o meno. O si fanno regole che lo impediscono o è perfettamente legittimo approfittarne.Termopiliano ha scritto:@ Drogato: Una porcata è una porcata. Un biscotto è una porcata a prescindere da chi lo subisce. Non credo che i ragazzi dell'Under21 abbiano meritato questa punizione indegna perché Pulvirenti combinava le partite o Ghirardi ha fatto i buffi senza che nessuno lo fermasse. Il patriottismo sportivo non mi garba, ma non stravedo neanche per l'esterofilia che va tanto di modo ogni tanto.
Gli azzurrini hanno sbagliato 2 partite su 3 e sono arrivati a pari punti con la Svezia contro cui hanno perso. Non ci vedo nessuno scandalo che passino gli svedesi. Lo disse anche Buffon che è meglio due feriti di un morto.
E non mi riferivo ai ragazzi dell'U-21 che si sono guardati dal dire qualcosa. Benassi provocato da De Capitani non ha detto nulla (anche perché è tutto da vedere se a parti invertite gli italiani non avrebbero fatto lo stesso).
Chi non aveva titoli per condannare sono dirigenti e cronisti (fonte ed epicentro di tutti i mali in Italia), bravissimi nell'accusare e timidi nel condannare le porcate di casa nostra. Mi sono dovuto sentire le boiate di Bezzi e Righetti e Tavecchio che tuonava tronfiamente "Confido nella sportività degli avversari".