[O.T.] NON VOTARE AI REFERENDUM

[Squirto]

minchia

preferisci vocaboli come "oscurantista, antiscientifico, clericale, baciapile, reazionario, medievale, anticostituzionale, barbaro.."???

che due palle sti comunisti, pronti a darti del fascista appena li rimetti coi piedi per terra...

quali comunisti?

e cmq "oscurantista" e "clericale" sono connotazioni tecniche, non indicano affatto che l'altro è un "fessacchiotto" o uno stupido... anzi, spesso tutt'altro. Ruini è intelligentissimo, a mio parere. Pero' clericale e medievale rimane.

[Condor Viola]

in svizzera ci sono 16-20 oggetti di votazione l'anno (referendum facoltativi, obbligatori e iniziative) suddivisi in 4-5 week-end elettorali. (non si va a votare solo per le piste ciclabili...)

le modifiche della costituzione decise dal parlamento sono sottoposte a referendum sempre. (r.obbligatorio)

per cambiare o abolire una legge si puó lanciare un r.semplice (50000 firme in 100 giorni)

l'iniziativa permette di chiedere che sia indetta una votazione per procedere a una modifica della costituzione (100000 firme in 18 mesi)

nel momento in cui a tutti i cittadini è data la possibilità  di informarsi (per posta arriva un opuscolo a tutti gli aventi diritto di voto) ritengo il quorum uno strumento antidemocratico, nella misura in cui l'indifferenza di chi si astiene assume un valore che non dovrebbe avere per nulla.

si vota, non ti interessa? non sei informato? accetti il verdetto di chi a votare ci è andato, fossero anche 3 lobotomizzati

[Drogato_ di_porno]

fossero anche 3 lobotomizzati

E questa sarebbe democrazia? Abbiamo un' idea completamente diversa.

nella misura in cui l'indifferenza di chi si astiene assume un valore che non dovrebbe avere per nulla.

Si puó eliminare abbassando il quorum al 33% e spostandolo sui SI.

le modifiche della costituzione decise dal parlamento sono sottoposte a referendum sempre. (r.obbligatorio)

Ti rammento che in Italia non esiste quorum per i referendum costituzionali (abrogativi o confermativi).

[Drogato_ di_porno]

Istituire referendum non solo abrogativi ma anche propositivi equivale a sottrarre gran parte del potere legislativo ed esecutivo al Parlamento per attribuirlo ad una porzione del popolo. Ció obbligherebbe tutti a documentarsi di più. Ma cosa ne sarebbe del potere "tecnocratico" del governo? Che ci starebbero a fare in Parlamento?

[Squirto]

Istituire referendum non solo abrogativi ma anche propositivi equivale a sottrarre gran parte del potere legislativo ed esecutivo al Parlamento per attribuirlo ad una porzione del popolo. Ció obbligherebbe tutti a documentarsi di più. Ma cosa ne sarebbe del potere "tecnocratico" del governo? Che ci starebbero a fare in Parlamento?

premesso che non sono per i referendum propositivi...ma tu hai idea di quante cose impegnino un parlamento? commissioni, sottocommissioni, sezioni, autorità  di vigilanza, etc... non crederai che anche con tanti referendum all'anno come in svizzera un paese sia a posto?

[Condor Viola]

beh democrazia=potere del popolo.

se io scelgo di rinunciare a questo potere sono cazzi miei.

democrazia è permettere a tutti di dire la propria. se o fanno solo in 3 su 60.000.000 vuol dire che agli altri 57.999.997 stava bene così, hanno deciso di non decidere.

Si puó eliminare abbassando il quorum al 33% e spostandolo sui SI.

vero

[Drogato_ di_porno]

premesso che non sono per i referendum propositivi

à‰ già  un distinguo importante.

Non so, dovremmo provare; cesseremmo di delegare la tecnocrazia al Parlamento e impegneremmo più tempo libero a studiare, documentarci ecc.
Boh, voi che dite?

[Condor Viola]

sottrarre gran parte del potere legislativo ed esecutivo al Parlamento per attribuirlo ad una porzione del popolo. Ció obbligherebbe tutti a documentarsi di più

sarebbe un passo avanti verso una democrazia più vera.

anche il parlamento è una porzione del popolo, che abbiamo la veilleità  di credere essere rappresentativo.

[Squirto]

premesso che non sono per i referendum propositivi

à‰ già  un distinguo importante.

Non so, dovremmo provare; cesseremmo di delegare la tecnocrazia al Parlamento e impegneremmo più tempo libero a studiare, documentarci ecc.
Boh, voi che dite?

sperare che la gente si informi di piu' non puo' che trovarmi d'accordo (normalmente non sopporto chi dice "odio la politica", ma capisco che probabilmente è una reazione alla partitocrazia e alla bassezza della classe dirigente). pero' penso che il parlamento resti per forza di cose "tecnico", giacchè legiferare su tutto (dai limiti di velocità , a tutte le questioni burocratiche, le leggi finanziarie, ecc.) è compito impegnativo.

le persone dovrebbero essere chiamate non troppo spesso, e per indicazioni di massima su qualcosa che già  esiste (come prevede il referendum abrogativo).

[Drogato_ di_porno]

beh democrazia=potere del popolo.

No guarda, lascia perdere, il termine democrazia ("governo del popolo") è nato in Grecia a indicare una democrazia di tipo assembleare.
à‰ possibile riunirsi in assemblea in una città  ma riunire 60 ml di abitanti è impossibile. Per questo è nato il Parlamento.

Democrazia è la volontà  della maggioraqnza del popolo, non di una ristrettissima minoranza che per interesse raccoglie firme e si vota una legge a suo uso e consumo. 500000 non possono proporre 35 referendum senza una minima garanzia (quorum) per gli altri 60 ml.

[Drogato_ di_porno]

la veilleità  di credere essere rappresentativo.

Se la metti così arriviamo al marxismo:

"Il potere politico non è altro che la violenza organizzata di una classe per l' oppressione dell' altra".
Il Parlamento come organo dell' oppressione e amministratore delegato dei "padroni".

[Condor Viola]

drogato credo tu sappia che il parlamento rappresenta molto di più le lobby economiche che non il popolo.

le votazioni popolari servono a restituirgli almeno in parte la possibilità  (krà tos=potere) di decidere.

Democrazia è la volontà  della maggioraqnza del popolo, non di una ristrettissima minoranza che per interesse raccoglie firme e si vota una legge a suo uso e consumo. 500000 non possono proporre 35 referendum senza una minima garanzia (quorum) per gli altri 60 ml.

beh, la garanzia è che potranno andare a votare per poter decidere....
se non lo faranno peggio per loro.

è nel parlamento che c'è il rischio maggiore che si promulghino leggi ad uso e consumo di ancor più ristrette minoranze.


siamo in 10 in una stanza. la finestra è chiusa. in 5 vogliono aprirla, agli altri non interessa.
col quorum la finestra rimane chiusa.

[Condor Viola]

Se la metti così arriviamo al marxismo:

"Il potere politico non è altro che la violenza organizzata di una classe per l' oppressione dell' altra".
Il Parlamento come organo dell' oppressione e amministratore delegato dei "padroni".

che ci piaccia o no le cose spesso stanno così.

comunque mica sto dicendo che va abolito il parlamento...ma solo che il quorum garantisce uno status quo non per reale volontà  dei cittadini ma a causa del loro menefreghismo

[Drogato_ di_porno]

beh, la garanzia è che potranno andare a votare per poter decidere....
se non lo faranno peggio per loro.

No, la mancanza di garanzia sta nel fatto che 60 ml sono "obbligati" a votare da 500000. La maggioranza è costretta a partecipare a una gara a cui è stata iscritta da altri...

[Squirto]

beh, la garanzia è che potranno andare a votare per poter decidere....
se non lo faranno peggio per loro.

No, la mancanza di garanzia sta nel fatto che 60 ml sono "obbligati" a votare da 500000. La maggioranza è costretta a partecipare a una gara a cui è stata iscritta da altri...

una "gara" (che brutte le metafore calcistiche in politica) col lasciapassare della Corte Costituzionale. io ho votato a tutti i referendum, anche a quelli per i quali non avevo mai firmato... e non mi è mai costato così tanto andare al seggio. a un certo punto, saró malizioso, ma penso che chi non va a votare si disinteressi al tema.