[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[Enrico Pallazzo]

Nainggolan non vorrei aspettasse la Juve (se dovesse vendere Vidal), spesso vi sono intrecci complicati legati ad altri incastri sulle vicende di mercato.
Sul rivendere facilmente Astori e Ibarbo non sarei così sicuro, specialmente sul primo non investirei 5 milioni.

Tra l'altro la Roma non è pensabile che lasci andar via tutti: oltre a Nainggolan si parla di Pjanic, di Strootman, di Doumbia, di Destro, di Ljajić ...
Comunque finchè rimane er pupone non ci sono problemi.

Doumbia e Ljajic se vanno via è solo un bene.
Strootman ho paura che si romperà altre volte.
Destro sta sulle palle al cazzaro franco-spagnolo
Pjanic fa una stagione buona e due no.
Purtroppo anche per l'anno prox la squadra è da rifondare, per l'ennesima volta. Brava società.

[Salieri D'Amato]

Nainggolan non vorrei aspettasse la Juve (se dovesse vendere Vidal), spesso vi sono intrecci complicati legati ad altri incastri sulle vicende di mercato.
Sul rivendere facilmente Astori e Ibarbo non sarei così sicuro, specialmente sul primo non investirei 5 milioni.

Tra l'altro la Roma non è pensabile che lasci andar via tutti: oltre a Nainggolan si parla di Pjanic, di Strootman, di Doumbia, di Destro, di Ljajić ...
Comunque finchè rimane er pupone non ci sono problemi.

Ibarbo ha molto mercato...24 anni, titolare della Colombia e non riesci a venderlo? Fidati che se torna indietro, prima di luglio è già in Inghilterra o in Germania, idem per Nainggolan e Astori...

Poi non capisco tutta questa contrattazione, il caso è molto semplice: la Roma vuole nainggolan? Va bene, paga 14-15 milioni ed è tutto suo. Vuole Astori e Ibarbo? Come da accordi,paga 5 per il primo e 10 per il secondo, sennò nisba. Ovviamente conoscendo i nuovi proprietari Sabatini gli tirerà un'inculata pazzesca

Ibarbo aveva molto mercato. A me piace, ma non è mai riuscito ad esplodere definitivamente, soprattutto segna poco per essere un attaccante. probabilmente si trova l'acquirente, ma 10 milioni sono comunque una cifra importante, non lo vendi dall'oggi al domani. Astori a 5 lo voglio vedere. Sul titolare della nazionale non ci contare troppo, Romero è il portiere titolare dell'Argentina vicecampione del mondo, ma langue in panca alla Samp e non credo abbia un costo proibitivo.

La Roma rischia di pagare 15 milioni per la metà di un giocatore che magari chiede di essere ceduto, con il forte rischio di non riprendere i 30 milioni del valore quindi stimato, oppure di tenere un giocatore demotivato. Se invece dietro al Cagliari ci sono altre società interessate al giocatore, questi sborsa 10/11 milioni per poi rivenderlo a 25. La Roma in questo modo si prende 10/11 milioni e con i 15 risparmiati fanno 25/26 per acquistare un degno sostituto. E questa è un ipotesi lineare lineare, senza inserire rigiri vari. Come vedi il caso non è così semplice, ballano differenze di qualche milione, la volontà dal giocatore (che è legata anche al gradimento delle varie società interessate) e gli sviluppi di mercato delle varie squadre.

[manigliasferica]

Samp, Zenga sceglie Cagni: un vice come amico per allenare la difesa
Giocavano nella Sambenedettese, si conoscono da oltre trent'anni e si sono sempre tenuti in contatto. Nei due anni di inattività, Gigi ha preso il brevetto da pilota e studiato il calcio americano

http://www.gazzetta.it/Calciomercato/08 ... 4722.shtml

chissà Zenga come andrà con Ferrero...entrambi fumantini. bella l'idea di farsi aiutare da Gigi Cagni, buon allenatore.

[Salieri D'Amato]

Kovacic ha 21 anni! Ce ne ha di anni per migliorare.

vero ad esempio è leggermente migliorato a livello difensivo grazie a Mazzarri (quel che è giusto è giusto) ed in linea generale quando di base hai un buon bagaglio tecnico e con le persone giuste si migliora sempre ma imho a kovacic serve un motivatore alla sergente hartman o uno psicologo. per chi segue l'inter 9 volte su 10 quando il croato ha la palla invece di impostare o saltare l'uomo, in concreto "ispirare" il gioco, lo si vede passare sempre in orrizzontale o peggio con retropassaggi quasi a volersi togliere un peso o addirittura quando l'Inter entra in possesso palla al 90% gioca a nascondino cosa che faceva saltare i nervi al popolo nerazzurro.

ripeto a questo gli serve una terapia d'urto

Si diceva anche di Balotelli e di molti altri. Per un giocatore che matura tardi ve ne sono 10 che non maturano mai. Spero per lui che sia quell'uno, ma ho paura che rientri nei 10.
Ho il sentore che all'Inter abbia contratto un tremendo virus, tristemente noto come la sindrome di Recoba, una volta affetto è difficile guarirne.

[hoover]

Nainggolan non vorrei aspettasse la Juve (se dovesse vendere Vidal), spesso vi sono intrecci complicati legati ad altri incastri sulle vicende di mercato.
Sul rivendere facilmente Astori e Ibarbo non sarei così sicuro, specialmente sul primo non investirei 5 milioni.

Tra l'altro la Roma non è pensabile che lasci andar via tutti: oltre a Nainggolan si parla di Pjanic, di Strootman, di Doumbia, di Destro, di Ljajić ...
Comunque finchè rimane er pupone non ci sono problemi.

Ibarbo ha molto mercato...24 anni, titolare della Colombia e non riesci a venderlo? Fidati che se torna indietro, prima di luglio è già in Inghilterra o in Germania, idem per Nainggolan e Astori...

Poi non capisco tutta questa contrattazione, il caso è molto semplice: la Roma vuole nainggolan? Va bene, paga 14-15 milioni ed è tutto suo. Vuole Astori e Ibarbo? Come da accordi,paga 5 per il primo e 10 per il secondo, sennò nisba. Ovviamente conoscendo i nuovi proprietari Sabatini gli tirerà un'inculata pazzesca

Ibarbo aveva molto mercato. A me piace, ma non è mai riuscito ad esplodere definitivamente, soprattutto segna poco per essere un attaccante. probabilmente si trova l'acquirente, ma 10 milioni sono comunque una cifra importante, non lo vendi dall'oggi al domani. Astori a 5 lo voglio vedere. Sul titolare della nazionale non ci contare troppo, Romero è il portiere titolare dell'Argentina vicecampione del mondo, ma langue in panca alla Samp e non credo abbia un costo proibitivo.

La Roma rischia di pagare 15 milioni per la metà di un giocatore che magari chiede di essere ceduto, con il forte rischio di non riprendere i 30 milioni del valore quindi stimato, oppure di tenere un giocatore demotivato. Se invece dietro al Cagliari ci sono altre società interessate al giocatore, questi sborsa 10/11 milioni per poi rivenderlo a 25. La Roma in questo modo si prende 10/11 milioni e con i 15 risparmiati fanno 25/26 per acquistare un degno sostituto. E questa è un ipotesi lineare lineare, senza inserire rigiri vari. Come vedi il caso non è così semplice, ballano differenze di qualche milione, la volontà dal giocatore (che è legata anche al gradimento delle varie società interessate) e gli sviluppi di mercato delle varie squadre.

Sono d'accordo con quello che dici, ma se noti il problema è tutto della Roma. Sono loro che (giustamente) devono decidere cosa fare dei propri soldi. Dalla nostra sponda non c'è nessun problema, o sganciano i soldi o ciao. A noi non cambia nulla se il giocatore va a Roma, a Liverpool o a Pechino. Speriamo che il nuovo ds non sia un pirla come il nuovo presidente e metta in chiaro questo concetto...

[dell]

Ho il sentore che all'Inter abbia contratto un tremendo virus, tristemente noto come la sindrome di Recoba, una volta affetto è difficile guarirne.

2 casi totalmente distinti, Recoba era un talento con doti invidiabili (tiro sopratutto) ma tra infortuni infiniti difficoltà di adattamento, allenatori poco lungimiranti nel suo impiego (vedi Lippi) ma "SOPRATUTTO" la gestione demenziale-masochistica di Moratti che lo coccolò più di un figlio a dispetto di tutto e tutti (anche della stessa dirigenza nerazzurra) lo rovinarono ma c'è da dire che il carattere non gli mancava quando si impegnava vedi la parentesi veneziana

kovacic imho è un equivoco della dirigenza quando lo prelevò dallo Zagabria, negli anni post triplete (tiè a certi utenti ) servivano giocatori leader che guidassero la squadra, che illuminassero il gioco e kovacic non lo è, se lo metti nel Barcellona circondato da mostri sacri tipo iniesta e sgravato da responsabilità probabilmente si esalta, all'Inter è lui che deve "guidare" ma nn lo sà fare (pure con la nazionale vedi la figuraccia ai mondiali) ad ora.

c'è da dire che ultimamente è pure sfigato visto che Mancini si è ritrovato con la quasi miracolosa esplosione di hernanes nel finale di campionato ( non che ci volesse poi molto bastava farlo giocare come sà nel suo ruolo più congeniale cioè trequartista)

[Salieri D'Amato]

Dell, in tanti anni che seguo il calcio, solo tu sei riuscito a giustificare Recoba.
Che uno non renda perchè non si impegni o perchè non ha le palle sono 2 facce della stessa medaglia: mancano entrambi di doti caratteriali, fondamentali per passare da campione potenziale a effettivo.

[hellen]

niente, non mi capacito che gigi enrico ha vinto tutto
(secondo me era un Laziale infiltrato)



Roma (4-3-3): Stekelenburg, Cicinho (6' Rosi), Cassetti, Burdisso, Josè Angel, Simplicio, Viviani, Perrotta, Caprari (68' Verre), Totti (73' Okaka), Bojan. All.: Luis Enrique
Slovan (4-5-1): Putnocky, Cikos, Dobrotka, Had, Pauschek, Bagayoko, Zofcak (92' Dosoudil), Grendel (65' Stepanovsky), Kladrubsky, Guede, Sebo (91' Lacny). All.: Weiss
Arbitro: Ozkahya (Tur)
Rete: 11' Perrotta, 81' Stepanovski
Angoli: 5-1 per la Roma
Recupero: 1' e 3'
Ammoniti: Josè Angel, Viviani e Zofcak
Spettatori: 47.302

[Salieri D'Amato]

Io invece non riesco a capire l'incredulità su Luis Enrique.
Era un giovane allenatore con una propria visione di gioco, che richiedeva impegno e dedizione da parte dei giocatori per essere sviluppato, così come per il calcio di Sarri, di Zeman e di altri, così come in passato è stato per quello di Sacchi, di Lippi e di molti altri allenatori propositivi. Alla Roma e ai suoi senatori la cosa dava un po' fastidio, si preferiva lavorare il giusto senza troppe rotture di coglioni da parte di un allenatore signor nessuno, e senza troppe indicazioni tattiche faticose, che tanto la Roma va bene così, i tifosi ci amano e che l'importante è vincere il derby. A questi malumori la società ha dato ascolto, invece che difendere l'allenatore si è schierata dalla parte dei giocatori; il risultato è che il buon Enrico è stato allontanato e pure spernacchiato anche e soprattutto dalla compiacente stampa romana, che lo ha bollato come incapace e arrogante.
Ora vedendo giocare il Barcellona, debbo dire che mi sembra più spettacolare ed efficace di quella di Guardiola ... e stento a credere, come ipotizza qualcuno, che questo sia il frutto di un'autogestione dei giocatori...

[Matteone]

Nainggolan non vorrei aspettasse la Juve (se dovesse vendere Vidal), spesso vi sono intrecci complicati legati ad altri incastri sulle vicende di mercato.
Sul rivendere facilmente Astori e Ibarbo non sarei così sicuro, specialmente sul primo non investirei 5 milioni.

Tra l'altro la Roma non è pensabile che lasci andar via tutti: oltre a Nainggolan si parla di Pjanic, di Strootman, di Doumbia, di Destro, di Ljajić ...
Comunque finchè rimane er pupone non ci sono problemi.

Ibarbo ha molto mercato...24 anni, titolare della Colombia e non riesci a venderlo? Fidati che se torna indietro, prima di luglio è già in Inghilterra o in Germania, idem per Nainggolan e Astori...

Poi non capisco tutta questa contrattazione, il caso è molto semplice: la Roma vuole nainggolan? Va bene, paga 14-15 milioni ed è tutto suo. Vuole Astori e Ibarbo? Come da accordi,paga 5 per il primo e 10 per il secondo, sennò nisba. Ovviamente conoscendo i nuovi proprietari Sabatini gli tirerà un'inculata pazzesca

Ibarbo aveva molto mercato. A me piace, ma non è mai riuscito ad esplodere definitivamente, soprattutto segna poco per essere un attaccante. probabilmente si trova l'acquirente, ma 10 milioni sono comunque una cifra importante, non lo vendi dall'oggi al domani. Astori a 5 lo voglio vedere. Sul titolare della nazionale non ci contare troppo, Romero è il portiere titolare dell'Argentina vicecampione del mondo, ma langue in panca alla Samp e non credo abbia un costo proibitivo.

La Roma rischia di pagare 15 milioni per la metà di un giocatore che magari chiede di essere ceduto, con il forte rischio di non riprendere i 30 milioni del valore quindi stimato, oppure di tenere un giocatore demotivato. Se invece dietro al Cagliari ci sono altre società interessate al giocatore, questi sborsa 10/11 milioni per poi rivenderlo a 25. La Roma in questo modo si prende 10/11 milioni e con i 15 risparmiati fanno 25/26 per acquistare un degno sostituto. E questa è un ipotesi lineare lineare, senza inserire rigiri vari. Come vedi il caso non è così semplice, ballano differenze di qualche milione, la volontà dal giocatore (che è legata anche al gradimento delle varie società interessate) e gli sviluppi di mercato delle varie squadre.

Sono d'accordo con quello che dici, ma se noti il problema è tutto della Roma. Sono loro che (giustamente) devono decidere cosa fare dei propri soldi. Dalla nostra sponda non c'è nessun problema, o sganciano i soldi o ciao. A noi non cambia nulla se il giocatore va a Roma, a Liverpool o a Pechino. Speriamo che il nuovo ds non sia un pirla come il nuovo presidente e metta in chiaro questo concetto...

Il problema della Roma è il fairplay finanziario quindi deve prima vendere per comprare.
Probablimente il riscatto di Naingollan avverrà dopo la firma per la cessione di Gervinho.
Poi ci sono tanti giocatori da vendere: Doumbia, Lijaic, Destro in primis... sperando anche in una partenza di De Rossi, che si prende il triplo dello stipendio che vale.

[federicoweb]

Io invece non riesco a capire l'incredulità su Luis Enrique.
Era un giovane allenatore con una propria visione di gioco, che richiedeva impegno e dedizione da parte dei giocatori per essere sviluppato, così come per il calcio di Sarri, di Zeman e di altri, così come in passato è stato per quello di Sacchi, di Lippi e di molti altri allenatori propositivi. Alla Roma e ai suoi senatori la cosa dava un po' fastidio, si preferiva lavorare il giusto senza troppe rotture di coglioni da parte di un allenatore signor nessuno, e senza troppe indicazioni tattiche faticose, che tanto la Roma va bene così, i tifosi ci amano e che l'importante è vincere il derby. A questi malumori la società ha dato ascolto, invece che difendere l'allenatore si è schierata dalla parte dei giocatori; il risultato è che il buon Enrico è stato allontanato e pure spernacchiato anche e soprattutto dalla compiacente stampa romana, che lo ha bollato come incapace e arrogante.
Ora vedendo giocare il Barcellona, debbo dire che mi sembra più spettacolare ed efficace di quella di Guardiola ... e stento a credere, come ipotizza qualcuno, che questo sia il frutto di un'autogestione dei giocatori...

mha'...
ribadisco che senza giocatori-campioni l' allenatore non conta un cazzo

[Salieri D'Amato]

E' sempre la solita discussione, senza giocatori buoni non vinci, ma giocatori buoni senza un allenatore adeguato e una società forte non vincono ugualmente.
Il Tata Martino mi sembra che con il Barcellona anno scorso non vinse niente, ma soprattutto, cosa più indicativa, non aveva questo gioco.

[Lonewolf]

Blitz di Galliani in Portogallo: pare si tratti di Brahimi e Jackson Martinez del Porto.
Bah...


A proposito di Portogallo, clamoroso il passaggio del tecnico Jesus dal Benfica ai rivali dello Sporting. Pare che abbia ricevuto minacce di morte.

[Hawke]

E' sempre la solita discussione, senza giocatori buoni non vinci, ma giocatori buoni senza un allenatore adeguato e una società forte non vincono ugualmente.
Il Tata Martino mi sembra che con il Barcellona anno scorso non vinse niente, ma soprattutto, cosa più indicativa, non aveva questo gioco.

paragonare il Barca di quest'anno con quello di Tata non ha senso proprio dal punto di vista dell'organico, quel Barca intanto non aveva Suarez, Neymar alla prima stagione in europa e soprattutto Messi in condizioni cadaveriche che si è trascinato per tutto l'anno i postumi delle lesioni muscolari, mettiamoci pure Rakitic.

[Salieri D'Amato]

Blitz di Galliani in Portogallo: pare si tratti di Brahimi e Jackson Martinez del Porto.
Bah...


A proposito di Portogallo, clamoroso il passaggio del tecnico Jesus dal Benfica ai rivali dello Sporting. Pare che abbia ricevuto minacce di morte.

Ricordati che fra poco ci sono i ballottaggi alle elezioni!

Lo stesso che farebbero i milanisti all'eventuale passaggio di Inzaghi all'Inter