[O.T.] L'isola
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- Paperinik
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Non ho letto tutto perche mi fà fatica, peró volevo un attimo dire la mia.
No, tranquilli, scrivo questo e poi me ne torno nel dimenticatoio e vi lascio con quel celebroleso di camminatore e quel pappone di theanswer.
Dunque, la solitudine è stata per gran parte della mia gioventù (e lo è tuttora) l'unica compagnìa che non mi abbia mai deluso.
Fin da piccolo sono sempre stato un pó introverso, a scuola stavo sempre per le mie e non legavo mai con nessuno. Ricordo alcuni fatti passati ma non ricordo mai il perche abbia avuto quel tipo di comportamento, fattostà che alle elementari ed alle medie mi sono ritrovato praticamente solo contro tutti, al punto che, mi ricordo, mi sono ritrovato a parlare ad un amico immaginario. Ovvero, leggevo libri o fumetti a voce alta come se nella stanza ci fosse qualcun'altro, mentre ero solo io presente. non ho dato un nome a questo "amico", ci parlavo e basta, il nome non mi interessava, mi bastava parlare e rivolgermi a "lui"...
Ero fermamente convinto di essere un'inutilità , mi sentivo così distante dagli altri bambini, il rapporto fra i miei genitori non mi aiutava ad avere fiducia in me, cosa che non ho tutt'oggi.
Le poche esperienze che ho avuto con gli altri sono state disastrose, dicono che per crescere bisogna fare esperienze, mah..io l'ho fatte qualcuna ma non mi davano un cazzo...
Le donne, poi, una delle più grosse delusioni...le ho sempre evitate perche le trovavo "ostili" nei miei confronti fin da scuola, dove praticamente con loro non ho mai avuto rapporti rispetto agli altri compagni.
Col tempo ho instaurato delle mie idee piuttosto bizzarre su amicizia, amore, ed altri temi, ed essendo io piuttosto riflettivo e sensibile riesco a dare delle spiegazioni a tutto, insomma, riesco ad essere un buono psicologo di me stesso. Purtroppo essendo riflessivo, penso troppo, ed a pensare troppo mi viene una marea di domande che mi causano disagio poiche a molte non só dare risposta.
Ma tornando alla solitudine, ho vissuto gran parte della mia giovinezza in isolamento, cosa che mi ha aiutato a sviluppare una certa sensibilità che cmq non mi serve ad un cazzo dato che non la frutto, poiche la ritengo cosa inutile. Sono proprio morto dentro, non ho la voglia di fare un cazzo nonostante mi dicano che ho le possibilità , della musica, poesia, letteratura non me ne frega un cazzo.
Mia madre mi dice un sacco di cose belle, ma io non credo di meritarle, e giù punti in meno alla mia già scarsa autostima.
Avrei altro da dire, ma mi fermo che devo andare a mangiare da mia madre. Non só nemmeno perche scrivo questo, boh...
Se vi interessa sapere altro, andate a pagina 9 del club dei sognatori, o a pagina 4 del leggendario prostituzione masturbazione erezione. Non vi metto link diretti perche perche ho sempre fatto il bravo ma stavolta faccio lo stronzo. Cercateli così imparate a levavvi un dito di 'ulo, come si dice. Ehhehe...
Addio.
No, tranquilli, scrivo questo e poi me ne torno nel dimenticatoio e vi lascio con quel celebroleso di camminatore e quel pappone di theanswer.
Dunque, la solitudine è stata per gran parte della mia gioventù (e lo è tuttora) l'unica compagnìa che non mi abbia mai deluso.
Fin da piccolo sono sempre stato un pó introverso, a scuola stavo sempre per le mie e non legavo mai con nessuno. Ricordo alcuni fatti passati ma non ricordo mai il perche abbia avuto quel tipo di comportamento, fattostà che alle elementari ed alle medie mi sono ritrovato praticamente solo contro tutti, al punto che, mi ricordo, mi sono ritrovato a parlare ad un amico immaginario. Ovvero, leggevo libri o fumetti a voce alta come se nella stanza ci fosse qualcun'altro, mentre ero solo io presente. non ho dato un nome a questo "amico", ci parlavo e basta, il nome non mi interessava, mi bastava parlare e rivolgermi a "lui"...
Ero fermamente convinto di essere un'inutilità , mi sentivo così distante dagli altri bambini, il rapporto fra i miei genitori non mi aiutava ad avere fiducia in me, cosa che non ho tutt'oggi.
Le poche esperienze che ho avuto con gli altri sono state disastrose, dicono che per crescere bisogna fare esperienze, mah..io l'ho fatte qualcuna ma non mi davano un cazzo...
Le donne, poi, una delle più grosse delusioni...le ho sempre evitate perche le trovavo "ostili" nei miei confronti fin da scuola, dove praticamente con loro non ho mai avuto rapporti rispetto agli altri compagni.
Col tempo ho instaurato delle mie idee piuttosto bizzarre su amicizia, amore, ed altri temi, ed essendo io piuttosto riflettivo e sensibile riesco a dare delle spiegazioni a tutto, insomma, riesco ad essere un buono psicologo di me stesso. Purtroppo essendo riflessivo, penso troppo, ed a pensare troppo mi viene una marea di domande che mi causano disagio poiche a molte non só dare risposta.
Ma tornando alla solitudine, ho vissuto gran parte della mia giovinezza in isolamento, cosa che mi ha aiutato a sviluppare una certa sensibilità che cmq non mi serve ad un cazzo dato che non la frutto, poiche la ritengo cosa inutile. Sono proprio morto dentro, non ho la voglia di fare un cazzo nonostante mi dicano che ho le possibilità , della musica, poesia, letteratura non me ne frega un cazzo.
Mia madre mi dice un sacco di cose belle, ma io non credo di meritarle, e giù punti in meno alla mia già scarsa autostima.
Avrei altro da dire, ma mi fermo che devo andare a mangiare da mia madre. Non só nemmeno perche scrivo questo, boh...
Se vi interessa sapere altro, andate a pagina 9 del club dei sognatori, o a pagina 4 del leggendario prostituzione masturbazione erezione. Non vi metto link diretti perche perche ho sempre fatto il bravo ma stavolta faccio lo stronzo. Cercateli così imparate a levavvi un dito di 'ulo, come si dice. Ehhehe...
Addio.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
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Gradie a dio c'è chi mi tira sù di morale...




Ultima modifica di Paperinik il 04/06/2005, 11:08, modificato 1 volta in totale.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
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"Lo sa? Mai nessun bipede al mondo ha mai avuto tanta urgenza di un pompino quanto lei".
(Robin Williams, Good Morning Vietnam)
"Nessuna conversazione presente nel Cestino. Chi ha bisogno di eliminare messaggi quando si hanno a disposizione 2000 MB di spazio?!" (Gmail)
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Cerca di mantenere i tuoi sbalzi di umore, quando vuoi litigare ci sono
Meglio un inquieto da cui non sai cosa aspettarti che uno zombie
Ti risparmio i pipponi della serie "come ti capisco" che certe volte ti fanno girare le balle più che un rigore dei gobbi al 90°


Meglio un inquieto da cui non sai cosa aspettarti che uno zombie
Ti risparmio i pipponi della serie "come ti capisco" che certe volte ti fanno girare le balle più che un rigore dei gobbi al 90°

Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
papero.... come ti capiamo.donegal ha scritto:Ti risparmio i pipponi della serie "come ti capisco" che certe volte ti fanno girare le balle più che un rigore dei gobbi al 90°

ora riprenditi e posta subito altri spermswap, al lavoro!

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Ah, papero papero... la tua condizione è perfettamente naturale e si chiama "angst"... se ti va di leggere la mia esperienza prosegui... è uno dei miei argomenti preferiti... è lunghetto...ma in linea con le tue confessioni.
Gli strizzacervelli chiamano bipolari quelli come te e come me... del resto chi scrive in modo intimista con le proprie budella in mano, compare e scompare senza nessuna ragione apparente, un giorno è su di giri, il giorno dopo è incazzato e depresso come una iena triste... qualche rotella fuori posto deve averla...
Sono bipolari i soggetti a sbalzi di umore forti, a crisi di angoscia e senso di inutilità ... alternate a condizioni di euforia e senso di onnipotenza... fino alle vere e proprie crisi di panico... e alla autodistruzione...
Per uno strizzacervelli i bipolari sono da curare... mentre un bipolare anche se riconosce di esserlo non puó tirarsi fuori da solo... La medicina ha anche messo a punto cure estremanente efficaci nei casi seri... pilloline che alterano la biochimica interna e funzionano meglio e piu` rapidamente che infinite sessioni di psiconalaisi junghiana... per inciso tempo fa sono stato sotto cura con prozac e altra roba fino a uno stato di quasi dipendenza... e forse mi ha salvato... A Pisa c'è il famoso centro di Cassano, della Nisita, insomma volendo se ne puó uscire.
Questo stato tuttavia non è una malattia ma una condizione largamente prevista da Madre Natura... che vuole che noi umani all'apice della consapevolezza (o coscienza) cadiamo in preda ad angoscia esistenziale e panico come di fronte a un baratro... la stessa consapevolezza ci rende euforici e in solitudine come se solo noi avessimo capito qualcosa di profondo e non potessimo condividerlo con nessun'altro...
Qualcuno la chiama ANGST. Molto tempo fa ho scoperto il newsgroup alt.angst e mi ci sono ritrovato perfettamente ... Traduco qui (alla mia maniera) il FAQ sull'Angst come si puó leggere nella versione inglese http://www.cs.uu.nl/wais/html/na-dir/angst-faq.html
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
L'importanza della Angst
Siamo tutti amanti di Angst qui (si riferisce al NG alt.angst ndt). E' ció che definisce la nostra esistenza.
Dopo tutto cosa sarebbe la nostra vita se non ci fosse uno stato di tensione che ci tiene vivi?
L'Angst è un elemento necessario nella crescita e sviluppo di qualunque individuo.
E' ció che forma il carattere. Da contrasto e spessore alle esperienze umane.
L'Angst nella sua forma piu` pura è ció che ci rende umani.
La condizione Angst
1. La vita è senza scopo/significato. Non c'è alcuna ragione.
2. La morte è eterna (rendendo la vita ancora di piu` senza senso)
3. La reincarnazione (non è un sollievo, solo una ulteriore insopportabile sofferenza per l'eternità ).
4. Le spiacevoli sensazioni sono reali e le piacevoli sensazioni sono effimere.
5. Mancanza di opportunità . Perdita di eccitazione. Ero giovane e ho mandato tutto a puttane.
6. Sto perdendo il mio cazzo di tempo.
7. Le cose non diventeranno mai migliori (nel senso che sta tutto andando di male in peggio).
8. Il futuro è solo la stessa storia (stronzata senza senso).
9. Rifiuto (MOTAS(?), lavoro, di tutto).
10. Noia.
11. Solitudine, sentirsi insignificanti.
12. Niente mi procura gioia (hobbies, scuola, lavoro, "amici," famiglia).
13. Non esiste via di scampo, non c'è speranza.
14. Sto casino è (0-100)% colpa mia.
15. Forte Odio (verso se stessi, gli altri, posti, cose che accadono).
16. Pazzia (depressione, attacchi di panico, schizofrenia, tendenze suicide).
17. Per tutti i miei sforzi non sono mai ricompensato.
18. La scienza, l'arte o gli altri individui non possono aiutarti.
19. Niente ha nessun valore assoluto.
20. Anche quando i desideri si avverano non aiutano per niente.
21. Mancanza di condizioni base (buono stato fisico/mentale, denaro, amore, sesso).
22. Mi trovo in una situazione di merda.
Cure per le comuni forme di Angst: Rimedi casalinghi e elisir (lista di Michael Chase)
1. Dio (Dei/Religioni) .
2. Droghe.
3. Altre cose significative.
4. Bere fino a intossicarsi.
5. Altre cose non significative.
6. Forma Fisica.
7. Intraprendere un viaggio spirituale purificatore.
8. Provare qualche cazzo di programma in 12 passi tentato da un mare di perdenti nemmeno lontanamente intelligenti come voi.
9. Strizzacervelli, che sono OK ma inefficaci, o completamente sconclusionati loro stessi (ma che gli prende dopotutto?).
10. Svilupare Attitudine:
a. Ostile
b. So-Tutto-Io
c. Capace di aiutare gli altri ma non te stesso
d. Ironica/Umoristica
e. Cinica
f. Spacer
11. Trasformare la pressione in qualcosa di 'utile'.
12. Accettazione.
13. Scrivere cose che nessuno leggerà mai.
14. Esplorare il passato fino a dimenticare ció che ricordi.
15. Aspettare pazientemente di crescere uscendone fuori.
16. Aspettare pazientemente di vedere dove tutto questo porta.
17. Aspettare il tipo con il Kalashnicov.
18. Incazzarsi che non potete nemmeno suicidarvi senza far soffrire i vostri amici.
19. Isolamento.
20. Leggere qualunque cosa chiunque ha scritto sul soggetto.
21. Sviluppare una moderato ma sincero orgoglio in voi stessi per il fatto di sopravvivere, che effettivamente un po' aiuta ma che dipende ancora dal problema per la propria esistenza.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Chiunque si riconosce nei punti sopra... La differenza secondo me è quanto questa condizione ti accompagna durante la tua esistenza. Se è maggiore diciamo del 50% del tempo per il contesto sociale sei un disadattato (misfit).
Ho passato lunghi periodi al 100%... Avevo trasformato la mia condizione in una condanna alla vita, a vivere... e mi sono messo a viaggiare scrivere e fare altre stronzate (punti 6,7,20,... ) pensando continuamente... ma non ha senso... ora le mie crisi sono molto piu` rare... occuparsi di altri esseri umani (figli) o avere una occupazione "di responsabilità " aiuta a tenere l'angst sotto la soglia critica ... ossia a conviverci bene... direi quasi felicemente (bestemmia!).. direi che un misto di 6,12,15,16 dovrebbe funzionare...
Ricordo ancora una cosa... nei periodi di maggiore crisi la pornografia mi ha aiutato... almeno su di me ha un duplice effetto depressivo-antidepressivo... ma alla lunga è stato il carburante nel motore della mia esistenza... la figa-feticcio-in-carta-patinata-o-in-cellulosa di volta in volta mi dava energia e me la toglieva con la masturbazione... un ciclo ripetuto infinite volte... una sorta di macchina ideale di moto perpetuo... che al suo punto piu` basso la riporta in alto... Ecco forse i terapeuti potrebbero prescrivere film porno con controllo medico... e in qualche caso lo fanno... giusto squirto?
Gli strizzacervelli chiamano bipolari quelli come te e come me... del resto chi scrive in modo intimista con le proprie budella in mano, compare e scompare senza nessuna ragione apparente, un giorno è su di giri, il giorno dopo è incazzato e depresso come una iena triste... qualche rotella fuori posto deve averla...
Sono bipolari i soggetti a sbalzi di umore forti, a crisi di angoscia e senso di inutilità ... alternate a condizioni di euforia e senso di onnipotenza... fino alle vere e proprie crisi di panico... e alla autodistruzione...
Per uno strizzacervelli i bipolari sono da curare... mentre un bipolare anche se riconosce di esserlo non puó tirarsi fuori da solo... La medicina ha anche messo a punto cure estremanente efficaci nei casi seri... pilloline che alterano la biochimica interna e funzionano meglio e piu` rapidamente che infinite sessioni di psiconalaisi junghiana... per inciso tempo fa sono stato sotto cura con prozac e altra roba fino a uno stato di quasi dipendenza... e forse mi ha salvato... A Pisa c'è il famoso centro di Cassano, della Nisita, insomma volendo se ne puó uscire.
Questo stato tuttavia non è una malattia ma una condizione largamente prevista da Madre Natura... che vuole che noi umani all'apice della consapevolezza (o coscienza) cadiamo in preda ad angoscia esistenziale e panico come di fronte a un baratro... la stessa consapevolezza ci rende euforici e in solitudine come se solo noi avessimo capito qualcosa di profondo e non potessimo condividerlo con nessun'altro...
Qualcuno la chiama ANGST. Molto tempo fa ho scoperto il newsgroup alt.angst e mi ci sono ritrovato perfettamente ... Traduco qui (alla mia maniera) il FAQ sull'Angst come si puó leggere nella versione inglese http://www.cs.uu.nl/wais/html/na-dir/angst-faq.html
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L'importanza della Angst
Siamo tutti amanti di Angst qui (si riferisce al NG alt.angst ndt). E' ció che definisce la nostra esistenza.
Dopo tutto cosa sarebbe la nostra vita se non ci fosse uno stato di tensione che ci tiene vivi?
L'Angst è un elemento necessario nella crescita e sviluppo di qualunque individuo.
E' ció che forma il carattere. Da contrasto e spessore alle esperienze umane.
L'Angst nella sua forma piu` pura è ció che ci rende umani.
La condizione Angst
1. La vita è senza scopo/significato. Non c'è alcuna ragione.
2. La morte è eterna (rendendo la vita ancora di piu` senza senso)
3. La reincarnazione (non è un sollievo, solo una ulteriore insopportabile sofferenza per l'eternità ).
4. Le spiacevoli sensazioni sono reali e le piacevoli sensazioni sono effimere.
5. Mancanza di opportunità . Perdita di eccitazione. Ero giovane e ho mandato tutto a puttane.
6. Sto perdendo il mio cazzo di tempo.
7. Le cose non diventeranno mai migliori (nel senso che sta tutto andando di male in peggio).
8. Il futuro è solo la stessa storia (stronzata senza senso).
9. Rifiuto (MOTAS(?), lavoro, di tutto).
10. Noia.
11. Solitudine, sentirsi insignificanti.
12. Niente mi procura gioia (hobbies, scuola, lavoro, "amici," famiglia).
13. Non esiste via di scampo, non c'è speranza.
14. Sto casino è (0-100)% colpa mia.
15. Forte Odio (verso se stessi, gli altri, posti, cose che accadono).
16. Pazzia (depressione, attacchi di panico, schizofrenia, tendenze suicide).
17. Per tutti i miei sforzi non sono mai ricompensato.
18. La scienza, l'arte o gli altri individui non possono aiutarti.
19. Niente ha nessun valore assoluto.
20. Anche quando i desideri si avverano non aiutano per niente.
21. Mancanza di condizioni base (buono stato fisico/mentale, denaro, amore, sesso).
22. Mi trovo in una situazione di merda.
Cure per le comuni forme di Angst: Rimedi casalinghi e elisir (lista di Michael Chase)
1. Dio (Dei/Religioni) .
2. Droghe.
3. Altre cose significative.
4. Bere fino a intossicarsi.
5. Altre cose non significative.
6. Forma Fisica.
7. Intraprendere un viaggio spirituale purificatore.
8. Provare qualche cazzo di programma in 12 passi tentato da un mare di perdenti nemmeno lontanamente intelligenti come voi.
9. Strizzacervelli, che sono OK ma inefficaci, o completamente sconclusionati loro stessi (ma che gli prende dopotutto?).
10. Svilupare Attitudine:
a. Ostile
b. So-Tutto-Io
c. Capace di aiutare gli altri ma non te stesso
d. Ironica/Umoristica
e. Cinica
f. Spacer
11. Trasformare la pressione in qualcosa di 'utile'.
12. Accettazione.
13. Scrivere cose che nessuno leggerà mai.
14. Esplorare il passato fino a dimenticare ció che ricordi.
15. Aspettare pazientemente di crescere uscendone fuori.
16. Aspettare pazientemente di vedere dove tutto questo porta.
17. Aspettare il tipo con il Kalashnicov.
18. Incazzarsi che non potete nemmeno suicidarvi senza far soffrire i vostri amici.
19. Isolamento.
20. Leggere qualunque cosa chiunque ha scritto sul soggetto.
21. Sviluppare una moderato ma sincero orgoglio in voi stessi per il fatto di sopravvivere, che effettivamente un po' aiuta ma che dipende ancora dal problema per la propria esistenza.
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Chiunque si riconosce nei punti sopra... La differenza secondo me è quanto questa condizione ti accompagna durante la tua esistenza. Se è maggiore diciamo del 50% del tempo per il contesto sociale sei un disadattato (misfit).
Ho passato lunghi periodi al 100%... Avevo trasformato la mia condizione in una condanna alla vita, a vivere... e mi sono messo a viaggiare scrivere e fare altre stronzate (punti 6,7,20,... ) pensando continuamente... ma non ha senso... ora le mie crisi sono molto piu` rare... occuparsi di altri esseri umani (figli) o avere una occupazione "di responsabilità " aiuta a tenere l'angst sotto la soglia critica ... ossia a conviverci bene... direi quasi felicemente (bestemmia!).. direi che un misto di 6,12,15,16 dovrebbe funzionare...
Ricordo ancora una cosa... nei periodi di maggiore crisi la pornografia mi ha aiutato... almeno su di me ha un duplice effetto depressivo-antidepressivo... ma alla lunga è stato il carburante nel motore della mia esistenza... la figa-feticcio-in-carta-patinata-o-in-cellulosa di volta in volta mi dava energia e me la toglieva con la masturbazione... un ciclo ripetuto infinite volte... una sorta di macchina ideale di moto perpetuo... che al suo punto piu` basso la riporta in alto... Ecco forse i terapeuti potrebbero prescrivere film porno con controllo medico... e in qualche caso lo fanno... giusto squirto?
Ich bin ein Berliner. JFK
dal "Dizionario del diavolo" di Ambrose Bierce:
VITA: Una salamoia spirituale che preserva il corpo dalla decomposizione. Noi viviamo nella quotidiana paura di perderla; tuttavia, una volta perduta, non ne sentiamo la mancanza. L'interrogativo: "Vale la pena di vivere?" è stato molto discusso, particolarmente da coloro che pensano di no, molti dei quali hanno versato fiumi d'inchiostro per sostenere il proprio punto di vista, e attenendosi scrupolosamente alle norme igieniche hanno goduto per moltissimi anni la gloria di una fortunata controversia.
VITA: Una salamoia spirituale che preserva il corpo dalla decomposizione. Noi viviamo nella quotidiana paura di perderla; tuttavia, una volta perduta, non ne sentiamo la mancanza. L'interrogativo: "Vale la pena di vivere?" è stato molto discusso, particolarmente da coloro che pensano di no, molti dei quali hanno versato fiumi d'inchiostro per sostenere il proprio punto di vista, e attenendosi scrupolosamente alle norme igieniche hanno goduto per moltissimi anni la gloria di una fortunata controversia.
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
io credo di sì, berl. proprio da poco una mia amica mi ha detto che la persona che la sta seguendo le ha consigliato anche la visione di film porno, tra le altre cose. non ho sufficienti competenze per poter dire cosa è giusto o meno, ma ritengo che qualsiasi cosa, se utilizzata opportunamente, possa servire per stare meglio. in ogni caso le sostanze collegate all'eccitazione sessuale che entrano in circolo nell'organismo sono ottimi anti-depressivi.Berlino ha scritto:Ricordo ancora una cosa... nei periodi di maggiore crisi la pornografia mi ha aiutato... almeno su di me ha un duplice effetto depressivo-antidepressivo... ma alla lunga è stato il carburante nel motore della mia esistenza... la figa-feticcio-in-carta-patinata-o-in-cellulosa di volta in volta mi dava energia e me la toglieva con la masturbazione... un ciclo ripetuto infinite volte... una sorta di macchina ideale di moto perpetuo... che al suo punto piu` basso la riporta in alto... Ecco forse i terapeuti potrebbero prescrivere film porno con controllo medico... e in qualche caso lo fanno... giusto squirto?
berlino, mi manchi...

(voialtri mattacchioni evitate battutacce, per favore...)
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
Ecco, ora comprendo molte cose...Squirto ha scritto:io credo di sì, berl. proprio da poco una mia amica mi ha detto che la persona che la sta seguendo le ha consigliato anche la visione di film porno, tra le altre cose. non ho sufficienti competenze per poter dire cosa è giusto o meno, ma ritengo che qualsiasi cosa, se utilizzata opportunamente, possa servire per stare meglio. in ogni caso le sostanze collegate all'eccitazione sessuale che entrano in circolo nell'organismo sono ottimi anti-depressivi.

- Paperinik
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- Località: In giro per la mia mente
Uppete..
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
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"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
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grazie papero, mi togli dall'imbarazzo di upparmi il topic 

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