[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[BenDean]

L'apetta i soldi per comprare il Milan non li ha, ne verrebbe fuori un'operazione (per reperire i capitali e permettergli di guadagnarci sopra)ancora più losca della situazione in cui siamo attualmente.

Il nodo è lo stadio, se danno i permessi allora qualche acquirente serio si riesce anche a trovare altrimenti nisba (non alle cifre che vuole zio silvio).
Al momento mi sembra tutta aria fritta.

[Lonewolf]

Inzaghi potrà pure passare ore, giorni e settimane a studiare, ma non ci capisce un cazzo, mi sembra palese.
La differenza di organico tra noi e, che so... l'Inter, è minima...direi inesistente. Ma la differenza è che loro hanno un allenatore vero in panchina (ce l'avevano anche prima, ma è un altro discorso) e noi no.
Questo lo capisci sul campo, ma anche sul mercato. Mancini ha chiesto quello che gli serviva e quello bene o male gli hanno dato.
Pippo ha chiesto e basta...compratemi quel cazzo che vi pare, basta che compriate qualcuno che qua sennó si incazzano. Ha fatto il mercato ci è se stesse giocando alla playstation. Bastava che dicesse di comprarvi un terzino vero e un centrocampista capace di giocare a pallone. Stop. E arrivavano Antonelli e Brozovic ed eravamo a posto. E invece lui, che a giugno scassava il cazzo che voleva una rosa di 25 giocatori massimo, ora si ritrova con più di 30 insulsi. Lui e la società che la menavano col progetto della cantera e dei giovani, si sono sbarazzati subito di Cristante (che sarebbe servito) e Benedicic (che sarebbe servito) e a metà febbraio non hanno mai ritenuto degni di essere preferiti a gente come Honda (questo Honda) o Essien o De Sciglio, ragazzi come Mastour, Mastalli o Calabria.
Siamo in mano ad incompetenti e bugiardi. Bugiardi ed incompetenti. E senza dignità.
Vermi del fango di barena.

[Lonewolf]

Sì ma voglio garanzie su Maldini e Nik nell'organigramma

Scusa e il qui presente dove cazzo lo mettiamo?
O ministro della propaganda o a capo della polizia militare di Milanello.

Fosse vero...metto una bandiera thailandese sul balcone di casa mia. La lupa capirà.

[Salieri D'Amato]

Fra poco meno di 3 ore andremo a fare l'ennesimo passo falso allo stadio dei muratori. Conosco bene i miei polli, ogni partita in cui dovevano dimostrare qualcosa, l'hanno fallita. Banda di senza palle. Nei pronostici mi affido più alla statistica che alle rose delle 2 squadre o momenti di forma. Il sassuolo non perde in casa da 9 gare, ha subito 8 gol e ha messo in crisi tutti, facendo punti con quelle prime in classifica mentre noi non ci abbiamo mai vinto manco per sbaglio. Il calcio non è imprevedibile come si dice, anzi le intercettazioni recenti dicono che è tutta una baracconata.
Si sfideranno perdella e quello che si vocifera sia il suo successore a firenze. Dovremmo vedere in campo salah e babacar, con gomez lasciato in panca per risparmiarlo per il tottenham dove stanno mettendo il carburante a betoniere ed asfaltatrici. Che dio mi benedica.

Ti ha benedetto! Babacar e Salah protagonisti assoluti di un Fiorentina straripante!

[Lonewolf]

Il nome di Bee Taechaubol continua a risuonare, in maniera sempre più insistente, all’interno delle voci che lo vorrebbero come seriamente interessato ad acquisire il Milan. Eppure, questo personaggio della finanza thailandese, nasconde dietro di sé una serie di “buchi neri” di non poco conto che, dopo una lunga serie di verifiche, MilanNews.it vi porta a conoscenza per dare un quadro più preciso di chi sia questa figura.

CHI E’ - Bee Taechaubol è un broker finanziario che opera nel campo delle mediazioni. Non è, dunque, un magnate né, tantomeno, un tycoon in grado di poter mettere, di tasca propria, le cifre che stanno circolando in questi giorni. Punto numero due: la sua società principale ha un patrimonio di circa 90 milioni di euro, un po’ pochi per avventurarsi in una scalata come quella alle azioni del Milan. E qui troviamo già la seconda incongruenza su quanto dichiarato oggi al Bangkok Post dove ammette di aver fatto un’offerta complessiva da 1 miliardo di euro per l’acquisizione, nel giro di tre anni, della quota di maggioranza (non la totalità) delle azioni del Milan.

BLACK LIST - Il suo nome, poi, è inserito in nella black list della SEC, ovvero il corrispettivo thailandese della nostra Consob, ed ha, a suo carico, numerose indagini per il reato di “insider trading”. Ad aumentare i dubbi attorno a mister Bee, ci sono anche i forti scetticismi del governo di Bangkok che non lo vede, per nulla, di buon occhio fino ad averlo indicato come un personaggio “poco gradito”.

FASTIDIO - Intanto da Casa Milan, dove il clima non è di certo dei migliori per i risultati della squadra, traspare un certo fastidio attorno ai rumors legati a Taechaubol, il cui curriculum è ben noto nelle stanze del potere rossonero e, soprattutto, in quelle di Fininvest che continua, a sua volta, a far filtrare la sua poca convinzione (eufemismo) sul broker thailandese.

Lasciamo perdere, va... Che passeremmo dalla padella alla brace.

[scb]

Vabè. Una specie di Berlusca giovane e con gli occhi a mandorla.
Mi fa ridere che si mostrano scandalizzati.

[Lonewolf]

Vabè. Una specie di Berlusca giovane e con gli occhi a mandorla.
Mi fa ridere che si mostrano scandalizzati.

Beh, insomma, con tutto il male che gli puoi volere, il paragone lo vedo un pelo azzardato.

[Rand Al'Thor]

Solo perché ai tempi dell'ascesa di Silvio non c'erano consob ed internet a diffondere informazioni.

Per il resto tra Mangano e Milano(P)2 era già un bel tipino

[ourasi]

ma potenzialmente sarebbe più o meno ricco di thoir?

[Drogato_ di_porno]

meno

ma è una lotta tra poveri, questi sono gli "investitori" che riusciamo ad attrarre col nostro capitalismo straccione

[Salieri D'Amato]

Inzaghi potrà pure passare ore, giorni e settimane a studiare, ma non ci capisce un cazzo, mi sembra palese.
La differenza di organico tra noi e, che so... l'Inter, è minima...direi inesistente. Ma la differenza è che loro hanno un allenatore vero in panchina (ce l'avevano anche prima, ma è un altro discorso) e noi no.
Questo lo capisci sul campo, ma anche sul mercato. Mancini ha chiesto quello che gli serviva e quello bene o male gli hanno dato.
Pippo ha chiesto e basta...compratemi quel cazzo che vi pare, basta che compriate qualcuno che qua sennó si incazzano. Ha fatto il mercato ci è se stesse giocando alla playstation. Bastava che dicesse di comprarvi un terzino vero e un centrocampista capace di giocare a pallone. Stop. E arrivavano Antonelli e Brozovic ed eravamo a posto. E invece lui, che a giugno scassava il cazzo che voleva una rosa di 25 giocatori massimo, ora si ritrova con più di 30 insulsi. Lui e la società che la menavano col progetto della cantera e dei giovani, si sono sbarazzati subito di Cristante (che sarebbe servito) e Benedicic (che sarebbe servito) e a metà febbraio non hanno mai ritenuto degni di essere preferiti a gente come Honda (questo Honda) o Essien o De Sciglio, ragazzi come Mastour, Mastalli o Calabria.
Siamo in mano ad incompetenti e bugiardi. Bugiardi ed incompetenti. E senza dignità.
Vermi del fango di barena.

Come hai detto tu ed anche io più volte, il problema è nel manico, non è questione di giocatori, chiunque vi sia gioca male. Mica penserai che i giocatori dell'Empoli se acquistati dal Milan offrirebbero lo stesso rendimento! I giocatori dell'Empoli sono scarsissimi singolarmente, e pur giocando benissimo sono quart'ultimi; quelli del Milan hanno classe e numeri e pur giocando male, possono fare 2/3 azioni e vincere le partite. Giocatori ai margini come Niang e Saponara, e se vogliamo mettiamoci anche Torres, stanno facendo grandi exploit, ma perchè sono ora in altri contesti e in altre squadre, messi in campo a Milano non credo avrebbero fatto la differenza. Tra l'altro ho letto una dichiarazione di Niang che dice che Gasperini gli ha insegnato tanto, facendogli vedere come muoversi sotto porta, ecc.; questa è chiaramente una stoccata a Inzaghi, se si pensa che Niang è al Genoa da 3 settimane!

[Lonewolf]

Inzaghi potrà pure passare ore, giorni e settimane a studiare, ma non ci capisce un cazzo, mi sembra palese.
La differenza di organico tra noi e, che so... l'Inter, è minima...direi inesistente. Ma la differenza è che loro hanno un allenatore vero in panchina (ce l'avevano anche prima, ma è un altro discorso) e noi no.
Questo lo capisci sul campo, ma anche sul mercato. Mancini ha chiesto quello che gli serviva e quello bene o male gli hanno dato.
Pippo ha chiesto e basta...compratemi quel cazzo che vi pare, basta che compriate qualcuno che qua sennó si incazzano. Ha fatto il mercato ci è se stesse giocando alla playstation. Bastava che dicesse di comprarvi un terzino vero e un centrocampista capace di giocare a pallone. Stop. E arrivavano Antonelli e Brozovic ed eravamo a posto. E invece lui, che a giugno scassava il cazzo che voleva una rosa di 25 giocatori massimo, ora si ritrova con più di 30 insulsi. Lui e la società che la menavano col progetto della cantera e dei giovani, si sono sbarazzati subito di Cristante (che sarebbe servito) e Benedicic (che sarebbe servito) e a metà febbraio non hanno mai ritenuto degni di essere preferiti a gente come Honda (questo Honda) o Essien o De Sciglio, ragazzi come Mastour, Mastalli o Calabria.
Siamo in mano ad incompetenti e bugiardi. Bugiardi ed incompetenti. E senza dignità.
Vermi del fango di barena.

Come hai detto tu ed anche io più volte, il problema è nel manico, non è questione di giocatori, chiunque vi sia gioca male. Mica penserai che i giocatori dell'Empoli se acquistati dal Milan offrirebbero lo stesso rendimento! I giocatori dell'Empoli sono scarsissimi singolarmente, e pur giocando benissimo sono quart'ultimi; quelli del Milan hanno classe e numeri e pur giocando male, possono fare 2/3 azioni e vincere le partite. Giocatori ai margini come Niang e Saponara, e se vogliamo mettiamoci anche Torres, stanno facendo grandi exploit, ma perchè sono ora in altri contesti e in altre squadre, messi in campo a Milano non credo avrebbero fatto la differenza. Tra l'altro ho letto una dichiarazione di Niang che dice che Gasperini gli ha insegnato tanto, facendogli vedere come muoversi sotto porta, ecc.; questa è chiaramente una stoccata a Inzaghi, se si pensa che Niang è al Genoa da 3 settimane!

Ma pure Allegri e Seedorf hanno avuto Niang...anzi forse Seedorf no, perchè era in prestito in Francia. O forse era prima... Boh, sta il fatto che lontano da Milano tutti giocano meglio.
Milanello è il Tartaro.

[ramarro verde]

noto che aleggia un poco di confusione intorno a Milanello, giocatori che partono da Milano, per approdare in altre squadre, che pronti via fanno goal o inanellano prestazioni maiuscole.
Giocatori che arrivano da altre squadre, che nel milan fanno figuroni per la freschezza atletica, qualcosa non funziona, se fosse colpa della preparazione atletica fatta con il Milan, quei giocatori che sono partiti non dovrebbero essere in grado di fare prestazioni "Maiuscole" (Saponara, Torres, Niang), non capisco ?

[Lonewolf]

Torres non credo che corra di più, ma semplicemente si ritrova a giocare in una Squadra.
Niang credo che sfrutti le sue doti atletiche naturali e viene impiegato dove dev'essere impiegato uno fatto così. E si ritrova comunque a giocare in una Squadra.
Saponara...fa testo quello che ha dichiarato il vice di Sarri.

[Termopiliano]

Mi sento di condividere in pieno l'analisi di Lone in merito all'attuale situazione in casa Milan.
Inzaghi alla lunga sta palesando tutte le sue inadeguatezze tattiche. Prima della sosta il Milan aveva anche fatto qualche buona partita (basandosi su di un gioco essenziale fatto di contropiede e ripartenze, sfruttando al massimo le qualità di alcuni singoli come Menez) ma nel 2015 invece ha avuto una regressione pazzesca (e non solo nei risultati).
Il Milan che ho visto dal vivo all'Olimpico contro la Lazio mi ha fatto una pessima impressione, non solo nel modo in cui era messa in campo ma anche nelle piccole cose come il perder tempo già nel primo quarto d'ora. Inoltre in queste ultime partite si è dimostrata anche del tutto inadeguata nel beneficiare di episodi favorevoli (vedi il passare in vantaggio dopo pochi minuti a Roma con la Lazio, per dirne uno). Tutti indizi di una squadra poco sicura di sè e quindi mal allenata. In effetti concordo anche sul fatto che Inzaghi non ha le basi tattiche per invertire la rotta ed evidentemente anche Tassotti non è all'altezza (semmai a qualcuno venisse in mente di promuoverlo a capo allenatore). Poi anche nel settore delle dichiarazioni pre o post gara ci sono parecchie cose da rivedere (vedi la sparata pre-Empoli sulle 16 vittorie). Con certe uscite i disastri che fai in campo sono ancora più rumorosi e fastidiosi.

Al netto di tutto ciò la cosa che mi spaventerebbe di più fossi un milanista è che stante la situazione societaria Inzaghi è l'unico allenatore possibile (non solo per il "qui ed ora" ma anche per il prossimo futuro). Il fatto che Berlusconi (solitamente molto critico con i propri allenatori) non abbia quasi mai attaccato Pippo la dice lunga sull'utilità di questo tipo di allenatore "aziendalista" (diciamo così). Rispolverando un vecchio termine politico mi sembra che ad Inzaghi gli abbiano attribuito il ruolo dell'utile idiota.