[O.T.] I cazzi dei forumisti

[gi.kappa.]

Clara cosa farai il giorno in cui me ne andrò? Magari per colpa di una che scopre la storia del forum e mi vieta la frequentazione.

[Dogbert]

Clara cosa farai il giorno in cui me ne andrò? Magari per colpa di una che scopre la storia del forum e mi vieta la frequentazione.

Non hai paura di sentire la risposta?

[Trez]

[Barabino]

se fossi in te li regalerei a qualche bibblioteca o a qualche associazione

Conosco bene una associazione della mia citta'

http://www.arteinvisibile.it

Non ce l'ho con loro perche' sono un'associazione cattolica , ma perche' mi sembra insensato che dei libri di carta debbano stare in una biblioteca aperta mercoledi' pomeriggio invece di stare a casa di qualcuno che cosi' potrebbe leggerli quando ne ha voglia, per es. la sera alle 22. Nello stesso spirito mi fanno schifo quei musei enormi come il Louvre, che sottraggono alle povere famiglie ricche migliaia di quadri che potrebbero essere la gloria dei salotti delle case in centro

Cioe', il punto e' che un uomo che guarda un capolavoro per anni e anni ne ha un beneficio maggiore di migliaia di persone che lo guardano per 5 minuti succhiando la coca cola dalla cannuccia...

la vendita dei libri usati non frutta praticamente un cazzo

I soldi che mi daranno basteranno appena a pagare la rottura di coglioni di catalogarli... Me li faro' pagare proprio per essere sicuro che vanno in mano a qualcuno per cui essi valgono qualcosa

Ho in mente con orrore quello che successe alla biblioteca della madre di mio padre: il figlio maggiore che eredito' la casa li butto' via quasi tutti... erano romanzi in francese che non gli dicevano niente...

[Trez]

"Cioe', il punto e' che un uomo che guarda un capolavoro per anni e anni ne ha un beneficio maggiore di migliaia di persone che lo guardano per 5 minuti", disse Lord Barabino.Ottimo rimedio contro la sindrome di Stendhal.

[Rand Al'Thor]

Sento che Tutankhamun riempirebbe i vuoti della mia stanza

[cicciuzzo]

porca puttana ho la febbre sempre più alta

[federicoweb]

Io finito dopo tre giorni
oggi iniziato cagotto....

Due palle

[Miss Spring]

Cioe', il punto e' che un uomo che guarda un capolavoro per anni e anni ne ha un beneficio maggiore di migliaia di persone che lo guardano per 5 minuti succhiando la coca cola dalla cannuccia...

Credo non sia permesso bere Coca-Cola all'interno del Louvre.
Mi sento di escludere anche Fanta e Chinotto.

[pan]

se fossi in te li regalerei a qualche bibblioteca o a qualche associazione

Conosco bene una associazione della mia citta'

http://www.arteinvisibile.it

Non ce l'ho con loro perche' sono un'associazione cattolica , ma perche' mi sembra insensato che dei libri di carta debbano stare in una biblioteca aperta mercoledi' pomeriggio invece di stare a casa di qualcuno che cosi' potrebbe leggerli quando ne ha voglia, per es. la sera alle 22. Nello stesso spirito mi fanno schifo quei musei enormi come il Louvre, che sottraggono alle povere famiglie ricche migliaia di quadri che potrebbero essere la gloria dei salotti delle case in centro

Cioe', il punto e' che un uomo che guarda un capolavoro per anni e anni ne ha un beneficio maggiore di migliaia di persone che lo guardano per 5 minuti succhiando la coca cola dalla cannuccia...

la vendita dei libri usati non frutta praticamente un cazzo

I soldi che mi daranno basteranno appena a pagare la rottura di coglioni di catalogarli... Me li faro' pagare proprio per essere sicuro che vanno in mano a qualcuno per cui essi valgono qualcosa

Ho in mente con orrore quello che successe alla biblioteca della madre di mio padre: il figlio maggiore che eredito' la casa li butto' via quasi tutti... erano romanzi in francese che non gli dicevano niente...

Sono d'accordo solo sul punto che una biblioteca aperta solo il mercoledì pomeriggio non merita nulla. Per il resto disaccordo totale. Provocai un incidente diplomatico interfamiliare uscendo sbattendo la porta dalla casa di un siciliano fidanzato con la sorella di una mia amica che teneva incastonato in una parete domestica un capitello dorico originale trafugato in chissà quale sito. Al Louvre non vanno solo quelli che si fanno i selfie nella stanza della Gioconda.
A Roma ho un amico che 20 anni fa stette sei mesi nella Cappella degli Scrovegni lavorando in autostrada per mantenersi. Se la Cappella fosse stata nella Villa di Arcore chi l'avrebbe vista? Mangano? Ruby? Putin dal lettone? La Minetti ed Emilio Fede? Renzi di soppiatto?

[Barabino]

Insomma, per voi l'arte puo' essere solo monumentale e pubblica, non deve mai essere intima e familiare...

[Trez]

Beh quello che hai scritto lo capisco, avere un capolavoro e poterselo godere, averne più di uno, starsene in contemplazione con un buon bicchiere è sicuramente gratificante. Invece che farsi ore di viaggio, di code, per sostare qualche minuto davanti ad essi, senza poterne cogliere tutta la bellezza ma poter dire "sono stato alla mostra di...". Un ritorno al passato, quando la maggior parte delle opere erano custodite nelle magioni dei nobili,dei notabili, dei potenti, ed al popolino nulla. Sarebbe interessante sapere cosa ne penserebbe di ciò l'artista. Bella provocazione barabba.

[scb]

Cioe', il punto e' che un uomo che guarda un capolavoro per anni e anni ne ha un beneficio maggiore di migliaia di persone che lo guardano per 5 minuti succhiando la coca cola dalla cannuccia...

Credo non sia permesso bere Coca-Cola all'interno del Louvre.
Mi sento di escludere anche Fanta e Chinotto.

Mi spiace contraddirti, ma il chinotto al Louvre una volta l'ho sperimentato.

[ramarro verde]

come la mettiamo con la cedrata Tassoni ?
legal ?
inlegal ?

[ziggy7]

al bar vero?
io non ho feedback sul chinotto perche' non ho mai avuto un buon rapporto con quella bevanda.
Ma ricordo per certo di aver mangiato un trammezzino nel bar a sinistra sotto la piramide, accampato a fianco di una vecchia.
Accamparsi era consentito, ma non erano visibili ne ' la gioconda ne ' la merlettaia. La ragazza al bar era comunque artistica.

Di mio riscontro maggiore buonsenso in una associazione chiamata arteinvisibile che non ti fa vedere i libri, piuttosto che in una famiglia ricca che soffre la poverta' del proprio salotto.
Lo penserei anche se stessi mangiando un trammezzino al luovr