a proposito di tinta, quella di mancini con sottostante ricrescita è indecenteLonewolf ha scritto:Quando sono a pranzo nella bettola accanto al mio lavoro, un'osteria frequentata da colleghi, vecchietti rubizzi e incauti stranieri, osservo i nonnetti che cercano con commovente impegno a fare a gara a chi tra loro sta invecchiando meno peggio. Li vedi barcollanti, con la dentiera semovente e i capelli con tinte economiche che spaziano dal marmotta al grigio nutria...si scrutano, si punzecchiano convinti comunque che il tempo sia stato molto più inclemente col compagno di cicchetti che con sè stessi. Ecco, questo è stato il derby di stasera. Tristezza allo stato puro. La cassetta di sta partita dovrebbe essere inviata con la sonda sulla cometa, sperando che qualche forma di vita aliena incazzosa del cazzo, urtata dal vedere spettacolo del genera, arrivasse a cancellarci dall'universo.
te l'ho detto Lone, Pazzini tra un mese e mezzo va via, Torres ha firmato un triennale costoso. è obbligato a puntare su Torres, il "grande acquisto" estivo.Lonewolf ha scritto:Un appunto a Inzaghi: se decidi di giocare con il manichino di Torres e stai pareggiando, perché lo togli per giocare col "finto nueve" e invece non provi Pazzini restando col modulo iniziale ma con un terminale offensivo più presentabile? È che poi ha creato più di prima, conferma che bisogna giocare così! Con sto stracazzo di tridente atipico!!! Ma quanto cazzo ci metterà a capirlo?!
l'altra sera preso da atroce attacco di nostalgia, riascoltando generazione di fenomeni degli stadio, sono andato a rivedere questa partita che a 11 anni mi era rimasta scolpita nella mente: https://www.youtube.com/watch?v=tS29-cIXrvY
mentre guardavo con le lacrime agli occhi ripensando ai miei felici 11-12 anni, davo una scorsa ai nomi dei giocatori in campo che erano l'equivalente volleystico di Maradona, Van Basten e tutti i fenomeni del nostro calcio. Ripensavo a Raul Gardini che sponsorizzava la vela (moro di venezia in finale di coppa america e vittoria alla luois vitton cup), la messaggero ravenna e costruiva il pala-de-andrè...a Berlusconi, Tanzi, Moggi e Giraudo, Cragnotti, Craxi che andava a vedere la Milano del basket...e come tutti costoro siano finiti male, fra condanne, suicidi, crack finanziari...avevamo raggiunto il top in molti ambiti poggiando su basi fragilissime e delinquenziali. oggi guardando il campionato di volley mi rendo conto che abbiamo fatto la fine del calcio, decine di società storiche finite in merda e bancarotta, eppure nel 1988 passavo i pomeriggi guardando la maxicono parma e ne parlavamo a scuola...
la mia giovinezza sta per finire ed insieme ad essa la gloria dello sport italiano e dei sogni che mi aveva ispirato. la delusione è mia personale (sognavo di vivere di sport) e collettiva. lo sport non è entrato nelle scuole, resta affidato alle famiglie (date un'occhiata ai cognomi dello sci alpino, fratelli Borsotti, Moelgg, sorelle Fanchini, Marsaglia, Curtoni, e potrei andare avanti per ore, tutto affidato alla famiglia e alle forze armate). nel motociclismo è sparito il mondiale giovanile, trasferito al CEV 125 in Spagna (dove affittare un circuito per le prove del weekend costa 2500 euro, in Italia il Mugello 10000 euro). Spariti Valentino Rossi e Federica Pellegrini ci sarà il deserto radioattivo, fatto di playstation, mancanza di impianti sportivi adeguati e tasche dei Tavecchi sempre più gonfie.