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[ OT ]...ma come! non conosci Ludwig Wittgensteinscb ha scritto:Ich habe nicht einen Penis zu verstehen, aber ich vertraue dir, groß Panpan ha scritto: Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Non fare così dài, una famosa intervista a von Foerster la fece un certo Pörksen. Più IT di così...gi.kappa. ha scritto:Con l'ultimo messaggio mi sono sentito come quelle esaurite che postano su fb le loro foto con inquadrature, posizioni, ecc. provocanti insieme a citazioni ctrl+c/ctrl+v -che rigorosamente non centrano un cazzo con la foto- di autori a loro sconososciuti. O comunque frasi che non centrano un cazzo.
https://www.facebook.com/pages/Tra-la-f ... n=timeline
io allora non c'ero, ma dubito che il giornale di un partito che i suoi dissidenti (quelli del Manifesto) li espelleva in 5 minuti insistesse tanto su un argomento molto scomodo per il PCIgi.kappa. ha scritto:a) se prendi L'Unità del 21 marzo 1967 li trovi ripetuti in 18 articoli su 20.
vero, ma a parità di sfruttamento, Gheddafi poteva scegliere tra tenersi il 99% degli introiti per sè, l'1% per pagare guardie del corpo e polizia segreta per stroncare con migliaia di morti ogni minimo accenno di rivolta sociale, e far crepare di fame i libici, o prendersi la sua bella stecca (cosa che ha sicuramente fatto) e dare il miglior welfare state del Mediterraneo ai libici, e ha scelto la seconda.Blif ha scritto:la Libia si reggeva sul petrolio, cioè sullo sfruttamento dei bisogni delle masse occidentali oppresse
no, il Giappone non fallisce perchè quasi tutti i titoli di stato giapponesi sono in mano ai giapponesi stessi, che per ovvie ragioni non hanno nessun interesse a fare aumentare il debito pubblico, e quindi si accontentano di tassi bassissimi (se non erro inferiori a quelli tedeschi!), se fossero per metà in mano agli stranieri come quelli italiani, la speculazione farebbe decollare i tassi di interesse, e quindi fallire lo stato giapponese, nel giro di 24 ore.(il Giappone ancora non fallisce perché qualcuno crede che i giapponesi terranno fede alle loro promesse.
ammettiamolo per amor di polemica. A parte il fatto che il Maestro è Emerito (leggasi "pensionato") da qualche annetto (oggi ne ha 78), e anche prima di diventare tale ha passato gli ultimi anni da "professore" a Bruxelles da europarlamentare, non vedo come la raccomandazione di un filosofo che si dichiara apertamente omosessuale e comunista e che ha dichiarato che gli è dispiaciuto che Tartaglia non avesse una pistola invece del duomo di plastica da usare contro Berlusconi, possa averlo aiutato a diventare ricercatore a tempo determinato (quindi il grado più basso della carriera accademica,e nemmeno col posto fisso, davvero un po' pochino per il raccomandato del più celebre filosofo italiano vivente) nell'università di don Verzè.scb ha scritto:Quindi hai appena fatto un'illazione.
Oh, che poi lo sospetto anch'io, che abbia dato il culo al Maestro.
datemi del nazista, ma per la sopravvivenza della specie umana mi auguro con tutto il cuore che tutte le selfie addicted (con o senza frasi cazzone a commento) facciano questa fine:gi.kappa. ha scritto:Con l'ultimo messaggio mi sono sentito come quelle esaurite che postano su fb le loro foto con inquadrature, posizioni, ecc. provocanti insieme a citazioni ctrl+c/ctrl+v -che rigorosamente non centrano un cazzo con la foto- di autori a loro sconososciuti. O comunque frasi che non centrano un cazzo.
https://www.facebook.com/pages/Tra-la-f ... n=timeline
frankel0 ha scritto:Faccio la figura della bestia se dico che qui bisognerebbe parlare di valentina nel bene e nel male e che il vostro circolo filosofico ha leggermente abbrustolito i maroni?
fra l'altro è di un'ipocrisia spaventosa. Sempre su Micromega qualche numero fa c'er un dialogo tra lei e una giornalista sul porno e sul femminismo, e a parte la presa in giro da borghese chiagniefotti nata ("ah, col porno non si guadagna niente, io lo faccio per beneficenza"), di fronte alla giornalista che faceva rilevare che ci sono donne che hanno provato a girare porno al femminile (ovvero col punto di vista della donna, quindi l'esatto opposto del canovaccio maschilista, con lui che lo tira fuori e lei spalanca gli occhi estasiata e ne magnifica la grandezza, e poi lui la prende e la mette sotto di brutto, spesso e volentieri dandole della troia e anche mettendole le mani addosso mentre lo fa, e lei più viene insultata e più gode), lei si è parata il culo dicendo che non li vuol fare perchè è un dato antropologico immutabile che l'uomo prenda la donna con violenza, e quindi fare porno diversi sarebbe assurdo.Il Fede ha scritto:Più che pro sistema a me pare arrivata esima e parecchio in ritardo. Forse se era nata negli anni '70 poteva avere maggior fortuna a fare la raffinata intellettuale pornostar della Golden Age, oggi al massimo può macinare film porno uguali a mille altri e snocciolare banalità convinta di dire cose intelligenti.supercaracas ha scritto: Lottare per i diritti dei gay è pro sistema.
Prendere di petto la Chiesa cattolica specie con questo Papa è pro sistema.
Non fare figli è pro sistema..massone
Fare porno è pro sistema.
Essere contro la famiglia è pro sistema
Ritiro tutto quello che ho detto: il barbetta ha il diritto di scrivere tutte le minchiate che vuole,amaryllide ha scritto:ammettiamolo per amor di polemica. A parte il fatto che il Maestro è Emerito (leggasi "pensionato") da qualche annetto (oggi ne ha 78), e anche prima di diventare tale ha passato gli ultimi anni da "professore" a Bruxelles da europarlamentare, non vedo come la raccomandazione di un filosofo che si dichiara apertamente omosessuale e comunista e che ha dichiarato che gli è dispiaciuto che Tartaglia non avesse una pistola invece del duomo di plastica da usare contro Berlusconi, possa averlo aiutato a diventare ricercatore a tempo determinato (quindi il grado più basso della carriera accademica,e nemmeno col posto fisso, davvero un po' pochino per il raccomandato del più celebre filosofo italiano vivente) nell'università di don Verzè.scb ha scritto:Quindi hai appena fatto un'illazione.
Oh, che poi lo sospetto anch'io, che abbia dato il culo al Maestro.
