Fidanza-tata la badante dell'amore

[Barabino]

Quando si vogliono agganciare delle donne una buona regola e' non avere regole.
intendo pregiudizi, scartare categorie e aituazioni a priori.
Intendo ad esempio teorie precostituite per le quali le belle e/o quelle piu' grandi sono difficili o impossibili.

Cio' posto, la preda piu' difficile per un giovanissimo e' la donna in cerca di marito/ buon partito.
Esempio lui 16/20 lei 30/35.
In questo caso i ragazzetti non li vede proprio , ma mai dire mai.

Ecco, quel gretto calcolo che dicevo prima, piu' il filtro di quelle che non mi piacevano, mi hanno fatto cadere proprio li'

ma questa rigidita' e' colpa del porno in effetti: uno si mette in testa proprio quella e si intestardisce su quella perche' ha in mente solo il suo sogno, non considera i feedback positivi o negativi che la donna gli manda

[OSCAR VENEZIA]

Parli come se fossi troppo vecchio per toglieti le soddisfazioni che non ti sei tolto in precedenza.
Non e' mai troppo tardi

[Barabino]

Eh ma ho due problemi grossissimi...

1) sono impotente, a 42 anni. Dopo l'ictus mangio la meta' e dimagrisco, quindi alla lunga potrei migliorare, ma...

2) riesco a venire solo stimolando il cazzo con la mano, o col bocchino. Non riesco a venire in vagina. Questo anche cinque anni fa, quando non avevo problemi di impotenza Il coitus interruptus che per gli altri uomini era un fastidio, per me era l'unico modo di venire Sono andato da un paio di specialisti, ma nessuno ci capisce niente, dagli esami clinici sembro abbastanza sano e per loro vado bene cosi'...

Come il povero pirlone Luigi XVI si vergognava a parlare della sua fimosi, io mi vergogno di cominciare una relazione, per giunta praticamente extraconiugale, con questi due problemi sommati

[Barabino]

quindi cresciuto come eterossesuale ma a detta di tutte, ragiono come una donna....

Ma potrebbe anche essere che volevano dirti malignamente non che indovini come ragionano le donne, ma che, come le donne, sei sempre in competizione per azzate...

[Salieri D'Amato]

Eh ma ho due problemi grossissimi...

1) sono impotente, a 42 anni. Dopo l'ictus mangio la meta' e dimagrisco, quindi alla lunga potrei migliorare, ma...

2) riesco a venire solo stimolando il cazzo con la mano, o col bocchino. Non riesco a venire in vagina. Questo anche cinque anni fa, quando non avevo problemi di impotenza Il coitus interruptus che per gli altri uomini era un fastidio, per me era l'unico modo di venire Sono andato da un paio di specialisti, ma nessuno ci capisce niente, dagli esami clinici sembro abbastanza sano e per loro vado bene cosi'...

Come il povero pirlone Luigi XVI si vergognava a parlare della sua fimosi, io mi vergogno di cominciare una relazione, per giunta praticamente extraconiugale, con questi due problemi sommati

I problemi o sono fisici o sono psicologici, non se ne esce. Quindi, visto che 2 medici non hanno trovato problematiche, prova da un bravo psicologo, magari specializzato nel campo sessuale/relazionale.

[Salieri D'Amato]

in sostanza, se si analizza la sostanza delle cose, credo che quello sia. Dai ricordi della mia giovinezza, infatti quelli che rimorchiavano di più non erano i più belli, ma i più sfacciati e intraprendenti, sempre sicuri di se.

A mia scusante posso solo dire che essere un secchione non era il mio obiettivo primario, ma mi e' andata cosi', cercando di imparare a stare al mondo senza avere a disposizione superzeta o un vero gruppo di amici, ma solo libri, libri e ancora libri...

Nessuno vuole essere un secchione, come nessuno vuole essere aggressivo per scelta, come nessuno vuole diventare uno stronzo! Ognuno ha la sua indole, a prescindere dalla famiglia e dagli amici che ha, che si ti possono condizionare e plasmare fino ad un certo punto, ma non possono stravolgere il tuo carattere. Crescendo, con il tempo, confrontandoci con gli altri, con i casi della vita, con le avversità e le delusioni, maturiamo, il nostro carattere definitivo si forma con il proprio vissuto, e spesso il "debole" si fortifica, il "duro" si ammorbidisce e così via. Un uomo credo non si realizzi pienamente prima dei 23/24 anni, poi c'è chi cresce prima e chi lo fa dopo, alcuni mai. Non rimpiangere quello che non è stato, se il tuo vissuto è servito, anche tramite esperienze negative, a farti diventare quello che sei oggi, e se oggi sei soddisfatto della tua condizione e della tua persona, sarà stata comunque un'infanzia/giovinezza degna comunque di essere vissuta, con i suoi bassi e i suoi alti.
Scusa la prolissità, ma a volte mi lascio prendere la mano e parto in analisi e pipponi ... tra l'altro non richiesti

PS: i libri mi hanno insegnato tanto, li ritengo tesori inestimabili .... anche quelli cosidetti d'evasione.

Non credo che un uomo si possa mai realizzare appieno e meno che mai a 23/24 anni. Se così fosse già a quella età si fossilizzerebbe. Al contrario ritengo che il processo di soggettivazione non abbia mai fine, che il nostro compito sia continuare sempre a scrivere la storia della nostra soggetivazione in relazione agli elementi esterni e alle esperienze vissute, che possono così trovare nuovi significati.
Un po' come le democrazie, che non sono mai compiute, pena la loro trasformazione in regimi.

Intendevo realizzazione riferendomi al carattere, al passaggio alla fase adulta, a quelle determinate caratteristiche che ci contraddistingueranno da quel momento in poi, semplificando un po' il processo. E' chiaro che la crescita di una persona è sempre in divenire, o almeno dovrebbe essere. Sessualmente parlando, altrimenti, un bel ventiquattrenne aitante, con la consapevolezza, il vissuto e le esperienze di un sessantenne avrebbe il mondo femminile ai suoi piedi.

[fib62]

Eh ma ho due problemi grossissimi...

1) sono impotente, a 42 anni. Dopo l'ictus mangio la meta' e dimagrisco, quindi alla lunga potrei migliorare, ma...

2) riesco a venire solo stimolando il cazzo con la mano, o col bocchino. Non riesco a venire in vagina. Questo anche cinque anni fa, quando non avevo problemi di impotenza Il coitus interruptus che per gli altri uomini era un fastidio, per me era l'unico modo di venire Sono andato da un paio di specialisti, ma nessuno ci capisce niente, dagli esami clinici sembro abbastanza sano e per loro vado bene cosi'...

Come il povero pirlone Luigi XVI si vergognava a parlare della sua fimosi, io mi vergogno di cominciare una relazione, per giunta praticamente extraconiugale, con questi due problemi sommati

Non faccio commenti ma ... per esperienza ti dico solo una cosa ... tutto regolare ( occhio alle interazioni tra alcuni farmaci però).
Arriverà però un giorno in cui di colpo tutto tornerà a mille, come prima.
Devi solo trovare la persona giusta.

Fidati, ci sono passato

[Barabino]

Questa cosa che mi dici mi mette un po' di paura... credevo di essere gia' con quella giusta e non volevo cambiare

[fib62]

Questa cosa che mi dici mi mette un po' di paura... credevo di essere gia' con quella giusta e non volevo cambiare

Io non posso conoscere la tua situazione, se sei già con quella giusta buon per te, ne sono felice.
Fai allora quattro chiacchiere con il tuo medico in merito a questo problema ed al tipo di farmaci che ti
hanno dato. Io dovetti cambiarne diversi perchè mi provocavano esattamente quel tipo di problema li.
Ce ne sono alcuni che provocano esattamente quel tipo di problemi li, come ti dirà certamente il tuo medico,
non siamo tutti uguali, vanno calibrati e mirati sulla fisiologia della persona, cosa che richiede tempo e ripetute prove.

Ciao, e non deprimerti, è un problema risolvibile.

[Barabino]

In effetti ho sbagliato a parlarti di un mio eventuale problema morale (lasciare/tradire mia moglie o no, se lo scopo e' la mia piena maturazione e realizzazione sessuale) quando tu volevi darmi una soluzione tecnica. Io sarei propenso a pensare che il problema generale e' metodologico: tutti pensano che "il problema o e' fisico o e' psicologico", mentre io credo che il mio vero problema e' che a 20-30 anni mi sono abituato alle strizzate della mano e, anche se non fossi impotente, la vagina non mi da' una sensazione abbastanza forte e quindi il mio e' un problema a un livello intermedio, psicologico e fisico insieme, che sarebbe affrontabile solo da una terapista sessuale che in pratica non esiste e comunque sarebbe tabu' :-/

[Salieri D'Amato]

Quarda che tutti gli atti sessuali partono dalla libido, se la vagina non ti da una sensazione abbastanza forte, non è per la vagina in se, ma in quanto a te la penetrazione vaginale ti provoca poco stimolo, è da vedere se con tutte o solo con tua moglie. Se ti ecciti ed hai erezioni con attività onanistiche, direi che dal lato fisico non vi sono problemi, quindi si ritorna al problema psicologico ... che potrebbe essere anche un ansia da prestazione, cioè avendo avuto il tal problema fisico, inconsciamente ti chiedi se sei ancora in grado di fornire certe prestazioni ... e proprio il dubbio ti porta a affrontare il coito stressato mentalmente e quindi a fallire, avvilendosi sempre di più ed entrando in una spirale negativa. Proprio per questo consiglio un terapeuta sessuale, che credo esistano, basta saperlo trovare. Perchè sarebbe tabù?

[fib62]

Da "tecnico" ragiono in questi termini, per me dato un problema ... se ne cerca la soluzione, mi rendo conto che qualche volta
può sembrare semplicistico, ma di solito funziona.
Venendo allo specifico, e poi chiudo questa conversazione, non ti resta che fare una capatina in terra elvetica, li è una professione come tutte le altre.
Se guardi ad esempio i siti delle aziende sanitarie ( le equivalenti delle nostre ASL ) troverai persino i bandi di gara
per l'assunzione di professioniste in terapia sessuale.
Poi magari ti ritrovi una Virago di 250 kg. ex campionessa teutonica di lotta greco romana, ma questo è un altro discorso.

[Paperinik]

Problemi grossissimi?? Ce l'avessi io (ictus a parte ) che ero impotente già in adolescenza e che non sono mai riuscito a compiere una penetrazione vaginale...

[Barabino]

Azzz... ma allora anche dalle mignotte andavi solo a pompini?

Oppure, come me, non riuscivi facilmente a venire in vagina e di solito venivi fuori?

[OSCAR VENEZIA]

Barabino senti a me.
Primo, primo, non dare retta mai a chi ti dice il problema e' o fisico o psicologico.
Le alternative esistino nei libri di scuola che devono categorizzare le nozioni.
La natura se ne fotte degli elenchi e delle categorizzazioni e si muove con situazioni caotiche che noi tendiamo a razionalizzare tagliandole con l'accetta.
E chi l'ha detto che non potrebbe serre tutte e due le cose?

Allora tu ejaculi in qualche maniera quindi le vie sono libere.
Se le vie sono libere le turbe dell'ejaculazione dipendono quasi sempre da cause relazionali .
Non e' esatto dire che la vagina ti da una stimolazione debole, e' un po tutto l'insieme che ti da la stimolazione.
Invece di pensare di andare a puttane scriteriatamente dovresti selezionare ( mi rendo conto che non e' un processo immediato) una che ti eccita e con la quale ti senti a tuo agio.
A quel punto potresti scoprire con tua grande sorpresa che vieni un po troppo presto.
Ovviamente non mollare dieta ed esercizio fisico.