[O.T.] Aiuto Feisbuc mi insegue

[Gambo192]

si può scegliere tra cronologico o per rilevanza, ma anche nel primo caso non viene sempre mostrato tutto, facebook ci mette sempre la zampina

[alternativeone]

che tristezza i contatti che fanno gli splendidi con le varie Romina boccadoro, Angela mani fatate, Simona la tigre do Cremona. Non avranno capito che i loro like e commenti escono anche sulla home degli amici, e di conseguenza tutto il mondo sa che vanno a puttane...niente contro le putttane, ma perché non usare un po' di discrezione e telefonare?

[Paperinik]

Da qualche tempo la mia home di feisbuk è giornalmente infestata dai like che nikkone mette ai topiragno thailandesi Ancora mi chiedo cazzo di vede la gente in quelle...
E intanto dopo le nek nomination girano su feisbuk le ice bucket challenge...l'accidia regna sovrana, la gente non ha proprio un cazzo da fare..oddio, neanche io talvolta ma perlomeno ne sono cosciente...

[Bugo]

Da qualche tempo la mia home di feisbuk è giornalmente infestata dai like che nikkone mette ai topiragno thailandesi Ancora mi chiedo cazzo di vede la gente in quelle...
E intanto dopo le nek nomination girano su feisbuk le ice bucket challenge...l'accidia regna sovrana, la gente non ha proprio un cazzo da fare..oddio, neanche io talvolta ma perlomeno ne sono cosciente...

Da una cosa partita per beneficienza per finanziare la lotta alla SLA è diventata una moda dilagante tra VIP e non solo
Tralaltro, ironia della sorte, l'inventore dell'iniziativa è morto affogato

Restando in tema social network

L’invidia da social network è una brutta bestia
Pubblicato: 30 agosto 2013 | Autore: lazk | Archiviato in: Senza categoria | Lascia un commento

Agosto è finito, lunedì la stragrande maggioranza degli Italiani in ferie tornerà al suo posto di lavoro e a sopportare il proprio capo. Le mie vacanze sono state “così così”. Di sicuro non ho avuto grosse preoccupazioni, ma è anche vero che per un motivo o per l’altro ho preferito non partire quest’anno. Niente mare, montagna, solo 3 giorni in quella bellissima sauna decorata che è Firenze nel mese di luglio, e poi dritto a casa. Scommetto di non essere stato l’unico, viste le cifre sciorinate da ogni telegiornale in cerca di notizie nel mese più fiacco dell’anno, annunciate con quel tono da terrorismo mediatico tanto caro ai venditori di catastrofi. In un caso o nell’altro, io sono rimasto a casa a godermi la vampa d’agosto, compresa la settimana di ferragosto, quella durante la quale per trovare qualcosa di aperto che non sia una gelateria devi farti un coast-to-coast.

A quanto pare, molti dei miei contatti di Facebook non hanno seguito il mio esempio. E non me ne vogliate, non c’è niente di male nel pubblicare le foto delle proprie vacanze, nel dire quanto vi siete divertiti al mare con le vostre amiche, bevendo come marinai e risvegliandovi sul pavimento del bagno con un paio di mutande diverse da quelle che avevate a cena. Fa tutto parte del gioco dei social network, è tutto lecito. Viviamo in un mondo nel quale se una cosa non è fotografata, documentata, condivisa con tutti gli amici, subissata di “like” e commenti, è come se non fosse mai avvenuta. E non preoccupatevi, faccio parte pure io di questo giro. E’ come se il desiderio di approvazione tipico dell’adolescenza, quell’aspettare solo uno sguardo o un invito per poter dire a tutti “esisto e non sono una merda”, si fosse spostato sui social network come tutto il resto. Prima abbordavamo le ragazze in piazza, ora ci proviamo via chat. Prima ci facevamo seghe mentali nei corridoi della scuola, oggi in camera davanti ai monitor, e nemmeno troppo mentali. Le ragazzine che attiravano l’attenzione andando a scuola truccate come Pierrot o una matriosca oggi fanno foto svestite nei loro bagni, e hanno così tanti amici che li potremmo definire “fan”.

Non c’è niente di male, ci passiamo tutti, proviamo tutti piacere nel farlo (perlomeno escluse le foto nei bagni). Va bene così. Io stesso sto scrivendo un post del blog, penso che per me sia lecito essere compiaciuto se molti lo leggeranno interamente, lo apprezzeranno, condivideranno le mie idee e magari me lo faranno sapere nei commenti. Questa faccenda ha però un lato oscuro, una faccia della medaglia meno lucente. Chi ha trascorso l’estate a casa, magari saltellando in giornata tra casa, lago, mare, monti, piscina e Youporn, sa bene cosa vuole dire guardare le foto di chi invece è partito per un mese, di chi si è ubriacato da dimenticare la data di nascita, di chi ha la barca in rimessa in Sardegna, la piscina in casa ed è circondato da amici ogni santo giorno. In due parole, fa male.

Spiare gli altri attraverso l’occhio imperfetto dei social network può fare insorgere sentimenti di solitudine particolarmente forti nelle persone che non hanno una vita poi così entusiasmante. Certo, mettiamo le cose in chiaro: le persone che conducono un’esistenza “sana” non risentono di questi effetti negativi. Tradotto da me, se uscite ogni sera e siete così popolare che vi annunciano 31 spari a salve quando arrivate, Facebook farà al vostro umore lo stesso effetto di un’Aspirina omeopatica. Se invece vi sentite soli, un po’ abbacchiati, pensate che la vostra vita sia uno schifo e il vostro gatto nero si tocca quando passate, allora siete i candidati ideali per quella che ho definito Sindrome pseudodepressiva da reti sociali, quel brutto male che vi colpisce quando guardate il vostro amico a cena al Caminetto di Milano Marittima mentre voi gustate la Simmenthal da soli.

Morale della favola, il consiglio è sempre lo stesso: staccate la spina per un po’, uscite, svagatevi, bloccate tutti quegli stronzi che pubblicano foto delle vacanze, trovate qualcosa da fare che renda le vostre giornate meno vuote. Dimenticate il cellulare da qualche parte in casa. Facile a dirsi, un po’ meno a farsi. Purtroppo funziona così. Passare meno tempo su Facebook, che ci crediate o meno, è salutare. Ovviamente io predico bene e razzolo male, e so che i miei consigli sarebbero utili anche per me stesso. Tuttavia mi sento di consigliarvelo: staccate un attimo. Se anche fate due giorni senza farvi i cazzi degli altri vi assicuro che non ne soffrirete più di tanto. Anzi, chissà, magari è la volta buona che trovate qualche spunto per rendere anche la vostra vita più interessante.

Ora se permettete vado a condividere questo post su Facebook, sennò chi se lo fila questo blog?

http://lazzafiamme.wordpress.com/2013/0 ... ta-bestia/

[nik978]

Da qualche tempo la mia home di feisbuk è giornalmente infestata dai like che nikkone mette ai topiragno thailandesi Ancora mi chiedo cazzo di vede la gente in quelle...
E intanto dopo le nek nomination girano su feisbuk le ice bucket challenge...l'accidia regna sovrana, la gente non ha proprio un cazzo da fare..oddio, neanche io talvolta ma perlomeno ne sono cosciente...

feisbuc e' uno strumento potente e la potenza di un like (che come dici tu viene visto anche da altri) e' enorme, specialmente in certi contesti.
SOn cose che vanno fatte se vuoi muoverti in un certo contesto. Usare lo strumento e piegarlo alle tue esigenze.

Ma non te ne piace proprio nessuna??

Da una cosa partita per beneficienza per finanziare la lotta alla SLA è diventata una moda dilagante tra VIP e non solo
Tralaltro, ironia della sorte, l'inventore dell'iniziativa è morto affogato

Moda che pero' funziona
The ALS association wrote on its website: ‘As of Wednesday, August 20, The ALS Association has received $31.5 million in donations compared to $1.9 million during the same time period last year (July 29 to August 20).

Incredibile la storia di chi aveva pensato a questa idea.. pazzesco.

SUll'invidia da social. che dire, io ho avuto enormi problemi dovuto a questa cosa e ammetto senza vergogna che ho concordato di essere bloccato da una persona (su tutti i social) per evitare nervosisimi...ok era un caso molto particolare, ma il caso e' stato da manuale.
Allo stesso modo da parte mia sono abbastanza maniacale nel far vedere certe cose che servono nei contestio di cui parlavo sopra, senza risultre sborone...

[Paperinik]

Qualcuna fra le centinaia c'è stata

[Bugo]

Da una cosa partita per beneficienza per finanziare la lotta alla SLA è diventata una moda dilagante tra VIP e non solo
Tralaltro, ironia della sorte, l'inventore dell'iniziativa è morto affogato

Moda che pero' funziona
The ALS association wrote on its website: ‘As of Wednesday, August 20, The ALS Association has received $31.5 million in donations compared to $1.9 million during the same time period last year (July 29 to August 20).

Visto che funziona (cosa lodevole in questo caso) e leggendo questi dati sareste quindi disposti a partecipare all'#‎ASLIceBucketChallenge?
Sempre meglio questo che le Neknomination, le Fire challenge e tutte le altre minchiate da bimbiminchia

[Bugo]

Da una cosa partita per beneficienza per finanziare la lotta alla SLA è diventata una moda dilagante tra VIP e non solo
Tralaltro, ironia della sorte, l'inventore dell'iniziativa è morto affogato

Moda che pero' funziona
The ALS association wrote on its website: ‘As of Wednesday, August 20, The ALS Association has received $31.5 million in donations compared to $1.9 million during the same time period last year (July 29 to August 20).

Visto che funziona (cosa lodevole in questo caso) e leggendo questi dati sareste quindi disposti a partecipare all'#‎ASLIceBucketChallenge?
Sempre meglio questo che le Neknomination, le Fire challenge e tutte le altre minchiate da bimbiminchia

Stavo anche pensando che qualche babbeo si trova ovunque, ma non trovo sia la prerogativa principale di chi aderisce...
Alla fine come detto ha portato 30 milioni, briciole pensando alle case farmaceutiche che investono 1,5 volte di più in marketing rispetto a quanto investono in ricerca.

[Bugo]

Dopo le secchiate d'acqua ghiacciata ora è iniziata la pubblicazione delle donazioni

[nik978]

Cosa che disapprovo in toto in quanto la beneficenza è un fatto privato ..
Scommetto che sta cosa la stiamo facendo solo in Italia vero?

[Bugo]

Cosa che disapprovo in toto in quanto la beneficenza è un fatto privato ..
Scommetto che sta cosa la stiamo facendo solo in Italia vero?

Se vuoi davvero fare beneficienza non lo devi dimostrare e mostrare a nessuno, questa mi sa di mossa pubblicitaria
C'è chi dice che è sempre beneficenza e che se ne hanno da dare che ne diano, se gonfia il loro ego amen, ma io la 'beneficienza' ostentata non, diciamo, la ''tollero'', in questo momento non mi giunge un termine adeguato, ecco diciamo che la trovo 'fuori luogo', una cosa inappropriata

[SoTTO di nove]

Forse è dovuta al fatto che le donazioni nel mondo sono basse rispetto alla moltitudine di quelli che hanno postato la loro secchiata.
Ancor peggio in Italia dove sembra che le donazioni erano limitate a poche decine di migliaia di euro, nonostante i VIPS con la secchiata siano stati una moltitudine. Molti hanno giocato solo a "mi piace"

[Stickman]

La pagina ufficiale di Gianni Morandi è uno spettacolo.

[Shirley]

Sei un pirla!

[hellen]

https://www.facebook.com/vipditorino

giochino: trovate donny caro