Afferrata la battuta! Ah ah ah!scb ha scritto:Ti facevo più spagnolaPaperina ha scritto:Sono assolutamente italica, in tutte le sue forme.

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Afferrata la battuta! Ah ah ah!scb ha scritto:Ti facevo più spagnolaPaperina ha scritto:Sono assolutamente italica, in tutte le sue forme.
A ben vedere la penisola Italica prende il nome dalla CalabriaPaperina ha scritto:
Quindi la Calabria(mia terra d'origine, di cui so il dialetto) è considerata una regione con dialetti meridionali estremi. Io per scherzare dico sempre che vengo dalla Calabria Saudita, ma vedo che c'è un fondo di verità! Ah ah ah!
Anche io ho la tua stessa caratteristica di assorbire il dialetto degli altri e poi parlare così. Nel mio vocabolario giornaliero cambio spesso accenti e uso diversi dialetti. Sono assolutamente italica, in tutte le sue forme.
..c'hai fatto caso che sbiascicando le differenze verbali si leniscono alquanto?Shirley ha scritto:Bellissima mappa.
Però non trovo l'ubriachese ed il dopocinquebirrese, li ho sentiti in varie parti d'Italia.
Ah ah ah! Ho capito... il dialetto della prov. di Reggio Calabria ( le mie origini) è diverso dagli altri delle altre province, pensa che a volte anche solo cambiando città si sente la differenza. L'accento marcato di Catanzaro o di Cosenza sono davvero brutti, anche con l'h asprirata. Nel reggino non c'è questa particolarità, l'unica particolarità dell'accento reggino è il raddoppio delle lettere. Ad esempio: Fabio, stai bene? -----> Fabbio, stai bbene?Drugo ha scritto:Lamezia Terme.. Tra l'altro ho scoperto proprio oggi che Gizzeria,
verso dove sto io quando ci vengo, è una comunità arbëreshë..![]()
..mò mi spiego tante cose
Il calabrese stretto è comunque difficile da comprendere, spesso non lo capisco nemmeno io. Il dialetto dei miei nonni o bisnonni era ancora più complicato...aveva influenze greche. Può darsi che la vicinanza con la Sicilia abbia "aiutato" a togliere questo difetto di pronuncia dell'h aspirata, però ha accentuato la pronuncia raddoppiata... i miei tra di loro hanno sempre parlato il dialetto ma a me e ai miei fratelli parlavano in italiano. Questo ci ha aiutati a saper parlare l'italiano senza troppi accenti strani e a conoscere il calabrese. Si capisce comunque che sono meridionale dalla fisionomia e dal fatto che ogni tanto il "raddoppio" scappa...Drugo ha scritto:Ho amici della zona di Reggio, so che è più.. pulito, ecco, come dialetto,
rispetto a quelli più a nord che, come facevi notare tu, spandono quella
H a profusione che rende la parlata molto rantolata.. Fatto sta che però
se iniziate col dialetto pesante non ci capisco più un cazzo manco con voi![]()
Secondo te la vicinanza con la Sicilia può avere avuto qualche influenza?
Il raddoppio comunque non c'è solo in Calabria ma anche a Roma! Ammazza quanto sei bbbbona!!!Paperina ha scritto:e dal fatto che ogni tanto il "raddoppio" scappa...
Vero... c'è anche lì. Si parlava di profondo sud, per questo si parlava di Calabria e parlavo per esperienza.criptico ha scritto:Il raddoppio comunque non c'è solo in Calabria ma anche a Roma! Ammazza quanto sei bbbbona!!!Paperina ha scritto:e dal fatto che ogni tanto il "raddoppio" scappa...per esempio.
PS Io sono di Roma e vivo da 20 anni in Calabria, quindi ne so qualcosa....
Pan, non so se sapevi che in provincia di Pescara c'è una comunità albanesepan ha scritto: Grazie, è fantastico. Non sapevo nulla di tutto ciò e tra i vantaggi di uniformare le lingue e quelli di conservarle io sono schierato per la difesa ad oltranza, perché credo che ogni lingua ci consegna una visione del mondo.
Corro ad approfondire...
Chi c'a parla sèmna, chi c'a scuta coeui.El Diablo ha scritto:Preferisco leggerecicciuzzo ha scritto:e ma perchè non scrivi più ?
sarebbe ?alternativeone ha scritto:nun sputà 'nciel ca 'nfaccia t' torn