OSCAR VENEZIA ha scritto:Gli analisti ?!
E che esistono degli analisti, depositari della verità, oggettivi e indipendenti ?
E chi sarebbero ?
Dove stanno ?
Io sono un analista !
Chiara cazzata come quella degli amanti del revisionismo storico fatto da giornalisti o da scrittori che quando gli brucia che dei fatti siano andati in un certo modo, e che diversi storici concordino, dicono "eh ma la Storia la scrivono i vincitori, è sempre impossibile per i posteri sapere come sono andati realmente i fatti".
Scuse sempre valide e che quindi lasciano il tempo che trovano in una discussione.
Ci sono tantissimi giornalisti e tecnici da cui si traggono ottime dritte in campo di cronaca e analisi in tema economico: poi è chiaro che se ad uno dà fastidio può sempre dire come hai appena detto (faccio notare come tu qui sia l'unico a sostenere la bontà in campo economico di quell'operazione elettorale di Berlusconi...).
Il Fede ha scritto:Considera che Ruby ha sempre negato di aver avuto rapporti sessuali, quindi nessuno può provare nulla.
Non è vero: ad esempio non lo negava in alcune intercettazioni con conoscenti ignorando di essere ascoltata. Ci sono poi le sue dichiarazioni in cui dice che Berlusconi le diceva di raccontare balle e di fingersi pazza: cosa aveva fatto allora Berlusconi con Ruby per temere così tanto che lei aprisse bocca con i magistrati? Perchè diversi conversazioni portano a ritenere che abbia coperto d'oro Ruby per "comportarsi bene al processo"?
Poi è chiaro che diventerebbe una condanna basata su di un processo indiziario dato che, come dice Sgarbi, per condannare serve "la foto del pisello di Berlusconi nella passera di Ruby".

Fa ridere ma non è vero (come un mucchio di cose che dicono i dipendenti o gli ex dipendenti, direttamente o indirettamente, di Berlusconi).
Il Fede ha scritto:Diversamente, se questo tipo di spiegazione non piace si può sempre legalizzare questo tipo di attività, così finalmente chi esercita potrà essere chiamata "prostituta" o "puttana" con ragione...
Attenzione però che dubito legalizzaranno la prostituzione minorile. Inoltre anche se legalizzata e normata, la professione di chi desidera prostituirsi come lavoro e quella di chi desidera aprire attività dove avvengono prestazioni sessuali a pago, ci saranno precise norme: non è che liberalizzano e chiunque può esercitare forme di sfruttamento della prostituzione.
csmonello ha scritto:La cosa davvero ridicola è che al secondo anno di giurisprudenza al corso di diritto penale ti fanno studiare "l'inescusabilità della non conoscenza dell'età" che tradotto vuol dire "cazzi tuoi se non sai che la tizia che hai pagato è minorenne", e il mafioso, corruttore evasore, da quanto scrivono i giornali verrebbe assolto "perché non conosceva l'età della ragazza". Facciamo ridere veramente.
Aspettiamo il dispositivo della sentenza per vedere PERCHE' è stata riscontrata l'innocenza relativamente all'aver ricevuto prestazioni a pago da una 17enne.
Il Fede ha scritto:Che poi eticamente Berlusconi sia il male assoluto siamo perfettamente d'accordo, considerando le varie manfrine che ha fatto insieme alle ministre pie & immacolate sul valore della famiglia e cazzate simili, però l'applicazione della legge è un'altra cosa. Anch'io di primo impatto ho letto "assolto" e mi sono stupito, però riflettendoci un po' su...
Sono tutto sommato d'accordo.
Drogato_ di_porno ha scritto:eccole qui le verginelle in pasto al Minotauro:
LA LEGGE DI ARCORE: “Più troie siamo e più bene ci vorrà... Oltre che per le palle bisogna prenderlo per il coso. Domani se è aperto vado in un sexy shop” - Fede a Mora: “Quando vedrai il tg mi amerai di più” (acchiappa la brasiliana!)
http://www.dagospia.com/rubrica-3/polit ... -23774.htm
Affermazioni non proprio da prostitute...

Da semplici "zoccole", detto non nel senso tecnico del termine, consapevoli di ciò che possono ottenere con il loro corpo (che è poi la tesi di Ferrara e altri che orbitano nelle testate amiche o finanziate, direttamente o indirettamente, da Berlusconi).
OSCAR VENEZIA ha scritto:Gogna mediatica agevolata e avvallata dalla magistratura + assoluzione con formula piena = mix difficilmente comprensibile
Ci sono magistrati che, ricordiamolo, in altri casi non sono così "gentili" nel passare le carte ai giornalisti... questo è uno degli scandali della Giustizia italiana (che Berlusconi non ha saputo, e probabilmente nemmeno voluto, riformare a favore del cittadino).
tizioanonimo ha scritto:Le procure dovrebbero poter valutare anche l'opportunità di iniziare le indagini (basandosi su parametri strettamente processuali: piena rispondenza del fatto da accertare all'ipotesi di reato e grado di probabilità di reperire adeguati mezzi di prova), bisognerebbe abrogare l'obbligatorietà dell'azione penale.
Pienamente d'accordo! Cosa che Berlusconi e i suoi non hanno mai saputo, e forse nemmeno voluto, riformare.
La finta obbligatorietà dell'azione penale è un altro degli scandali della Giustizia italiana.
Macciocapatond ha scritto:la legge non è uguale per tutti.
Questo concetto deve essere chiaro a tutti altrimenti poi ce il rischio di emulare quello che ha fatto il signore.
Pienamente d'accordo. Lo stesso vale per la coltivazione di qualche piantina di Canapa Indiana per uso personale: il fatto che con dei buoni avvocati in tanti si siano salvati riuscendo a dimostrare che era per uso personale non vuol dire che in Italia sia legale coltivarsi la cannabis in casa (ogni tanto esce qualche titolo di giornale che può portare degli ignoranti a crederlo).
OSCAR VENEZIA ha scritto:Tutto quello che e' stato scritto qui sul forum dagli indignati acquista un altra luce , completamente diversa
Ma non è assolutamente vero!
Le considerazioni politiche sull'uomo sono completamente lasciate invariate da questa sentenza. Solo i difensori di Berlusconi ora diranno ciò che stai arditamente sostenendo: Berlusconi in un paese normale sarebbe out dalla vita pubblica da anni e questa sentenza non nega i fatti (aspettiamo comunque il dispositivo).
alternativeone ha scritto:e poi vorrei che qualche elettore di destra (portavoce dei diritti della famiglia tradizionale, della chiesa e della "moralitá") mi spiegasse come fa ad appoggiare un individuo che se ne sbatte bellamente dei suddetti valori, facendo un esempio stupido ma che rende l'idea: é come se il leader della sinistra proponesse la deportazione a Ponza dei gay e l'ergastolo per i possessori di droga leggera
In Italia le persone di destra non manganellante come diceva Montanelli sono pochissime. Non esistono quote consistenti (20-30%) di elettori liberali di destra che schifano la "destra manganellatrice" dell'Italia post-fascista. Un Cameron, un McCain, uno Chirac da noi non vincerebbero le elezioni. E' triste ma bisogna ammetterlo.
Comunque attenzione alternativeone che di solito i bacchettoni che predicano quei valori nel privato sono "peggio" di chi predica il sesso libero. Quindi un conto è votare per chi propone quelle restrizioni (quei "valori") altro discorso è essere coerenti nella vita di tutti i giorni (vedi pluridivorziati al Family Day, cocainomani che hanno votato la Fini-Giovanardi, preti pedofili, cardinali ricchi sfondati e trafficoni, antiabortisti che hanno abortito un paio di volte, anti Legge 40 sulla fecondazione che sono andati all'estero per avere una gravidanza, ecc.).
amaryllide ha scritto:ferma qui: Non è stato il CSM (che rappresenta TUTTI i magistrati) che ha fatto una dichiarazione pubblica in cui diceva "Berlusconi deve essere condannato".
Quindi non esiste LA magistratura, esistono ALCUNI magistrati che possono sbagliare, e ALTRI magistrati che possono riconoscere o meno gli errori fatti. La responsabilità è sempre personale.
Tra l'altro è un'anomalia italiana quella di dire "la Magistratura": i magistrati sono singoli professionisti che dovrebbero agire in maniera autonoma seguendo ciò che dicono i codici in vigore. Non c'è un "blocco" di magistrati, correnti sindacali a parte (altra vergogna italiana) quindi il 99% delle volte che si dice "la Magistratura" si sbaglia (mi rendo conto che però c'è poco da fare, il termine è in uso nell'Italiano corrente).
Si dovrebbe dire "il procuratore", "il magistrato giudicante", "dei giudici", "un certo insieme di procuratori", "alcune procure", ecc.. Invece per brevità si dice "LA MAGISTRATURA", come se fosse un collegio di 2-3 individui (sono invece centinaia di soggetti, buona parte dei quali non si sono mai visti e parlati).