El Shaarawy ha pubblicato una foto che lo ritrae a Milanello, il raduno è stato anticipato di un giorno? Domani presentazioni di Menez, Agazzi e Alex. In più vedo che abbiamo preso pure Albertazzi dal Verona. Già l'ho chiesto ma lo richiedo di nuovo: com'è Albertazzi?
Comunque leggo che Inzaghi vorrebbe a tutti i costi Aquilani di nuovo al Milan, che ne pensate di questo forte interesse del nostro mister?
Se non altro magari riusciamo a rifilare Mexes alla Fiorentina come contropartita
Comunque il livellamento dei valori del calcio è stato così clamoroso da sbalzare via ogni categoria di giudizio sulla qualità dei calciatori. In sostanza la mediocrità è la regola un pò ovunque. In questo oceano di merda, che è tale pure ai piani alti, visto che tra i "top", i top veri sono un'esigua minoranza, il resto sono onesti mestieranti. In questo oceano di merda, a malapena conviene fare mercato, conviene investire nello staff, nel mister, nei giovani per costruirseli i campioni. Vrsalijko sarà pure un onesto mestierante ma se Preziosi non molla il colpo, per me può anche andare a quel paese, basta che si piglia Matri.
Poi un'altra caratteristica del calcio degli anni '10 è il fatto che la tua forza è molto più relativa di quanto lo era nelle decadi precedenti. Il Bayern Monaco ha dato parecchi elementi alla Germania che ieri ha vinto 7 a 1 contro il Brasile, ma poco tempo prima le ha prese dal Real in quattro e quattr'otto, e l'anno prima ne ha dati 7 al Barcelona di Guardiola che comunque quest'anno si è ben difesa in campionato arrivando allo spareggio.
Mi viene da ipotizzare che il fattore di imprevedibilità, o più realisticamente, il valore del gioco corale sugli individualismi è aumentato notevolmente, al punto che basta spezzare l'equilibrio dell'avversario nei punti giusti per battere un avversario ben più forte. Le corazzate sono un'idea lontana.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.