omosessualita'
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: omosessualita'
Detto dal papa, conterà pure qualcosa.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- gi.kappa.
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8806
- Iscritto il: 10/05/2013, 14:23
- Località: Dal sontuoso attico di Nuova York
Re: omosessualita'
Franzvesco non bestemmiave.Stickman ha scritto:La natura non esiste, non essere farisaico.
Pimpi non pozzono ezzere allevati correttamente da due gay. Da cciofani inizieranno a sculettare, da adulti ti lascio immaginare.
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Re: omosessualita'
E con questo siamo a tre.
Come nel 1414.

Come nel 1414.

Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- gi.kappa.
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 8806
- Iscritto il: 10/05/2013, 14:23
- Località: Dal sontuoso attico di Nuova York
Re: omosessualita'
pimpi, pargoli, pampini, du hast es richtig.Masuka ha scritto:pimpi![]()
![]()
![]()
Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77511
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: omosessualita'

"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: omosessualita'
Seriamente, pensate che avere la tessera arcigay porti figa?
Re: omosessualita'
La Pascale potrebbe dartela. Fingiti ricchione
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Re: omosessualita'
ma lei non ha bisogno di figa, lei e' gia figa...
semmai il discorso e' che Boniev l'ha gia' diffamata o sputtanata... :-/... allora ormai per lei tanto vale incassare un piccolo successo politico a portata di mano...
semmai il discorso e' che Boniev l'ha gia' diffamata o sputtanata... :-/... allora ormai per lei tanto vale incassare un piccolo successo politico a portata di mano...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
- Roberto Melone
- Impulsi avanzati
- Messaggi: 522
- Iscritto il: 09/10/2013, 15:35
Re: omosessualita'
Ne hai preso troppo bello... ne hai preso troppo, troppo. [Avv. Gonzo]
Non avrei distinto giusto e sbagliato neanche se avessi visto uno di loro aiutare i poveri e l'altro fottersi mia sorella. [Max Payne]
Non avrei distinto giusto e sbagliato neanche se avessi visto uno di loro aiutare i poveri e l'altro fottersi mia sorella. [Max Payne]
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77511
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: omosessualita'
La Pascale dice che SIlvio è diventato favorevolissimo ai gay
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: omosessualita'
"leggo il tuo bell’articolo odierno dedicato al matrimonio dei ricchioni e di quei disgraziati che si denominano gays, ossia dei ricchioni piccolo-borghesi che cercano una consacrazione sociale e religiosa".
(paolo isotta, imprescindibile iconoclasta politicamente scorretto, dice tutta la verità)
Qui, per eseteso, la risposta di Paolo Isotta a Vittorio Feltri che si dice favorevole al matrimonio.
Carissimo Vittorio, leggo il tuo bell’articolo odierno dedicato al matrimonio dei ricchioni e di quei disgraziati che si denominano gays, ossia dei ricchioni piccolo-borghesi che cercano una consacrazione sociale e religiosa. L’articolo mi è molto piaciuto per la tesi che sostiene, ossia: “Vogliono sposarsi? Poveri loro, ma perché no?”. Tale tesi, che condivido, esprime il meraviglioso distacco al quale sei giunto negli ultimi tempi e che a me piace tanto: onde ti chiamerò d’ora in poi Ipazio, dal nome della vergine alessandrina, filosofa, astronoma e matematica, assassinata crudelmente dai fanatici cristiani sotto Teodosio perché sosteneva i valori della tolleranza; però desidero tu sia un Ipazio vivo giacché dobbiamo avere la gioja d’invecchiare insieme.
Tanto premesso, vorrai ospitare queste osservazioni. Tu mi metti tra i tuoi pochi amici e mi attribuisci la qualità di gay. Il fatto di essere tra i tuoi pochi amici mi fa tanto piacere che accetterei persino la qualifica di pedofilo. Però le cose non sono così semplici. Io ho avuto per tutta la vita anche rapporti omosessuali; ma caratterizzati dal fatto che questo tipo di eros lo concepisco come lo sfogo degl’istinti più violenti e profondi; e quindi come fondamentalmente carnale. Tanto ciò vero che questi rapporti, sin da quando ero adolescente, li avevo a pagamento, perché uno degli elementi d’eccitazione era il fatto di non conoscere il soggetto col quale m’incontravo e di non dover cercare di piacergli; anzi, l’idea di fare l’amore con qualcuno che ti odiasse: sai, le forme che l’eros assume sono davvero infinite, ma la mia non è isolata né minoritaria. Credo che ciò, che sta passando di moda, sia incompatibile collo stesso status, come dire antropologico, del gay il quale ricerca l’affetto e la condivisione dei sentimenti dal suo compagno, occasionale o, sempre più, ahimé, istituzionale.
In quanto cattolico, se sono d’accordo con te a concedere ai gays il matrimonio civile, non posso accettare sia loro accordato un sacramento che Cristo ha previsto secondo forme immodificabili di fronte all’eternità.
Coll’occasione mi permetterai di spaccare il capello in quattro. Mi definisci musicologo; io mi qualifico storico della musica giacché la musicologia, diceva il Maestro Guido Pannain, non so che cosa sia. E mi permetterai di raccontare quanto segue. A diciassette anni san Gennaro mi fece capire che non avevo le qualità per fare il direttore d’orchestra, il mio sogno; e mi rivolsi verso qualcuno che mi facesse da maestro nella musicologia, la mia attività di ripiego: e allora non sapevo ancora che la musicologia non esiste, etc. Tuttavia ne avrei ricavato di che vivere per tutta la vita. Mi mandarono da un musicologo padovano residente a Parma, inutile a dirsi intellettuale organico del Pci. Questo accettò di farmi da maestro e, a titolo introduttivo, voleva introdurmi qualcosa in culo. Adesso sono un modesto critico musicale e storico della musica. Ti abbraccio.
Il vero problema della contemporaneità è che non esistono più uomini così: uomini veri cioè che chiamano le cose con il loro nome.
(paolo isotta, imprescindibile iconoclasta politicamente scorretto, dice tutta la verità)
Qui, per eseteso, la risposta di Paolo Isotta a Vittorio Feltri che si dice favorevole al matrimonio.
Carissimo Vittorio, leggo il tuo bell’articolo odierno dedicato al matrimonio dei ricchioni e di quei disgraziati che si denominano gays, ossia dei ricchioni piccolo-borghesi che cercano una consacrazione sociale e religiosa. L’articolo mi è molto piaciuto per la tesi che sostiene, ossia: “Vogliono sposarsi? Poveri loro, ma perché no?”. Tale tesi, che condivido, esprime il meraviglioso distacco al quale sei giunto negli ultimi tempi e che a me piace tanto: onde ti chiamerò d’ora in poi Ipazio, dal nome della vergine alessandrina, filosofa, astronoma e matematica, assassinata crudelmente dai fanatici cristiani sotto Teodosio perché sosteneva i valori della tolleranza; però desidero tu sia un Ipazio vivo giacché dobbiamo avere la gioja d’invecchiare insieme.
Tanto premesso, vorrai ospitare queste osservazioni. Tu mi metti tra i tuoi pochi amici e mi attribuisci la qualità di gay. Il fatto di essere tra i tuoi pochi amici mi fa tanto piacere che accetterei persino la qualifica di pedofilo. Però le cose non sono così semplici. Io ho avuto per tutta la vita anche rapporti omosessuali; ma caratterizzati dal fatto che questo tipo di eros lo concepisco come lo sfogo degl’istinti più violenti e profondi; e quindi come fondamentalmente carnale. Tanto ciò vero che questi rapporti, sin da quando ero adolescente, li avevo a pagamento, perché uno degli elementi d’eccitazione era il fatto di non conoscere il soggetto col quale m’incontravo e di non dover cercare di piacergli; anzi, l’idea di fare l’amore con qualcuno che ti odiasse: sai, le forme che l’eros assume sono davvero infinite, ma la mia non è isolata né minoritaria. Credo che ciò, che sta passando di moda, sia incompatibile collo stesso status, come dire antropologico, del gay il quale ricerca l’affetto e la condivisione dei sentimenti dal suo compagno, occasionale o, sempre più, ahimé, istituzionale.
In quanto cattolico, se sono d’accordo con te a concedere ai gays il matrimonio civile, non posso accettare sia loro accordato un sacramento che Cristo ha previsto secondo forme immodificabili di fronte all’eternità.
Coll’occasione mi permetterai di spaccare il capello in quattro. Mi definisci musicologo; io mi qualifico storico della musica giacché la musicologia, diceva il Maestro Guido Pannain, non so che cosa sia. E mi permetterai di raccontare quanto segue. A diciassette anni san Gennaro mi fece capire che non avevo le qualità per fare il direttore d’orchestra, il mio sogno; e mi rivolsi verso qualcuno che mi facesse da maestro nella musicologia, la mia attività di ripiego: e allora non sapevo ancora che la musicologia non esiste, etc. Tuttavia ne avrei ricavato di che vivere per tutta la vita. Mi mandarono da un musicologo padovano residente a Parma, inutile a dirsi intellettuale organico del Pci. Questo accettò di farmi da maestro e, a titolo introduttivo, voleva introdurmi qualcosa in culo. Adesso sono un modesto critico musicale e storico della musica. Ti abbraccio.
Il vero problema della contemporaneità è che non esistono più uomini così: uomini veri cioè che chiamano le cose con il loro nome.
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
-
- Impulsi superiori
- Messaggi: 2102
- Iscritto il: 16/04/2008, 1:20
Re: omosessualita'
Mezza pagina per dire che è favorevole al matrimonio civile e contrario al matrimonio religioso per i gay.
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
- Barabino
- Bannato
- Messaggi: 17014
- Iscritto il: 08/07/2001, 2:00
- Località: Un non-luogo vicino a Grosseto...
- Contatta:
Re: omosessualita'
pennivendolo o penivendolo?
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate