OSCAR VENEZIA ha scritto:
Questo e' giustissimo.
(Letta era visto ancora meglio, aveva tutte le caratteristiche per fare il funzionario della Comunita' europea anziche' lo statista.)
Per il resto non credo che l'antieuropeismo dei 5 stelle abbia un senso: per essere fuori dai blocchi, dalle comunita' , ecc. servono senso dell'identita,' autostima, indipendenza , capacita' di gestire i conflitti, tutte cose che sono state rimosse dalla coscienza collettiva.
L'antieuropeismo dei 5 stelle e' fondato sul nulla.
Non so risponderti, potresti aver pienamente ragione. Io vedo solo uno scenario apocalittico, devastante: io su Renzi non ho più detto nulla perché ho cercato di valutare le sue mosse e strategie dopo il suo successo elettorale, senza pregiudizi o accuse stupide (per quello bastano e avanzano i piduisti). Per ora a parte gli 80€ per far abboccare un po' di gente siamo sullo zero. Da una parte c'è il totale disinteresse a fare qualsiasi cosa possa essere utile (PD), un organismo che non è minimamente in grado di gestire nulla di tutto ciò che ci riguarda (immigrazione, lavoro, salvaguardia del territorio, diritti civili ecc.), dall'altra c'è un movimento che non si capisce dove voglia andare a parare.
Leccare il culo all'Europa (Renzi) vuol dire mettere nero su bianco la rovina, o se preferisci significa decretare e ufficializzare l'impossibilità dell'Italia di uscire dalla crisi. Ma forse visto che Renzi è appunto ben visto qualcuno dall'alto ci risparmierà il tracollo, anche perché l'Italia non è come la Grecia e ancora ci possono spremere per un altro pochino. Dall'altra parte so bene che mettersi contro tutto questo e remare contro può essere molto pericoloso, ma allora che si fa?

Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).