Io sono addirittura un paio d'anni più giovane di voi, però in un paesello la gioventùnik978 ha scritto:
Nel 2006 il mio capo rilvero' una officina meccanica e molti dipendenti vennero da noi,.
erano piu' grandi di me e negli anni 90 gia' over 23, si facevano tutte lee disco piu' famosa impasticcandosi senza senso
Mi han sempre raccontanto di come in quei contesti della figa non fregasse nulla a nessuno...
vive a stretto contatto e a 13 anni la domenica pomeriggio trovarsi in disco in mezzo
a una rissa dei tuoi compaesani 20enni era normale, così come a 14/15 trovarsi
su una macchina dei suddetti che sanno che ti stanno svezzando perchè
è il giro delle cose, una volta in disco avranno ben altro per la testa che andarsene
un'ora o due prima perchè te non puoi fare le 5 e mezza come loro, e poi ti ritrovi
con le mutande scagate durante il viaggio verso casa in cerca di scuse plausibili
(abbiamo bucato/chi guidava aveva sonno e abbiamo dormito un pò nel parcheggio,
insomma, amenità più varie) anche perchè i telefonini non erano certo a la mercè
di tutti i 15enni come oggi. Poi anni dopo ti trovi ad essere il 20enne che la sera
in macchina si ritrova non sa neanche il perchè il ragazzino di turno (Cioè, aspè,
ma tu quant'anni c'hai???) e ti caghi comunque perchè la mattina dopo
probabilmente il padre o la madre del suddetto verranno a cercarti dandoti
dell'incosciente disgraziato a minare le solide basi del loro figliuolo (come no,
quelle commerciali.. che la prima sera il pupo ha già smosso il mercato
comprando all'ingrosso e rivendendo al dettaglio svoltandoci la serata
gratis per lui e qualche amico, magari coi soldi che ha sfilato alla nonna)..
Non ho mai amato la discoteca, ci sono andato poco e quelle poche volte
sempre per fare seratone con gli amici (e non di certo nelle modalità in cui
erano soliti farla loro..), però i racconti che ti sciroppavi ogni domenica
pomeriggio erano quelli cui assistevi quella volta ogni mese o due che ci andavi,
e la compagnia al barretto o ai giardini più è piccolo il posto e più tende
ad essere totalizzante, per cui anche se non è qualcosa che ti appartiene
i gusti degli altri in qualche modo sconfinano sui tuoi e ti limiti a galleggiare,
ci stai dentro e tutto sommato neanche ti dispiace, che sai che quelle cose
non le vivrai più ma te le ricorderai per sempre.. Poi per coltivarti il tuo
gli spazi si trovano, altrochè. L' E non ha mai avuto un ruolo pro-figa,
ricordo che creava questa specie di amore universale, rendeva emotivo
chiunque quindi abbracci baci ma poi con le tipe se volevi concludere
dovevi innanzitutto ricordartene il giorno dopo e accertarti che anche
lei sapesse chi eri
, dopodichè le cose prendevano un via normale.Quanti cervelli fottuti conosco ancora oggi e so esattamente il perchè..
)
Bei tempi... 
