Il Fede ha scritto:Male, ma il perno dell'operazione è costituito dai soldi, anche se qualche ingenuo (o qualcuno in malafede) cerca di dimostrare che guadagnare quattro volte di più sia una quisquilia, una cosuccia di poco conto. Per nessuna persona al mondo guadagnare quattro volte di più è la stessa cosa che guadagnare quattro volte di meno, non vedo perché per i pentastellati questo non dovrebbe valere. Purtroppo per i dissidenti tutto si riduce solo e soltanto a questo, sono convinto che il loro "remare contro" (i quattro cacciati di ieri fondono i coglioni al gruppo da un anno, mi metto nei panni di un attivista che si fa il culo, che ottiene dei risultati e poi vede un collega che sputtana il lavoro, credo ti incazzaresti anche te, le "critiche" sono ben altra cosa) sia dovuto a una volontà di abbandonare tutto per andare a guadagnare MOLTO di più nel misto. La riprova di questo la vedremo fra poco: se i quattro epurati continueranno a fare politica rinunciando alla diaria come gli ex colleghi vorrà dire che mi sono sbagliato e che sono dei dissidenti con motivazioni valide, se andranno nel posticino dove fioccano i soldi (vi terrò informati circa i loro spostamenti!) vorrà invece dire che in fondo non solo hanno fatto bene a cacciarli a calci nel culo, ma che loro stessi hanno remato contro per farsi epurare e guadagnare di più. Non è solo per il discorso di Grillo a Renzi come prevedibilmente è stato detto per semplificare, basta leggere i commenti di chi ci ha lavorato insieme e a stretto contatto per vedere come in realtà queste persone abbiano creato problemi ai colleghi, ti copierei tante discussioni in merito ma evito di farlo perché non so fino a che punto sia lecito.alex1jd1 ha scritto:Fede ma tu, da pentastellato pensante, come valuti queste espulsioni?
Tieni poi presente una cosa: qualcuno ha detto che se ne potevano andare da soli senza bisogno di espulsione. Il concetto è sbagliato, perché se ciò fosse avvenuto qualcuno avrebbe strumentalizzato la cosa e detto che il M5S non rispetta il regolamento interno (che prevede infatti la votazione per casi di questo tipo).
Detto questo, bisogna ammettere che l'immagine del movimento che è emersa ieri di sicuro non è bella e non gli fa bene, ma in un gruppo di persone così eterogeneo in cui a pochi metri di distanza c'è un posto al sole in cui si lavora poco e si guadagna tanto (l'altra parte della politica), la tentazione di prendersi una fetta di torta è altissima e c'era da mettere in conto che qualcuno ci avrebbe messo le mani, mandando in culo il M5S. Odio la frase "staremo a vedere" perché tradisce un'appartenenza di fondo (viene detta quando si vuole difendere qualcuno, tipo quelli che dicono parlando di Renzi "lasciamolo lavorare"), ma in questo caso occorre far passare secondo me un po' di tempo (comunque non tanto) per dare giudizi definitivi.
Grazie per la risposta (esauriente direi). Ma se è come dici tu, anche se sulle ultime espulsioni il giudizio è sospeso in attesa di vedere cosa faranno i 4 espulsi, bisogna dire che il movimento ha un leggero problema di organizzazione se dà la possibilità facilissima a chiunque di farsi espellere per un nonnulla (come criticare la linea del capo) e fare pure la figura del martire.