Beppe Grillo lancia il " Vaffa..day"

[Drogato_ di_porno]

appulos è bene informato ed è l'unico che va dritto ai contenuti

[Il Fede]

È il principio della lotta non violenta. Gandhi aveva condanne, Mandela aveva condanne ed ora anche Grillo tra i grandi della terra. Poi il principio che chi ha avuto una condanna sia inadatto a governare a me sembra una cazzata.

Dipende per cosa uno è condannato. molto semplicemente,in politica non dovrebbero esserci persone che hanno ricevuto condanne per questioni di soldi, (frodato il fisco, rubato, sperperato, evaso, speso denaro pubblico a cazzo e chiaramente e a maggior ragione tutto ciò che è legato a mafia, attività criminali ecc), è un controsenso inaccettabile, come un'animalista condannata perché ha abbandonato un cane in autostrada.

Per il resto, quella di Grillo è una condanna a parer mio abbastanza dura per ciò che effettivamente è successo ma ininfluente per lo svolgimento della politica e il destino dei 5 stelle, in ogni caso non lo sto difendendo perché sono dell'idea che uno debba assumersi la responsabilità di ciò che fa, quindi se il giudice ha deciso questo si becca 4 mesi e zitto.

[appulos]

Ho usato il plurale "condanne" perchè parlavo di Renzi e Silvio. Drogato non ti metto manco in ignote tanto più che linkare articoli da siti improponibili non riesci.

[Drogato_ di_porno]

Ho usato il plurale "condanne" perchè parlavo di Renzi e Silvio. Drogato non ti metto manco in ignote tanto più che linkare articoli da siti improponibili non riesci.

ignore, almeno quello digitalo corretto

[Blif]

Apro una pubblica sottoscrizione per dedicare un monumento al milite ignore (pron. maɪlaɪt ɪgˈnɔːʳ).

[tizioanonimo]

Ho usato il plurale "condanne" perchè parlavo di Renzi e Silvio. Drogato non ti metto manco in ignote tanto più che linkare articoli da siti improponibili non riesci.

dovresti almeno distinguere fra condanne penali e non penali.

attualmente c'è una specifica normativa che disciplina questi aspetti: per i politici il decreto legislativo 235/2012 e per i dirigenti il decreto legislativo 39/2013.
io direi di attenersi a quella (ci sono voluti anni per partorirla) e pensare ad altre cose.

le condanne di grillo in entrambi i casi non comportano nessuna preclusione a svolgere attività politica fuori o dentro le istituzioni, restano allora un fatto suo privato.

quella di renzi (non penale) neanche è da prendere in considerazione.

[GeishaBalls]

È il principio della lotta non violenta. Gandhi aveva condanne, Mandela aveva condanne ed ora anche Grillo tra i grandi della terra. Poi il principio che chi ha avuto una condanna sia inadatto a governare a me sembra una cazzata.

Dipende per cosa uno è condannato. molto semplicemente,in politica non dovrebbero esserci persone che hanno ricevuto condanne per questioni di soldi, (frodato il fisco, rubato, sperperato, evaso, speso denaro pubblico a cazzo e chiaramente e a maggior ragione tutto ciò che è legato a mafia, attività criminali ecc), è un controsenso inaccettabile, come un'animalista condannata perché ha abbandonato un cane in autostrada.

Per il resto, quella di Grillo è una condanna a parer mio abbastanza dura per ciò che effettivamente è successo ma ininfluente per lo svolgimento della politica e il destino dei 5 stelle, in ogni caso non lo sto difendendo perché sono dell'idea che uno debba assumersi la responsabilità di ciò che fa, quindi se il giudice ha deciso questo si becca 4 mesi e zitto.

Certo che dipende da cosa uno ha fatto, e dipende anche quando uno l'ha fatto, quanto tempo è passato. E anche quanto uno ha cambiato opinione. Il presidente emerito del WWF era un cacciatore, a proposito di animalisti.

Oggi in parlamento ci sono troppi condannati, ma il principio fuori i condannati dal parlamento in assoluto è una esagerazione.

[cicciuzzo]

ma nessuno parla della lite fra Pizzarotti e Grillo ?

[appulos]

Ho usato il plurale "condanne" perchè parlavo di Renzi e Silvio. Drogato non ti metto manco in ignote tanto più che linkare articoli da siti improponibili non riesci.

dovresti almeno distinguere fra condanne penali e non penali.

attualmente c'è una specifica normativa che disciplina questi aspetti: per i politici il decreto legislativo 235/2012 e per i dirigenti il decreto legislativo 39/2013.
io direi di attenersi a quella (ci sono voluti anni per partorirla) e pensare ad altre cose.

le condanne di grillo in entrambi i casi non comportano nessuna preclusione a svolgere attività politica fuori o dentro le istituzioni, restano allora un fatto suo privato.

quella di renzi (non penale) neanche è da prendere in considerazione.

no infatti quella di renzi é solo per danno erariale, quindi nulla di che. Al fenomeno di drogato, scrivo dall iPhone con la sua scrittura intelligente

[cicciuzzo]

sentire Velardi a piazzapulita ti fa venire voglia di votare cinquestelle

[tizioanonimo]

Ho usato il plurale "condanne" perchè parlavo di Renzi e Silvio. Drogato non ti metto manco in ignote tanto più che linkare articoli da siti improponibili non riesci.

dovresti almeno distinguere fra condanne penali e non penali.

attualmente c'è una specifica normativa che disciplina questi aspetti: per i politici il decreto legislativo 235/2012 e per i dirigenti il decreto legislativo 39/2013.
io direi di attenersi a quella (ci sono voluti anni per partorirla) e pensare ad altre cose.

le condanne di grillo in entrambi i casi non comportano nessuna preclusione a svolgere attività politica fuori o dentro le istituzioni, restano allora un fatto suo privato.

quella di renzi (non penale) neanche è da prendere in considerazione.

no infatti quella di renzi é solo per danno erariale, quindi nulla di che. Al fenomeno di drogato, scrivo dall iPhone con la sua scrittura intelligente

chi ricopre un incarico, chi lavora, può fare anche degli errori. la perfezione è il regno di chi non fa un cazzo.

[Scorpio]

sentire Velardi a piazzapulita ti fa venire voglia di votare cinquestelle

mi ha fatto cambiar subito canale per vedere Trono di Spade su Rai 4..

[Il Fede]

Oggi in parlamento ci sono troppi condannati, ma il principio fuori i condannati dal parlamento in assoluto è una esagerazione.

Il problema è che è stato fatto passare il concetto che sia normale che i condannati possano stare in Parlamento, la tua opinione è una delle tante riprove di questo. Il principio "mettiamo i condannati in Parlamento" per qualcuno è addirittura normalità, trovo ovvio che qualcuno cerchi di ripristinare il livello.

[Tasman]

Oggi in parlamento ci sono troppi condannati, ma il principio fuori i condannati dal parlamento in assoluto è una esagerazione.

Il problema è che è stato fatto passare il concetto che sia normale che i condannati possano stare in Parlamento, la tua opinione è una delle tante riprove di questo. Il principio "mettiamo i condannati in Parlamento" per qualcuno è addirittura normalità, trovo ovvio che qualcuno cerchi di ripristinare il livello.

Sono troppi cribbio! va bè.2 o 3.. che sò 4 o5.. 10..15.. insomma quanti cazzo sevono essere per essere una cifra politicamente corretta?

Qui è come parlare al vento,perchè come si fà anche solo a pensare che una cifra "modica" di condannati in parlamento e sopportabile?Che poi chi decide quando diventa un'esagerazione?

Io ci rinuncio a parlare con sta gente qui.

[nik978]

Oggi in parlamento ci sono troppi condannati, ma il principio fuori i condannati dal parlamento in assoluto è una esagerazione.

Il problema è che è stato fatto passare il concetto che sia normale che i condannati possano stare in Parlamento, la tua opinione è una delle tante riprove di questo. Il principio "mettiamo i condannati in Parlamento" per qualcuno è addirittura normalità, trovo ovvio che qualcuno cerchi di ripristinare il livello.

Sono troppi cribbio! va bè.2 o 3.. che sò 4 o5.. 10..15.. insomma quanti cazzo sevono essere per essere una cifra politicamente corretta?

Qui è come parlare al vento,perchè come si fà anche solo a pensare che una cifra "modica" di condannati in parlamento e sopportabile?Che poi chi decide quando diventa un'esagerazione?

Io ci rinuncio a parlare con sta gente qui.

Il buon tasman sara' spesso distante dalle mie posizioni, ma qui ha ragionissima
Se si parla di condanne definitive, non esiste che ci sia un numero "accettabile"......