Mavco Pizellonio ha scritto:HO CAPITO che quel pezzo non ti piace. A me si. Mi pare scritto molto bene, mi pare divertente, mi pare che lasci trasparire un'intelligenza che lo eleva rispetto alla massa di scritti sarcastici in giro per la rete, dalla quale mi sono ripetutamente e chiaramente dissociato.
È scritto male. È banale perché è impostato come uno schema riproponibile usando i commenti degli elettori di altri partiti. Di intelligente non ha una virgola, perché, nel momento in cui l'autore «cred
e fermamente che l'elettorato di Grillo sia il fondo del fondo del barile», dovrebbe fare in modo che l'elettorato del PD, partito che ha votato, possa reggere un minimo di confronto. A conti fatti, questo non è possibile e Nicolò Zuliani (non) lo sa. Un elettore del PD che, per dirne una, accetta uno sconto di novanta miliardi di Euro di tasse (quattro manovre finanziarie) alle multinazionali del gioco d'azzardo che rendono il favore alle fondazioni vicine al (loro) Presidente del Consiglio, deve infilarsi la lingua in culo e tacere. Non ha niente da insegnare o “perculare” ai subumani che hanno votato il M5S. Trovi divertente il suo blog o giusto quell'articolo in particolare? Bontà tua, io non lo direi. Culi, riferimento al sesso, fighe di legno (ovvero, pubbliche e inconsce riflessioni su ragazze - AHAHAH! - che non gliel'hanno data, né gliela daranno mai), riferimenti al sesso, provocazioni dei peggiori Insy Loan e Selvaggia Lucarelli (ovvero, la copia, della copia, della copia di) quando ancora avevano un senso, riferimenti al sesso, gay, riferimenti al sesso, bisessualità, riferimenti al sesso, Grillo, riferimenti al sesso, frasi infelici e... tanta pace per tutti. Questa è la formula - a suo dire - vincente. Un modo come un altro per accaparrarsi il consenso dei morti di figa, dei morti di figa frustrati, dei morti di figa frustrati e perculatori. Degli elettori del PD. Che, da due anni, si dedicano a Grillo ignorando i cazzi che i loro eletti gli infilano quotidianamente nel culo. Ma tant'è.