c'è gente che nella scheda elettorale mette ancora vittorio Emanuele Re d'italia.Drogato_ di_porno ha scritto:alla manifestazione di Forza Italia c'era gente che diceva "lo voteremo anche da morto"
e quindi?

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
c'è gente che nella scheda elettorale mette ancora vittorio Emanuele Re d'italia.Drogato_ di_porno ha scritto:alla manifestazione di Forza Italia c'era gente che diceva "lo voteremo anche da morto"
e quindi dal 1815 si è dovuto aspettare il 1871 e i liberatori prussiani.zio ha scritto:e quindi?
era impegnato a scongiurare un'altro crollo di antichitàzio ha scritto:è crollato un altro muro a Pompei.
Bondi merda.
per fortuna c'è chi lo tramanderà ai poster(ior)idell ha scritto:era impegnato a scongiurare un'altro crollo di antichità
Daniela Santanchè, processata a Milano per aver organizzato senza autorizzazione una protesta anti burqa nel 2009 durante la preghiera di fine Ramandan, è stata condannata a 4 giorni di arresto e 100 euro di ammenda convertiti in 1100 euro di ammenda. Condannato anche l'egiziano che l'aggredì durante un alterco a 2500 euro multa.
Le condanne - Il giudice monocratico Maria Luisa Balzarotti nel condannare ha sostituito la pena detentiva in 1.000 euro di ammenda, cifra che si somma ai 100 sempre di ammenda della condanna iniziale. Inoltre in aula ha dichiarato la sospensione condizionale per la pena per la parlamentare di Forza Italia. Per il suo aggressore è stato disposto, accanto ai 2.500 euro di multa, il pagamento delle spese processuali e il risarcimento dei danni all'onorevole di Fi per un totale di 10.000 euro e in più con la rifusione delle stesse spese processuali per una somma di 2.650 euro.
"E' proprio vero che la legge è uguale per tutti. Ho ricevuto lo stesso trattamento dei Centri sociali, dei No-Tav e dei black bloc", ha detto a caldo Daniela Santanchè commentando la condanna che le è stata inflitta oggi dal tribunale. La parlamentare ha annunciato il ricorso in appello.
La vicenda al centro del processo risale al 20 settembre 2009 quando Daniela Santanchè, allora leader del Movimento per l'Italia, si era presentata davanti alla fabbrica del vapore a Milano ed aveva inscenato una protesta anti burqa assieme ad alcuni dei suoi sostenitori armati di striscioni e volantini. Proprio quel giorno molte persone della Comunità islamica milanese erano riunite dentro l'edificio per celebrare la fine del Ramadan. Ad un certo punto la parlamentare cominciò a litigare con alcuni degli uomini e un egiziano Ahmed el Badry dopo un alterco la colpì con il braccio ingessato allo sterno. La Santanchè si accasciò al suolo ma solo qualche ora dopo si fece visitare in ospedale. I medici stabilirono una prognosi di 20 giorni. Nei confronti dell'attuale deputata il pm aveva chiesto un mese di arresto e 100 euro di multa ritenendola responsabile di manifestazione non autorizzata mentre per l'egiziano la richiesta era stata di 2.000 euro di multa. Le motivazione della sentenza verranno depositate entro 60 giorni.
Drogato_ di_porno ha scritto:per fortuna c'è chi lo tramanderà ai poster(ior)idell ha scritto:era impegnato a scongiurare un'altro crollo di antichità
Beetlejuice67 ha scritto:Santanchè condannata per la protesta anti-burqa a Milano: 4 giorni di detenzione convertiti in multa
Daniela Santanchè, processata a Milano per aver organizzato senza autorizzazione una protesta anti burqa nel 2009 durante la preghiera di fine Ramandan, è stata condannata a 4 giorni di arresto e 100 euro di ammenda convertiti in 1100 euro di ammenda. Condannato anche l'egiziano che l'aggredì durante un alterco a 2500 euro multa.
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