Dopo la bella sorpresa regalataci da ultron (e altre arriveranno), continuiamo da dove eravamo rimasti prima dell'exploit di pag.100.
Oggi posteremo il # 33, "Supersex e l'anonima ricatti" uscito nell'ormai sbiadito giugno 1979.
Numero niente male, dove esordisce il corpo mozzafiato di Catherine Genty che da questo numero sostituisce Mariline Talon nel ruolo di Jessica. Costei, nella storia che vi apprestate a leggere, è la nuova segretaria di Pontello, dopo che quest'ultimo ha rassegnato le dimissioni dalla squadra VIP (nel # 32) e si è messo in proprio come investigatore privato. Con Jessica vige la regola di non mischiare il privato con il lavoro, per cui, nonostante le strazianti suppliche di quest'ultima, Pontello la tiene rigorosamente a stecchetto
 ! Peccato, perché questa situation comedy (fra l'altro abbastanza simpatica) ci ha impedito di vedere, nel #32, una scena hard con la Talon. Quantomeno, in questo # 33, invece, la Genty non scoperà con Pontello, ma non disdegna comunque di farci vedere la sua fantastica mercanzia
 ! Peccato, perché questa situation comedy (fra l'altro abbastanza simpatica) ci ha impedito di vedere, nel #32, una scena hard con la Talon. Quantomeno, in questo # 33, invece, la Genty non scoperà con Pontello, ma non disdegna comunque di farci vedere la sua fantastica mercanzia  !
 !Numero comunque ricco anche per la presenza di una giovanissima e bella come non mai Maril...ehm, Dominique Troyes, quando ancora gli editori di Supersex non le avevano cambiato nome, coprotagonista, inoltre, di un simpatico siparietto (di cui le storie di Supersex sono piene) nelle pagg. 76/77. Altro ruolo di rilievo quello della bellissima Marise Haudebert e, anche se la sua scena non è male, mi aspettavo qualcosina di più (apparirà senz'altro fuori luogo, ma avrebbe meritato più inquadrature dove si vedesse anche il suo splendido visino. Molto buona la prestazione della milfaccia Nadine Guricolas, ottimo il triangolo finale del Pont con la Troyes e la non bellissima ma che m'attizza assai Françoise D'Olivier interprete di un anal che (almeno per l'epoca) avrà senz'altro soddisfatto anche i palati più esigenti.
Da segnalare una comparsata di Luce Fabrice (in un breve siparietto lesbo), dell'ex interprete dell'alieno Claude Loir (in un breve siparietto homo) e di un buffo clone del nostro Abatantuono.
Ovvia la richiesta di approfondimenti sulle attrici di questo numero che, a parte la Troyes/Jess/Platinette, e un poco la Haudebert, non conosco affatto.
Altrettanto ovvio il mio ormai canonico buon weekend.














































































































































 ) e di postare là questi numeri, ma poi ho pensato che con i link di download che ci hai fornito è tutto molto più svelto, e i forumisti non sono costretti a scaricarsi pagina per pagina. Piuttosto, una curiosità: il numero di pleasure magazine 17, in realtà proviene da un "Best of" (me ne sono accorto guardando in calce i numeri delle pagine).
 ) e di postare là questi numeri, ma poi ho pensato che con i link di download che ci hai fornito è tutto molto più svelto, e i forumisti non sono costretti a scaricarsi pagina per pagina. Piuttosto, una curiosità: il numero di pleasure magazine 17, in realtà proviene da un "Best of" (me ne sono accorto guardando in calce i numeri delle pagine).






 ). Ma questo neo è notevolmente compensato dalla quantità di battute esilaranti (di cui quella alla p. 77, “Ora però devo sganciarmi”, riferendosi alla Jess che gli tiene in pungo il cazzo mentre lo zio cardinale siede lì a poca distanza, è meritevole di un premio letterario).
 ). Ma questo neo è notevolmente compensato dalla quantità di battute esilaranti (di cui quella alla p. 77, “Ora però devo sganciarmi”, riferendosi alla Jess che gli tiene in pungo il cazzo mentre lo zio cardinale siede lì a poca distanza, è meritevole di un premio letterario). 

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