[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[dell]

La bimbaminkia Barbara è riuscita nell'intento di far dimettere Galliani, troppo comodo e facile addebitare al pelato la situazione attuale del Milan. Ma questo fa parte dello stile berlusconiano, tale padre tale figlia, loro sono infallibili.

dopo Moratti se nè và un'altro pezzo storico del nostro calcio.

in linea generale sarà una perdita incalcolabile xchè diciamo,del Milan si può dire di tutto (e godere delle sue disgrazie ) ma era innegabile che con il pelato aveva la società più solida di tutti, voglio vedere la Barbara se fà anche solo la metà di Galliani. Per gestire una società di calcio nn basta essere un bravo manager, ma bisogna conoscere gli agganci giusti, esperienza delle dinamiche del calcio,il mercato, conoscere i giocatori è i procuratori ecc ecc.

sono sicuro che Galliani abbia voluto togliersi dall'equivoco di rimanere pur essendo di fatto delegittimato, cosa che creava grossi problemi anche a livello di spogliatoio.

[scb]

Prima di esprimermi sull'episodio voglio aspettare qualche tempo, il cambio è decisamente troppo epocale per liquidarlo in tre parole.

Ovvio che tutti i tifosi delusi dall'ultimo periodo abbiano motivi di curiosità.

Più che altro mi chiedo ora cosa possa accadere a livello tecnico. Forse, dove ha fallito il campo, riuscirà la poltrona. Mi riferisco ovviamente ad Allegri.

[zio]

secondo me Galliani finisce alla Lega. troppa esperienza con tv, gestione calcistica, capacità contrattuale.

[Alessandro1976]

D'altra parte, dopo 28 anni credo, prima o poi doveva andarsene... il modo in cui è andato via purtroppo è stato abbastanza ruvido e mi dispiace per un personaggio che comunque ha fatto parte di un pezzo di storia della società... ma chi ha il coltello dalla parte del manico sono sempre quelli della famiglia proprietaria e guai a contraddirli soprattutto nei loro deliri...
Magari il sostituto sarà comunque uno abile... finchè non lo vedremo all'opera non potremo giudicarlo.
Piuttosto, dopo che i tifosi hanno capito che B. da qualche anno non vuole spendere più soldi nella società (facendo campagne acquisti in stile Oronzo Canà/Longobarda e che nel frattempo piange perchè non ci sono mai soldi), sarebbe stato meglio un cambio nella proprietà...
Il prossimo a essere sfanculato sarà ovviamente Allegri, alla prossima sconfitta o pareggio contro una "facile", uscirà B.B. sclerando contro questo "allenatore comunista" che va contro gli interessi della società... e aspetterà a gambe aperte il BBC Seedorf già pronto a scaldarsi...

[Antonchik]

Prima di poter giudicare questa scelta bisognerà aspettare i risultati della nuova dirigenza. E ci vorrà un pò.

Comunque a me già mi manca...

[Drogato_ di_porno]

Il prossimo a essere sfanculato sarà ovviamente Allegri, alla prossima sconfitta o pareggio contro una "facile", uscirà B.B. sclerando contro questo "allenatore comunista"

quando sono stato a Livorno sui muri ho visto scritto "Livornovgrad" (firmato: PMLI, partito marx leninista italiano)

sicuramente è sempre stato visto con sospetto da Silvio (a suo dire la Merkel era stata segnata dall'infanzia in DDR)

Galliani era più pragmatico

[SoTTO di nove]

Lascia in eredità una squadra con il monte ingaggi tra i più alti d'europa (abbassato in questi ultimi anni solo a suon di rinunce) con giocatori senza mercato, strategia suicida.
Solo in Italia ci sono squadre che ci sono superiori sul campo (ma non come ingaggi) con un parco giocatori che sul mercato vale milioni.
Se, solo 2 anni fa, ti propongono Strootman a meno di 10 milioni e non lo prendi non sai fare il tuo lavoro. Quello era investire, lui comprava a fondo perduto, o a parametro zero scucendo stipendi fuori mercato finendo per legare il giocatore alla squadra a vita (anche se si rivelava una pippa, Montolivo docet).
Finiti i soldi da buttare finita la pacchia.

[scb]

Lascia in eredità una squadra con il monte ingaggi tra i più alti d'europa (abbassato in questi ultimi anni solo a suon di rinunce) con giocatori senza mercato, strategia suicida.
Solo in Italia ci sono squadre che ci sono superiori sul campo (ma non come ingaggi) con un parco giocatori che sul mercato vale milioni.
Se, solo 2 anni fa, ti propongono Strootman a meno di 10 milioni e non lo prendi non sai fare il tuo lavoro. Quello era investire, lui comprava a fondo perduto, o a parametro zero scucendo stipendi fuori mercato finendo per legare il giocatore alla squadra a vita (anche se si rivelava una pippa, Montolivo docet).
Finiti i soldi da buttare finita la pacchia.

Concordo su tutto, ed aggiungo che, conoscendo la sua indubbia preparazione ed intelligenza, ho più di un sospetto che di base ci fosse una dose di malafede (leggi mazzette prese dai procuratori, che il nano non era in grado di fiutare e che la bionda invece ha sgamato)

[tiffany rayne]

Come no, decideva tutto Galliani. Ma allora come ha sbagliato in questi ultimi anni ha azzeccato tante cose negli anni precedenti. Oppure tutte le vittorie degli ultimi 30 anni sono merito solo di Berlusconi?

[lider maximo]

Quindi, fatemi capire Esse e Sotto, secondo voi Galliani negli ultimi anni ha corrotto dei procuratori per poter ingaggiare dei giocatori (cui la maggior parte erano) quasi finiti?

Metodi (quasi) Berlusconiani.

[Antonchik]

Come no, decideva tutto Galliani. Ma allora come ha sbagliato in questi ultimi anni ha azzeccato tante cose negli anni precedenti. Oppure tutte le vittorie degli ultimi 30 anni sono merito solo di Berlusconi?

Ha ragione Tiffany. Fin quando Galliani ha avuto il budget per fare compere ha portato a Milano grandi campioni, l'ultimo è Ibrahimovic, ma quest'anno Kakà e Poli a parametro zero non li ha presi mio nonno.

La priorità era mantenere il pari di bilancio, negli ultimi anni. Comunque ha pagato il crescente costo dei grandi campioni, lo ripeto e lo ripeterò ancora.

[scb]

Non sono d'accordo, o meglio lo sono solo in parte.

La politica dei rinnovi scriteriati a giocatori già sull'orlo del pensionamento, inaugurata dopo la Champions vinta ad Atene nel 2007, l'ha visto complice se non protagonista. E questo è un dato di fatto.

[tiffany rayne]

Bah, il famoso mancato cambio Pato-Tevez è stato bloccato dalla famiglia Berlusconi. Quindi sui tanti nuovi acquisti degli ultimi anni la loro influenza a mio avviso non è mancata. Ha sbagliato anche Galliani in qualche valutazione ma anche Allegri e la famiglia Berlusconi hanno contribuito all'attuale declino tecnico del Milan.

Ad esempio fosse dipeso dal solo Galliani mai avrebbe ceduto Ibra e Thiago Silva, sono stati ceduti su ordini superiori.

[scb]

Questo è certo.

La proprietà in questi anni ha fatto cagate mostruose, non vorrei si credesse che io dò la colpa del tracollo solo a Galliani, lungi da me.

La vicenda Tevez è stata uno scempio di proporzioni galattiche.

Ciò detto, cercavo di analizzare, come spesso ho fatto, le concause dei problemi del Milan.

[tiffany rayne]

Come no, decideva tutto Galliani. Ma allora come ha sbagliato in questi ultimi anni ha azzeccato tante cose negli anni precedenti. Oppure tutte le vittorie degli ultimi 30 anni sono merito solo di Berlusconi?

Ha ragione Tiffany. Fin quando Galliani ha avuto il budget per fare compere ha portato a Milano grandi campioni, l'ultimo è Ibrahimovic, ma quest'anno Kakà e Poli a parametro zero non li ha presi mio nonno.

La priorità era mantenere il pari di bilancio, negli ultimi anni. Comunque ha pagato il crescente costo dei grandi campioni, lo ripeto e lo ripeterò ancora.

Infatti Galliani ha dovuto fare le nozze con i fichi secchi, ha preso Ibra, Balotelli e ora Kakà senza spendere molto grazie piu' che altro a certe sue conoscenze. Con Ibra il Milan ha vinto uno scudetto, con Balotelli l'anno scorso è arrivato terzo e Kakà è l'unica luce tecnica che splende in questo Milan.

Senza Galliani il Milan degli ultimi cinque anni avrebbe realizzato risultati peggiori visti i suoi gravi problemi economici.