[O.T.] I cazzi dei forumisti

[TeNz]

Cianby sta vietnamita è fattibile o no?

[lider maximo]

Lider e Ciamby si esercitano nei lieder classici.

Casta, grazie del pensiero......ma non mi dirai che ti piacciono queste opere?

Ho provato ad ascoltarla per intera, la composizione, ma è risultata troppo prolissa anche per me....

Mi (ti) ri-prometto che l'ascolterò appena ne avrò la opportunità, ovvero appena avrò difficoltà a chiudere occhio.

[Il Fede]

Ce ne sono molti e fanno versi sinistri, soprattutto all'inizio quando non sei abituato. Tipo bambine che strillano per chissà quale cosa terribile che le sta uccidendo inesorabilmente.

Ricordo anche un altro uccello stranissimo, lo vedevo quando andavo a fare la spesa al Coles ((quello sotto il palazzone con la scritta immensa Coca Cola a Darlinghurst Road) e quando m'incamminavo appena uscito dall'ostello: vola pochissimo (o non vola affatto), usa il becco lunghissimo e sottile per trovare larve fra i sassi e nei buchi e dà pure l'impressione di essere capace a districarsi nel traffico. Non mi ricordo il nome...

[CianBellano]

Mi sentii frustrato, affranto. E non ebbi modo di pulire il lavabo come ero solito fare.

Anche a me a volte capita, ma non ne faccio un dramma.
Ad esempio anni fa, ma neanche troppi, diciamo venti trenta, mi trovavo a Macerata, in una regione italiana credo verso il mezzo, forse proprio il baricentro. Sarebbe curioso e credo anche onorifico, per una città che ne ha passate tante, rivestire questo particolare punto geometrico. Ma si sa come vanno a finire queste cose.. la misura è colma, e non aggiungo altro.
Su questo spinoso argomento, perché ho tutta l'intenzione altresì di raccontare il resto della mia storia, diciamo così, imperterrito e salace.

Insomma per farla breve eravamo io, la mia famiglia al completo, e Filomena con prole al seguito. Ovviamente c'erano anche i cittadini di Macerata, come sempre a Macerata, il che non era poi tanto male. Mio fratello Giancarlo era stato convocato come testimone ad un processo davvero controverso, diciamo pure chiacchierato. Quello jellato di Giancarlo era finito dentro a una storia decisamente torbida e dalle marcate tonalità chiaro scure, un inferno in terra dove fortunatamente era riuscito a ritagliarsi un modesto ruolo di testimone.

Mio padre Diego a stento era voluto venire insieme al resto della famiglia, sembrava contrariato e accigliato e solo al primo giorno in tribunale ne intuii le ragioni: sospettava il tradimento di mia madre, Felpa. Non so come feci ad avere questa intuizione, ma la ebbi. E presto si rivelò fondata.

Tra papà Diego e mamma Felpa il clima iniziò a farsi freddo, con le settimane gli scambi di parole e tenerezze si facevano sempre più radi ma, per uno strano effetto anche più romantiche e complici. Era molto bello vederli in quei momenti, ti sentivi trasportato da mille petali di rosa in un vortice di amore e rispetto per le cose altrui. E perché invece? L'igiene personale? Che bella coppia quei due.

Si stava bene a Macerata. Giancarlo, fratello col quale conservavo un buonissimo rapporto, nel frattempo passato al ben più scomodo ruolo di imputato, era in procinto di essere trasferito nel carcere cittadino, con la prospettiva adamantina di passare la vita in un modesto ed asfissiante scorcio di Macerata, città a dir poco stupenda. Molto vivibile.

Serena, la mia adorata sorella sedicenne, non volle saperne di lasciare la città. Per farla breve provammo a convincerla con l'inganno. Imbastimmo un finto articolo e lo inserimmo in una finta pagina di un fino giornale quotidiano, inventammo pure il nome dello stesso per timore di provocare malumori in seno all'editoria locale. Era pur sempre l'editoria di una città che apprezzammo moltissimo dal primo all'ultimo giorno di permanenza. Eh sì, l'ultimo agognato giorno di permanenza, che per colpa di quella ragazzina cocciuta sembrava procrastinarsi all'infinito.


L'articolo le piacque moltissimo e tornammo ad essere una famiglia unita, a parte il buon Giancarlo.

[CianBellano]

Ce ne sono molti e fanno versi sinistri, soprattutto all'inizio quando non sei abituato. Tipo bambine che strillano per chissà quale cosa terribile che le sta uccidendo inesorabilmente.

Ricordo anche un altro uccello stranissimo, lo vedevo quando andavo a fare la spesa al Coles ((quello sotto il palazzone con la scritta immensa Coca Cola a Darlinghurst Road) e quando m'incamminavo appena uscito dall'ostello: vola pochissimo (o non vola affatto), usa il becco lunghissimo e sottile per trovare larve fra i sassi e nei buchi e dà pure l'impressione di essere capace a districarsi nel traffico. Non mi ricordo il nome...

Australian White Ibis

[Beetlejuice67]

[...]
E' così prolisso che sembra Docu al cortisone, tutti lo prendono per il culo per questo e lui sta al gioco.
[...]

Ma in fondo,al Lider gli vogliamo bene.

[Beetlejuice67]

Povera isoletta mia bella.

http://notizie.tiscali.it/regioni/sarde ... l?SARDEGNA

[ceppy]

Vedo che sto invecchiando, sento che sto invecchiando.

Certo, mi dispiace. Ma non ne ho paura. A differenza di Moana, trovo la vecchiaia molto interessante.

[cit. "Penso alla vecchiaia con orrore e non riesco a trovarci nessun aspetto piacevole o costruttivo."]

[Greata]

Mi volevi avvelenare?

Anche, ma non solo, piuttosto e anzichenò.

Comunque non ti preoccupare per il rincoglionimento, vuol dire che hai qualcosa di importante per la testa.

No, no, il rincoglionimento è dovuto proprio al rincoglionimento.

: (((((


Bhu io quando sto rincoglionita è perché penso ad altro... E ultimamente lo faccio spesso

[cicciuzzo]

Vedo che sto invecchiando, sento che sto invecchiando.

Certo, mi dispiace. Ma non ne ho paura. A differenza di Moana, trovo la vecchiaia molto interessante.

[cit. "Penso alla vecchiaia con orrore e non riesco a trovarci nessun aspetto piacevole o costruttivo."]

io un pò lo vedo ma non lo sento. perchè non dimostro la mia età. e questo è ugualmente un problema. dovresti pensare che è più facile avere limiti ed invece agisci al contrario

[lider maximo]

Quello jellato di Giancarlo era finito dentro a una storia decisamente torbida e dalle marcate tonalità chiaro scure, un inferno in terra dove fortunatamente era riuscito a ritagliarsi un modesto ruolo di testimone.






Giancarlo, fratello col quale conservavo un buonissimo rapporto, nel frattempo passato al ben più scomodo ruolo di imputato, era in procinto di essere trasferito nel carcere cittadino

Occorre tappare questo buco, non del lavabo, ma del periodo in cui il Fratello Giancarlo passa dalla veste di Testimone (Oculare? Involontario? Pentito?) a quella, ben più di qualità, di imputato.
Perchè di qualità?

Beh semplice, un imputato ha sempre gli occhi addosso, le telecamere addosso in ispecie quelle di Vespa, che non appena saputo dell'acquisita qualità di imputato del Gianchi, ha immediatamente chiamato lo zio ingegnere per pregargli di partecipare alla gara d'appalto per la Costruzione del Plastico dell......(no, non è il nuovo Patron del FWP...), ma siccome il Dott. Bruno è una persona onesta, soprattutto intellettualmente, questi dovrà per forza di cose predisporre un ulteriore Bando per stabilire che tipo di Plastico si debba archittettare, ovvero, per farla breve, su cosa si baserà la gara per cui sia stato scomodato l'altrettanto scomodo zio.

Dicevamo, non vorrei esagerare anche poichè bisognerà ricordarsi di tappare quel buco, della fama che gode un Imputato, dei titoli di giornale che a lui vengono riservati e, perchè no ritagliati, su misura per approfonditi studi sulla psicologia criminale che alberga in queste menti, perchè come dice Giordano Bruno (no, non il famoso scrittore, filosofo nonchè frate.....nemmeno fratello, Prete), ma quello ancora più conosciuto, colui che quando viene chiamato a Porta a Porta diventa difficile schiodarlo dalla Poltrona nella quale (ogni santa volta) affonda, si lui il Criminologo per eccellenza, colui, ribadisco che proprio letteralmente sprofonda nello st... cioè ci siamo capiti, che per primo intuì la colpevolezza della Franzoni per l'omicidio di Cogne, infatti fu lui che consultarono per contare, centellinare gli schizzi di sangue presenti sul muro, nel pavimento, nelle lenzuola, nelle ciabatte, e individuarne le traiettorie, le parabole rimbalzate, insomma tutto ciò che circonda la Criminologia della Psiche umana.

Per dunque, alla fine non ci sarà di che sorprendersi se chiameranno proprio lui, il Giordano Bruno (non lo scrittore e Frate allo stesso tempo e modo) ma lo strizzacervelli dei Serial Killer, quello che riesce a scavare in quelle menti perverse ed intricate, il mago delle traiettorie paraboliche schizzinogene, per cercare di capire e, soprattutto tappare questo benedetto buco, non del lavabo, intendiamoci.

E ricordiamoci che, qualora egli non riuscisse a sprofondare del tutto nella poltrona assegnatagli, in subordine ci sarà sempre Paolo Crepet.

[cicciuzzo]

Povera isoletta mia bella.

http://notizie.tiscali.it/regioni/sarde ... l?SARDEGNA

cazzo, ma che disatro che ha fatto, soprattutto al nord mi sembra......

[ceppy]

Grazie a tutti per l'affetto
Da una parte era una donna straordinaria ed è stato così improvviso.
Dall'altra parte aveva 88 anni e se n'è andata nel sonno, che non è un brutto modo..

Un abbraccio

Condoglianze anche da parte mia.

[ceppy]

...

hai un avatar splendido, Rand Al'Thor!

[Il Fede]

Rand, non avevo letto. Un abbraccio