Campeggio quindi.
Guarda forse il problema è starci nei periodi di punta per l'eccesso di gente (ovviamente di tutti i tipi, una parola è troppo...).
Però considera che a livello di servizio lo standard salentino è arrivato quasi al top (parlo degli operatori SERI, non del contadino che l'estate gestisce il piccolo bar e al posto dei "grazie, prego, arrivederci, ecc." grugnisce o ti guarda storto).
Sta tutto nel ragionare sul tipo di vacanza che vuoi fare:
.se vuoi frequentare orde di neomelodici/baresi alla checco zalone/ecc. nei locali e lidi più trash, basta che vai a Gallipoli ed è fatta (anche se dall'anno prox lì cambierà tutto per una serie di casini avvenuti quest'estate). Ma significa che sei disposto a frequentare gli scarti della De Filippi tanto per capirci.
.se vuoi divertirti in situazioni "tranquille" ci sono Porto Cesareo, Otranto, le marine di Nardò, tutta le marine del capo di Leuca, le marine di Melendugno. Ovviamente trovi dai posti più economici a quelli dove spendi una fortuna solo per respirare.
.poi c'è la zona per eccellenza dei campeggi (Otranto, Frassanito, ecc.) che è ottima come posizione e prezzi ma ovviamente deve piacerti il genere campeggio.
.ci sono i miliardi di b&b sparsi per tutto il territorio (il più famoso è quello di Neviano

)
.e infine c'è la moda degli ultimi anni: le masserie (ristrutturate e trasformate in alberghi, resort, b&b, agriturisimi, ecc.). Sono solitamente collocate nella campagna salentina (sono praticamente gli unici posti abitati in mezzo ad ettari di uliveti) e a livello di servizi hanno di tutto (ovviamente in base al prezzo). Se vuoi davvero rilassarti lontano dal mondo sono l'ideale (ovviamente se una sera vuoi divertirti ti trovia pochi km dalla vita, non sono dei covi di eremiti).
E' la vacanza che ultimamente sta andando tra i vipsss perché sono posti dove è difficile che qualcuno venga a romperti le scatole.