mi accodo al quotoneGerda ha scritto:Io la penso come te.Bola ha scritto:Totalmente controcorrente sulla questione stadi, ma il mio pensiero è già noto da tempo.
Tolleranza 0, e benvenuti i bambini obesi e gli steward rompicoglioni se rompi troppo i coglioni a chi vuole vedere la partita senza uno stronzo che gli urla a fianco.
Magari finalmente si potrà ricominciare ad andare allo stadio con la famiglia per divertirsi senza doversi preoccupare di quello che accade.
Il calcio è un gioco, e per definizione è il divertimento dei bambini. Non di quelli mai cresciuti, però.
Non è possibile andare allo stadio e passare metà partita a guardare in alto e schivare quello che ti arriva dall'altra tifoseria.
Non che lo stadio debba trasformarsi in un teatro, ma deve essere un luogo accessibile a tutti, senza rischi per nessuno.
La chiusura dei settori e dello stadio per degli sfottò mi sembra una grossa cazzata, ma d'altronde raccogliamo quello che abbiamo seminato in tutti questi anni.
Io abolirei curve, ultras, gruppi e quant'altro. Se questo dovesse servire a tenere fuori gli imbecilli, ben venga.
Ps: concordo su tutto, tranne che sui bambini obesi sbrodolati di ketchup.
e pure i bambini obesi mi vanno bene
ma cazzo, mia figlia, romanista, mi chiede ogni settimana di portarla allo stadio, ma io devo andare sempre a cercare partite tipo roma/parma o roma/udinese (se poi la fanno di pomeriggio). volessi vedere la juve, il napoli, il milan etc, non mi sarebbe possibile perché devo aspettarmi quanto meno di assistere ad una simpatica scazzottata o allo spettacolo dei tifosi avversari che vengono presi a bottiglie (senza tappo, eh!)
e sto parlando di tribuna d'onore, vip o almeno sponsor
la libertà di pensiero...