BARNEY ha scritto:L'epilogo era prevedibile per chiunque abbia realmente compreso la psicologia di Berlusconi.
Avvicinandosi una serie di scadenze temute e - a quanto pare- non evitabili (domiciliari, servizi sociali, decadenza da senatore, con relativa perduta dello status e delle prerogative) il Capo sta letteralmente sbarellando di testa.
A questo punto viene fuori il VERO BERLUSCONI, libero dalle finzioni e dalle strette ed innaturali regole della politica e del protocollo istituzionale.
Il VERO BERLUSCONI e' quello istintivo, eversivo ed unicamente e sempre peoteso al raggiungimento del massimo tornaconto individuale: chi cazzo se ne fotte - pensa lui - degli italiani, dell'aumento dell'IVA e del Capo dello Stato.
Succederà il finimondo: man mano che si avvicina il 15 ottobre e non si trova una soluzione, Berlusconi impazzisce sempre di più e, nella posizione e con i mezzi di cui dispone, puo' fare ancora molto male a questo Paese.
P.s. dopi avere assistito alla penosa scena delle dimissioni in massa, mi auguro, per decenza, che nessuno metta più in discussione la vera natura di Forza Italia: partito - azienda di nominati da Berlusconi e prolungamento politico del Gruppo Fininvest.
e
Ero stato facile profeta.
Berlusconi e' molto semplice e basico nella sua psiche.
Basta chiedersi quale sia il suo vantaggio in una data situazione ed ignorare integramente eventuali controindicazioni.
P.s. negli ultimi tempi sono stato.impegnato e non ho seguito bene la vicenda processuale di Berlusconi, per cui potrei sbagliarmi, ma mi domando: come può Berlusconi prendere parte alla campagna elettorale se dal 15 ottobre deve scontare gli arresti domiciliari o essere affidato ai servizi sociali??