Razor77 ha scritto:In questo paese la legge non esiste, esiste solo l'interpretazione della stessa.
Per gli amici e i potenti valgono l'interpretazione e la cautela, attenzione a non citare male!! Per i comuni mortali e i nemici la Legge in Italia si applica e basta. Infatti pare che siano già 35 i decaduti o resi incandidabili per la Legge Severino approvata dal PDL (per cui ora che va applicata al dominus chiedono una verifica in sede di Corte Costituzionale): per quelli non si è battuto nessuno del PDL nazionale.
lider maximo ha scritto:Uno condannato può decadere anche in assenza di pena accessoria (che verrà ri-fissata a Ottobre), per cui dov'è la interpretazione della legge? Più chiara di così......
Alla Corte Costituzionale chiederebbero se è costituzionale la retroattività: la Legge Severino è stata approvata dopo che Berlusconi ha commesso il reato, addirittura a processo in corso. Ma se la Legge Severino non è di materia penale allora pare che possa tranquillamente essere retroattiva.
cicciuzzo ha scritto:una forza politica liberista di sinistra.
non ne vedo all'orizzonte però
I Radicali e certe frange minoritarie del PD.
Drogato_ di_porno ha scritto:l'IMU senza riforma catastale non ha senso. In Italia ci sono appena 73.000 case di lusso su 19 milioni
una casa di 230 mq non è considerata lusso
Ribadisco questo link con un ottimo speciale sui regali della politica agli italiani in tema di casa e sulle illegalità diffuse:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... a/2212051/
Len801 ha scritto:Il tuo ragionamento e' fasullo.
Volete avere tutto e pagare niente. Tra poco vi potete mettere con la Grecia, a cui non vogliono dare piu prestiti: sono falliti e non si riprenderanno MAIIIIIII....
E' il conservatorismo italiano di stampo berlusconiano Len. Purtroppo siamo in questa situazione.
Il bello è che hanno preso i voti anche da tantissimi operati (generalmente poco informati e con scolarità bassa) e pensionati con pensione bassissima.
Drogato_ di_porno ha scritto:Pannella è da sempre un miserabile, lui e il suo infame partito presieduto da Capezzone. 30 anni prima dei grillini diceva di non volere il finanziamento pubblico e si finanziava coi call center (leggere il libro "Pannella & Bonino Spa" di Marco Suttora).
Scusa ma coi "call center" immagino che chiedano contributi VOLONTARI. O no?
Leggevo che di rimborsi elettorali hanno preso alle ultime elezioni in cui hanno fatto eletti circa 3 milioni di € o poco meno: quelli sono davvero rimborsi elettorali, è una cifra ridicola da spalmare su cinque anni. Tanto per dire il PD ha preso circa 200 milioni di € e ne ha spesi per la campagna elettorale, volendosi fidare dei bilanci, intorno ai 40 se ben ricordo. Quello è finanziamento pubblico (bocciato dal referendum abrogativo negli anni '90).
Quindi mi sembra abbastanza ridicolo prendersela con gli unici che da 35 anni lottano contro il finanziamento pubblico ai partiti (restituendo le eccedenze dei rimborsi elettorali in più occasioni negli anni '90: praticamente Grillo ha copiato una battaglia che in realtà è sempre stata quella dei Radicali e al contrario dei Radicali non ha spese ingenti per l'informazione dal momento che va in TV quando vuole mentre una pagina del Corriere o di Repubblica costa 30.000 €. Ora Grillo e il Movimento 5 Stelle addirittura si alleano con quelli che stanno cercando di boicottare l'informazione sui referendum: se non era per Berlusconi quasi sicuramente non avremmo potuto vedere passare alla Corte Costituzionale questi referendum per la valutazione e l'eventuale approvazione).
Len801 ha scritto:Ma perche si veste sempre come un impresario di pompe funebri.
Gia che che sembra un manichino di cera, ma non ha un guardaroba piu' "allegro"?
Il nero "sfina"

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lider maximo ha scritto:Ormai è acclarato, Pannella c'ha le cellule del cervello bruciate da tutte quelle canne che si è fumato negli ultimi 40 anni, ed ovviamente a chi altri poteva rivolgersi, se non a colui che nei tanti scioperi della sete per i decreti svuotacarceri, beveva il proprio piscio su richiesta di Napolitano?
Lui l'antireferendario per eccellenza.....
Pannella è sempre stato laico e pragmatico: non fa alcuna valutazione di schieramento chiedendo a Berlusconi di costringere i media a smettere di censurare i referendum. Si fissa un obiettivo politico, in questo caso una decina di temi di stringente attualità, e invita tutti ad appoggiarlo: io mi chiedo piuttosto perchè i grillini e renzi siano contrari all'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti e il PD o la CGIL favorevoli alla Fini Giovanardi, alla Bossi Fini, ecc.. Ah, Grillo boicottando i referendum è favorevole anche ai magistrati nominati dai partiti per il doppio incarico: anzichè fare i magistrati vanno a lavorare con ponti d'oro nei ministeri e prendono il doppio stipendio. E' una vergogna italiana su cui mi meraviglio che il Movimento 5 Stelle non dica niente e non partecipi alla raccolta firme per permettere agli italiani di esprimersi sulla materia (ma non erano per la politica dal basso? la democrazia diretta e partecipativa? come può il Movimento 5 Stelle boicottare dei referendum? Chissà se inviteranno pure all'astensione quando ci sarà la campagna elettorale referendaria e chissà se si batteranno perchè tale campagna avvenga secondo ciò che dice la Legge o se staranno zitti come hanno fatto gli altri le altre volte in cui sono riusciti a non far raggiungere l'altissimo e assurdo quorum che va necessariamente abbassato quanto prima).
Io comunque li ho firmati tutti ben prima di Berlusconi.

Purtroppo capisco che molta gente non abbia tempo nè voglia di informarsi e possa essere raggiunta dall'informazione su questo tema solo con una normale informazione mediatica come quella che è partita solo dopo che Berlusconi ha firmato: il problema quindi non è Pannella ma i media che non hanno informato (Grillo ovviamente se ne fotte di questa censura mediatica, lui pensa solo ai suoi diritti e non a quelli di tutti). Se giornali e TG avessero informato, se Epifani, la CGIL, Renzi avessero fatto gli interessi dei loro elettori, ora Pannella non dovrebbe strumentalizzare la popolarità di Berlusconi.
Comunque per la cornaca
questi referendum sono stati appoggiati anche da Grillo con un'intervista: poi dopo che Di Pietro glielo ha rinfacciato, raccontando agli ignoranti balle sui quesiti della giustizia (è un noto lobbysta pro casta dei magistrati), ha fatto retromarcia e si è unito
per convenienza personale ai boicottatori di questi referendum (fra cui c'è anche quello contro il finanziamento pubblico ai partiti e uno all'insegna dell'antiproibizionismo: tutti temi strumentalizzati da Grillo in campagne elettorali e su cui andrebbe messo alla prova ora che ci sono da raccogliere le firme per portare a casa quelle riforme che, per il momento, sembrano
non interessargli).