http://www.abc.es/internacional/2013083 ... 11738.html

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Anzi, se la perdessero (come scrivi tu), ne venderebbero ancora di più di armi, dal momento che la guerriglia come sta succedendo a tutt'oggi in Iraq, avrebbe necessità sempre più ingente di armamenti! Ma la ragione è un'altra e cioè che la loro unica base navale del Mediterraneo è situata in territorio siriano a Tartus e che per loro, questa si, è di fondamentale importanza strategica.federicoweb ha scritto:criptico ha scritto:Drogato non lo so, però a me che i russi si facciano vivi per controbilanciare lo strapotere USA, non mi dispiace affatto.
si certo...se perdono la Siria perdono un altro paese a cui vendere aerei, missili, mitragliatori etc etc etc..........
Mi tocca autoquotarmiDrogato_ di_porno ha scritto:La balla del gas ha una ragione molto semplice: la si associa subito a Hitler e al nazismo che bene o male tutti conoscono. Tutti sanno che Hitler = sterminio gas. Quindi per manipolare la mente idiota dell'occidentale medio il gas è la propaganda più efficace (dal secondo dopoguerra i nemici dell'America sono stati tutti paragonati a Hitler).
HOW BUSH DECIDED He sees Saddam Hussein as another Hitler.
http://money.cnn.com/magazines/fortune/ ... /index.htm
Milsoevic 1999
Nasser 1956
Il Primo Ministro britannico dell'epoca, Sir Anthony Eden, cercò di persuadere l'opinione pubblica del suo paese della necessità di una guerra e quindi, forse nel tentativo di rievocare il patriottismo della seconda guerra mondiale, paragonò la nazionalizzazione del Canale di Suez da parte di Nasser, al nazionalismo di Benito Mussolini e Adolf Hitler di venti anni prima
http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_di_Suez
c'è anche scritto "very generous"imamaniac ha scritto:kerry attacca assad però ci mangia insieme....che strana cosa
http://www.weeklystandard.com/blogs/ker ... 90885.html
Kerry praised Assad later in 2011 as being a "very generous" man. "Well, I personally believe that -- I mean, this is my belief, okay? But President Assad has been very generous with me in terms of the discussions we have had. And when I last went to -- the last several trips to Syria -- I asked President Assad to do certain things to build the relationship with the United States and sort of show the good faith that would help us to move the process forward," said Kerry at a think tank.