Ecco, dopo che i tuoi antenati schierarono Cristo con i falangisti spagnoli, ora vorresti pure posizionare il Profeta dalla tua parte. Questo significa essere democristiani dentro. Nel Corano il concetto di Jihad c'è, e non è difficile coglierne il senso se si traduce questa parola come posto di combattimento e non come guerra santa come da più parti erroneamente si sente. Il posto di combattimento può variare dalla trincea alla casa, dal luogo di lavoro alla difesa di una comunità cristiana, da una moschea alle Torri Gemelle. Nell'Islam sunnita - a differenza di quello sciita- non esiste un leader che abbia un'autorità gerarchica tale da imporre una linea comune a tutti, perché ognuno ha solo il profeta come Guida e la sua testa per decidere come orientarsi.zio ha scritto:e poi ce ne fosse mezza dove si vedono i cecchini dei fratelli musulmani sparare sui pliziotti o chi portava aiuto.tiffany rayne ha scritto:Le immagini che ha messo Pan rappresentano bene la carne da macello che viene usata per i loro scopi da certi politici senza scrupoli. Non modificano per niente la mia opinione che avevo espresso in precedenza.
cmq é impressionante la mancanza di analisi e giudizio sui fatti mediorientali.
e ripeto qualcuno dovrebbe dire chiaramente che Maometto avrebbe preso le distanze dai fratelli musulmani, altrimenti i musulmani moderati sono una frottola colossale.
e invece é vero, poiché esistono realtà solidali fra musulmani e cristiani come in libano e Palestina prima di hamas o se é vero che musulmani han difeso scuole e monasteri cristiani in Egitto dalla fratellanza
Altra precisazione.
Avete mai conosciuto un fondamentalista islamico ? A giudicare dal fatto che lo immaginate come uno sempre intento a maneggiare esplosivi, direi proprio di no. Un fondamentalista islamico è, al pari di un ebreo ortodosso, prima di tutto un credente in Dio. Uno che cerca costantemente di non discostarsi dalla Retta Via che gli è stata indicata e che per difenderla può arrivare a imbottirsi di esplosivo, ma prima di quel botto estremo c'è dell'altro, molto altro.
Voglio dire: non pensate a quei popoli come dei minus che si fanno passivamente manipolare da questo e quell'altro. Hanno secoli di grandissima civiltà alle spalle e raffigurarveli come dei burattini non fa che aumentare la difficoltà a comprendere quello che accade nei loro Paesi.
Un aneddoto per chiarire.
Ero in Egitto vicino Sharm e mi capitò di dimenticare in albergo una divisa tecnica fighissima che avevo dai tempi della missione Arcobaleno in Albania.
Me ne accorsi solo dopo una settimana ad Hurgada e decisi di prendere il traghetto per andare a recuperarla. I miei amici :"Sei scemo ! Con la fame che si ritrovano già l'avranno venduta". "Dipende" -risposi- "dipende da chi l'ha presa in consegna, se è un Credente la troverò lì". Avendo girato tutti i Paesi dal Marocco alla Turchia (eccetto Algeria e Giordania), posso dire che di muslim un po' me ne intendo.
Infatti la divisa mi fu restituita lavata e ripiegata in cellophan.
-Tra sei mesi sarebbe diventata nostra, come vuole la Legge dettata da Dio al Profeta- sentenziò l'addetto alla reception nel riconsegnarmela.
Non rubare per un fondamentalista non è un comandamento flessibile come dalle nostre parti.