Fu così dopo le modifiche volute dalla corte costituzionale che imponevano una rappresentanza a livello regionale. Al centrodestra andava bene perchè poteva vincere alla camera (ci andò vicino) e perdere bene al senato (ma la sinistra se conservava i suoi 5/6 punti percentuali di vantaggio avrebbe avuto 15/20 senatori in più). Alla fine fu un boomerang per Berlusconi che prese 200000 voti in più senza avere la maggioranza (per colpa della legge sui senatori all'estero).pan ha scritto:Ma in origine la differente legge elettorale del Senato fu concepita per evitare al centrodestra di perdere come alla Camera, le elezioni del 2006.
Un altro riflesso negativo di quella legge fu di determinare ulteriore sperequazione tra regioni forti (in termini di abitanti e non solo) e regioni deboli, utili soltanto per impiantarvi discariche e attività inquinanti.
La divisione dei seggi rispecchiava anche con il Mattarellum le diverse realtà demografiche, non ti ricordi il cappotto in Sicilia (61 a zero?) a favore di berlusconi?. Non è che il Porcellum ne dia di più alla Sicilia o in proprorzione alle altre. Con il Mattarellum a Milano si eleggevano diversi senatori in base alla popolazione ,qui in Romagna uguale.
Questo è vero e l'ho già scritto anch'io ma tornare al mattarellum con i suoi collegi sicuri (e non dimenticarti della quota proporzionale per recuperare i trombati eccellenti) non è che migliori le cose.Un altro effetto devastante del Porcellum è, a mio avviso, di tipo psicologico e spiega bene la sua riluttanza ad autoriformarsi.
Prendete un parlamentare medio post-Porcellum : preparazione ridicola, qualità scarsa, relazioni con gli elettori assenti. Pur con tali carenze, costui si mette allo specchio e non può non vedere che Lui, proprio Lui, scarso e consapevole di esserlo, occupa una poltrona prestigiosa solo grazie a quella Legge. A quel punto chi glielo fa fare a riformare la Legge che lo ha graziosamente miracolato ?
Cioè: se è vero che alle segreterie dei partiti questo sistema va bene (nonostante i ribaltoni), è pur vero che anche agli eletti va benissimo.
Non solo le due leggi diverse che contano, ma anche il fatto che votano due elettorati diversi. Nel 2006 alla camera prese più voti la sinistra al senato la destra. Deve valere una sola camera per dare la fiducia ad un governoEvidente poi il paradosso nostrano per cui due Camere fotocopia hanno due leggi elettorali diverse, mentre altrove accade il contrario. Per queste cose siamo imbattibili.