dell ha scritto:meglio che la Biancofiore nn la conosci Len
Per certi aspetti di goffaggine (intellettuale) ricorda un po' Sarah Palin.
Drogato_ di_porno ha scritto:Intanto la Cancellieri ha dovuto mandare gli ispettori per il caso Esposito. Il PDL punta a gettare discredito mediatico sulla sentenza o addirittura ne chiederà l'annullamento
adesso ditemi voi se un giudice che presta il fianco in questo modo non è un mitomane o un gran coglione
Scusa Drogato ma sai quanti Esposito ci sono in Italia? Sai quante volte gente di cui non conosci il nome viola il segreto istruttorio o sapendo che è stato violato non lo denuncia? Spesso impari più dai giornali che dagli atti ufficiali (magari perchè non sono ancora stati depositati).
E' una vergogna e il pregiudicato Berlusconi la strumentalizza per far passare in secondo piano nella mente di alcuni la sua vita costellata di controversie penali e condanne: perchè un 40% di ciò che dice Berlusconi, o meglio alcuni tecnici che lo assistono, sulla Giustizia italiana è indubbiamente VERO.
Len, in Italia molti giudici fanno quel c. che gli pare.
Prova a cercare su Wikipedia e con Google la storia del "caso Tortora". E' lunga e difficile da riassumere senza sminuirla ma forse riuscirai comunque a fartene un'idea cercando un po'.

Enzo Tortora, innocente, viene tradotto in carcere in manette una volta che sono arrivati i giornalisti: per ore li hanno attesi in modo che Tortora, innocente, ammanettato potesse finire in diretta per il TG della sera con le manette ai polsi, simbolo dell'infamia. Tortora era il presentatore televisivo più noto ed amato dal pubblico: quell'errore giudiziario
continuato e
macroscopico avrebbe abbattuto qualunque professionista normale (per fortuna Tortora riuscì a tornare a lavorare dopo la piena assoluzione ma purtroppo la battaglia lo aveva colpito nella salute).
Tortora morto di cancro pochi anni dopo (con sentenza definitiva di
completa innocenza), i magistrati che sbagliarono tutti promossi. Enzo Tortora, un leone e un uomo per bene
Drogato_ di_porno ha scritto:Questo è il punto Len. Negli Stati Uniti non c'è Silvio Berlusconi, ma allo stesso tempo non c'è il giudice mitomane che sogna di andare sui giornali.
Il giudice mitomane e Berlusconi sono due facce della stessa merda.
Talvolta negli Stati Uniti il procuratore / PM che ha sbagliato poi non sbaglia più perchè il sistema può fargliela pagare. Ho sentito parlare di almeno un paio di casi.
Poi da quelle parti o fai il giudice che giudica ed emette sentenze o fai il PM o il procuratore: le carriere sono
ben separate a garanzia dell'imparzialità (o giudichi o accusi: non è che fra due anni passi dall'accusare al giudicare. Uno che ha accusato per vent'anni quale forma mentis avrà se passerà a giudicare e ad emettere sentenze? Non è che avrà una naturale deformazione che lo porterà tendenzialmente a vedere sempre più le possibili colpe che gli elementi di innocenza? In Italia una certa stampa e una certa politica fanno credere ai disinformati che la riforma sulla
separazione delle carriere sia una riforma.... PIDUISTA!!!

).
zio ha scritto:Mi pare chiaro che la giustizia debba essere riformata.
uno dei grandi errori di Berlusconi é stato proprio far saltare il tavolo della famosa bicamerale con d'Alena dove la riforma era già stata discussa e condivisa.
fine.
Vero. Per me non l'ha riformata in parte perchè è un politico incapace e in parte perchè questa Giustizia a lui e a tanti altri va benissimo visto che è lenta, farraginosa e garantisce a ricchi e potenti facili prescrizioni.
lider maximo ha scritto:Guarda che anche da noi il Giudice dovrebbe essere coperto dalla imparzialità, ma purtroppo, e questo mi duole devo dirlo, molti di questi hanno chiesto l'aspettativa ( una sospensione del servizio) per potersi candidare alle elezioni ( vedi Grasso e Ingroia, gli ultimi casi). Una volta che superi la carica di Magistrato per entrare in politica, non si dovrebbe più tornare indietro.
Credo che Grasso abbia terminato l'attività. Non è quindi in aspettativa.
Vi siete mai chiesti con che faccia il PDL e Berlusconi contestano i magistrati in politica quando loro ne hanno
moltissimi fra le loro file e ne hanno nominati tantissimi per incarichi nei ministeri?

Quando vanno a lavorare nei ministeri generalmente iniziano a prendere un secondo stipendio e chiaramente per molti perdono anche l'immagine di imparzialità visto che sono stati favoriti da una nomina partitica di parte: ecco perchè ho firmato di gusto per i referendum sulla Giustizia che stanno venendo organizzati in queste settimane con la raccolta firme nelle piazze e nei municipi dei Comuni italiani.
Tra l'altro Berlusconi definì nel 2000 questi referendum sulla Giustizia "referendum comunisti" invitando i cittadini a non andare a votare.

Puntualmente non si raggiunse il quorum e Berlusconi anche in quel caso riuscì a mantenere non riformata quella giustizia che
da decenni lo aveva sempre salvato garantendogli 0 condanne definitive (anche grazie a leggi ad personam che contribuivano a peggiorare ancor di più quel sistema malato da decenni e da riformare).