zio ha scritto:io vorrei sapere un prodotto culturale della destra italiana dopo Piacentini e Gentile.
ed entrambi son stati prodotti nella prima parte del fascismo.
chi è buttafuoco? veneziani?
giornalisti, al massimo.
come si può pensare di gestire la politica se alla base manca un vertice culturale di riferimento?
bisogna andare a riprendere Erza Pound per averlo?
p.s. io non sono di destra.
Hanno provato a prendere qualche riferimento in politici stranieri ma poi col tempo si sono sempre rivelati troppo liberali per i dirigenti dell'attuale centro destra italiano (c'era chi dava l'OK ai matrimoni fra persone omosessuali, chi appoggiava politiche di riduzione del danno in materia di droghe, chi appoggiava lo ius soli, ecc.).
Ripeto: prima del Fascismo la destra liberale in Italia era viva e vegeta. Ringraziamo il Fascismo (e la Scuola italiana).
Beetlejuice67 ha scritto:Ovviamente il nano si è affrettato a smentire.
Peccato che il modus operandi di Berluscoglione ci insegna che la smentita è sinonimo di verità.
La cosa grave non è l'incontro in sè, quanto il fatto che Berlusconi questi se li fa amici: questi incontri spesso sono fatti per piacere e convenienza personale, non per doveri istituzionali (un po' come se Obama passasse segretamente le vacanze con Lukashenko o Kim Jong un e un paparazzo li beccasse a divertirsi insieme e poi emergessero affari economici fra i due statisti: in Wikileaks è emerso come siano fortissimi i sospetti di affari intorno all'amicizia Putin-Berlusconi; Putin notoriamente controlla aziende russe degli idrocarburi. Lo schifo è questo, il Puttangate al confronto fa sorridere

).
Drogato_ di_porno ha scritto:Cicchitto dice che Repubblica ha in mente un complotto per far cadere Letta e far vincere Renzi

Eh beh, è noto come La Repubblica sia un giornale vicino all'ala renziana
