Nuts ha scritto:Meglio vederne una tutta d'un fiato...io ho ricominciato da capo per la terza volta a vedere lost (con mia moglie che per lei è la prima volta) e ora siamo a 12 episodi dalla fine...il mio parere è che ancora non ho mai visto una serie più bella!
Al momento mi sto rivedendo Prison Break...
La prima stagione di questa serie è una delle più avvicenti che abbia mai visto. Se non l'avete ancora vista andate subito a recuperarla!
Peccato che solo la prima stagione sia così, con le altri restanti tre season si va avanti con un lento ma inesorabile calare...
Vinz Clortho ha scritto:Tutto vero quello che dici Miss, anche se la questione postmodernismo a dirla tutta (e personalmente), ha un po' stufato (e lo dico da fanatico di DFW). A volte mi sembra che sia quasi una scusa che mascheri la mancanza di sugo di serie come la soporifera Walking Dead (dove, per esempio, il materiale di partenza è ottimo). Se voglio ragionare sulla natura del potere rimango in campo meno metaforico e mi (ri)guardo capolavori come The West Wing e The Wire.
Su DH estremizzavo (anche se, ricordo, diventa una soap con il passare delle stagioni: parte come una serie gialla con un suo inizio e una fine: chi e perchè ha ucciso l'amica delle casalinghe disperate?), in virtù del fatto che nelle puntate della serie esiste sempre una trama orizzontale, per quanto minima, che tiene insieme una puntata, dove GoT invece è ragionata con narrazioni più lunghe (in questo caso addirittura oltre il confine narrativo non solo dell'episodio, ma di quello della stagione) e le singole puntate - esempio palese le prime di questa terza stagione - non sono fruibili a se stante ma sono solo un tassello di qualcosa di più ampio (potremmo scrivere in un rigo e mezzo tutto quello che è successo a Daenerys nel corso di tre stagioni, quando invece non ci basterebbe un quadernetto per riassumere le peripezie di Jack Bauer in 3 puntate). La natura "infinita" di GoT (in questo caso proprio nell'accezione di non finita, in quanto l'autore non ha ancora - ma lo farà mai? - portato a termine la sua serie di libri) è proprio quella di una soap opera. King's Landing è la Forrester, anzi Palazzo Palladini.
Non voglio spezzare una lancia in favore di The Walking Dead ma penso che nell'insieme delle tre stagioni finora viste sia in definitiva una signora serie, non eccezionale certo ma in alcune parti davvero ottima.
Penso che soporifero non sia l'aggettivo giusto.
Oggettivamente parlando però la seconda metà della terza stagione è forse veramente fin troppo lenta e noiosa...
Mai subita la fascinazione degli zombi - a parte quelli postmodernisti di Romero, ma non lo dico perchè sennò poi la Miss va in solluchero - ma a me pare che Walking Dead sia veramente scarico. Tu parli di una seconda parte della terza stagione a rilento, io in tutta la prima ho soffocato a stento gli sbadigli. Ed è, ripeto, un delitto: considerando che hanno del materiale originale validissimo da attingere (il fumetto di Kirkman). Vabbè, ma il discorso lascia il tempo che trova visto lo scempio che hanno fatto su The Dome di King.
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee
Secondo me, Walking Dead soffre di quella sindrome che in Falling Skyes ha raggiunto livelli estremi sin da subito: sembra di vedere troppo spesso la medesima puntata.
Poi, per carità... io i Mortacci continuo a seguirli, mi piacevano anche quando la serie sembrava diventata la versione zombie della "Casa nella Prateria". E a bassa voce dico anche ch continuo a vedere (sia pur con ritardo) Falling Skyes, che è una serie che definire retorica e noiosa è poco (ma ha buoni effetti speciali)
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Viste le prime due puntate dell'ultima serie di True Blood, promette bene.
Sarà difficile che faccia schifo come la precedente..
An idle mind is the devil's playground/Si, ma la NATO? "Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes Membro dell'ala intelligente del forum dal 07/02/22
Hi hi hi True Blood, guilty pleasure di molti (ma ieri ho letto un articolo interessantissimo anche se un po' tirato per i capelli sull'effettiva valenza della serie). Io mi ci butto sulla nuova stagione - please usiamo i termini corretti in questo topic specialistico! - a fine estate.
Donegal, Falling Skies non è consona ai gusti che hai mostrato di avere. Mollala in favore dell'assonante The Fall, anche solo per le ambientazioni è perfetta per te.
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
- Bruce Lee
Vinz Clortho ha scritto:
Donegal, Falling Skies non è consona ai gusti che hai mostrato di avere. Mollala in favore dell'assonante The Fall, anche solo per le ambientazioni è perfetta per te.
La prima stagione di The Fall l'ho seguita tutta, sia per Belfast che per vedere Scully fare la cougarona
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
Di tutta la prima puntata dell'ultima season di Dexter, ricordo solo la divertente scena della password della sorellona (che ormai è a un passo dai porno-snuff: ed era ora che andasse via di brocca, dopo tutti quei traumi, fidanzati malati o mortimale, ecc..)
Wilfred sempre più crudo, bellissima la teoria delle formiche che si nutrono nello sperma che lui deposita nel pelouche gigante d'orso
Maturità e depravazione battono sempre gioventù e bellezza
inizata l'ottava ed ultima stagione di dexter...la premiere non è male: vediamo più che altro lo svilupppo della storia della Vogel e quella di Debra!!
Donegal, quando parli di Wilfred ti riferisci alla serie americana o a quella australiana?
Comunque, due episodi mi separano dalla conclusione della terza stagione di Game of Thrones. Subodoro pianto e stridore di denti.
Fortuna che è ripartito True Blood.
Hello cowgirl in the sand. Is this place at your command? Can I stay here for a while? Can I see your sweet sweet smile?
"La Miss sembra un attimo fuggente" (Drugo, 11-06-2013).
donegal ha scritto:Son tornati Dexter e Wilfred.
Presto toccherà a Breaking Bad.
L'estate ora ha un senso.
E anche:
The newsroom
Suits
Under the dome
The killing
Il problema principale di The Walking dead è che gli zombi costano troppo, ergo si sposta l'attenzione sulle avventure fantozziane dei personaggi, ergo noia.
Il problema dei The Sopranos è il doppiaggio, mai riuscito ad andare oltre la 1x04
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
ariva ariva ha scritto:
Il problema dei The Sopranos è il doppiaggio, mai riuscito ad andare oltre la 1x04
lingua originale con sottotitoli in inglese (per soluzioni fai da te i sottotitoli in italiano si trovano solo della 6a stagione - a quanto mi risulta).
io la sto guardando così.
oppure, ma stiamo parlando di decisioni estreme, acquisto dvd (in cui sono presenti i sub in italiano).
Mi sono innamorato di te perché il mio pisello non aveva niente da fare
Per caso ho iniziato a vedere "Prison Break" su Deejay TV. Ho seguito le ultime 4/5 puntate (anche se non consecutive, saltandone qualcuna) della prima stagione e devo dire che in ottica "intrattenimento" non è malaccio. Non credo me ne appassionerò, comunque sia se la trovo in tv e sono a casa la guardo volentieri.
Termopiliano ha scritto:Per caso ho iniziato a vedere "Prison Break" su Deejay TV. Ho seguito le ultime 4/5 puntate (anche se non consecutive, saltandone qualcuna) della prima stagione e devo dire che in ottica "intrattenimento" non è malaccio. Non credo me ne appassionerò, comunque sia se la trovo in tv e sono a casa la guardo volentieri.
La prima stagione sfiora la perfezione, buona la seconda poi va in calando.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi