[O.T.] Hip Hop serio....

[gi.kappa.]

mi chiedo

potrò mai ascoltare rap senza vedere idioti in cappellino e bragoni e senza sentire slang da barzelletta?

Zeta Zeta, ora che ti ho beccato nel topic: ma lo sapevi di essere citato in un famoso (nell'ambiente ovviamente) mixtape di 3-4 anni fa?! (ogni volta ci penso ma mi dimentico sempre di scriverlo)
Aspe, la aggiungo

[Super Zeta]

sì lo sapevo, gentile omaggio dell'amico G Max dei Flaminio Maphia che in un video del gruppo ha anche sfoggiato la maglietta del forum

[gi.kappa.]

sì lo sapevo, gentile omaggio dell'amico G Max dei Flaminio Maphia che in un video del gruppo ha anche sfoggiato la maglietta del forum

Per la serie hai scoperto l'acqua tiepida...
Questa non la sapevo, grande! (anzi grandi!)

[danny_the_dog]

mi chiedo

potrò mai ascoltare rap senza vedere idioti in cappellino e bragoni e senza sentire slang da barzelletta?

Nei videoclip quello è le sterotipo, ma in qualche caso è stato superato:

[Loris Batacchi]

Ultimo singolo di Guè, viva la topa ma il tipo che impenna non si può vedere...

Guè è il male del rap italiano, insieme ai vari Fibra, Moreno ecc. Eh si, prima che ve lo stiate chiedendo, io sono un hater. Ahahahahahahahahaha..

Ma che cazzo ne capisci TU?!
Scusate la maleducazione ma quando sento certe cavolate me ne vado di testa edivento pino scotto pure io...
Ma la conosci la storia dei primi due che hai nominato?! (il terzo non ho ancora capito chi sia). Ma lo sai che quelli che hai nominato fino a pochissimi anni fa, a 30anni suonati o giù di lì partecipavano a jam o eventi in genere in paesi sperduti (come il mio di 5000 abitanti) prendendo al massimo 5-600 euro più le spese (e i soldi li vedevano se la serata andava bene altrimenti l'organizzatore bidonava)? Quanti ne vedi che a quell'età che nonostante il poco successo (o nulla) continuano a spingere ugualmente la musica che ama, a tempo pieno o quasi?

Cos'è, ora non vanno più bene perchè ce l'hanno fatta? A me di quello che producono ora piace si e no il 10% (probabilemente ne sono consapevoli anche loro e secondo me sanno di produrre certe cose solo per darlo in pasto a nuove genie di celebroresi) ma mi inchino davanti alla loro storia musicale, non è da tutti fare quello che hanno fatto. In Italia poi...

venerdi scorso ero invitato a un matrimonio e al mio tavolo, 11 persone, 3 ragazzi fanno rap (di cui uno con tre dischi alle spalle che ha iniziato quando ancora il rap in italia non "esisteva", uno con un solo disco ma con attività di videomaker e un altro, e un ragazzino, con un sacco di tracce a suo dire, pronte per un disco).

lamentavano che ormai in italia tutti, ahimè, fanno rap o si cimentano. ormai va per la maggiore e il mercato, anche dei tape a bassissimo costo, è supersaturo.
dicevano in poche parole che per cominciare a farsi un nome la via è una sola, spendere tantissimo per farsi il "sound", video promozionali, e tutto il resto.

comicissimo il ragazzino, un negativo, contrapposto al rapper positivo seduto vicino a me, che lamentava della scarsa attitudine dei vari fedez di oggi, ma che non disdegnava, su mia domanda, di fare un singolo con una cantante provenienza talent, se ne valesse la pena.

tanta tristezza

[Plo Style]

Se ha iniziato quando il rap in Italia ancora non esisteva ha 50 anni il ragazzo.

[Loris Batacchi]

diciamo che i dogo e compagnia bella erano ancora sconosciuti, fibra non esisteva, ecc. all'epoca era relegato ai soli appassionati agli albori. mi sono espresso male, diciamo che ha iniziato e finito praticamente perchè "non ho più un ca**o da dire dopo tre album di 16 pezzi l'uno, preferisco aspettare delle buone idee", molti anni prima di tanta gente. ora è ultratrentenne avanzato, con lavoro regolare, e tutto il resto, lo fa solo per divertimento, ma c'è stato un periodo in cui ci aveva davvero provato (lo conosco comunque per via traverse). non ci metto la mano sul fuoco, ma se avesse avuto l'ambiente odierno ai suoi tempi forse poteva togliersi più soddisfazioni.

[gi.kappa.]

diciamo che i dogo e compagnia bella erano ancora sconosciuti, fibra non esisteva, ecc. all'epoca era relegato ai soli appassionati agli albori. mi sono espresso male, diciamo che ha iniziato e finito praticamente perchè "non ho più un ca**o da dire dopo tre album di 16 pezzi l'uno, preferisco aspettare delle buone idee", molti anni prima di tanta gente. ora è ultratrentenne avanzato, con lavoro regolare, e tutto il resto, lo fa solo per divertimento, ma c'è stato un periodo in cui ci aveva davvero provato (lo conosco comunque per via traverse). non ci metto la mano sul fuoco, ma se avesse avuto l'ambiente odierno ai suoi tempi forse poteva togliersi più soddisfazioni.

Dogo e Fibra sconosciuti a livello del grande pubblico forse, perchè altrimenti ha davvero 50anni. Nome? (d'arte ovviamente)

[ph4t3d]

Io ho stima per coloro che vendono i dischi e continuano a farne, sia chiaro.. Forse non mi sono espresso chiaramente e sono stato insultato: le "Sacre Scuole" ai tempi ed i primi Dogo spaccavano il culo a (forse) tutta la scena italiana sommata (escludendo qualche esponente della "scuola romana").

Quello che non condivido è il fatto di essersi legati (o evoluti) passatemi il termine ad un suono che ormai con l'hiphop in cui credo io (old school o golden age, chiamatelo come vi pare) nulla ormai c'entra più.

Non credo che io possa essere insultato per questo, sto solo "legando" alcune figure moderne come lo stereotipo dell'anti rap, cosi come ci sono gli stessi identici personaggi negli stati uniti.

State parlando con uno che ha una collezione di oltre 500 dischi, inclusi i dogo, fibra con lato e tutta quella gente che reputavo rap prima dell'evoluzione.

Sarò un nostalgico, ma mi rendo conto purtroppo che non potrò sempre vivere di ricordi ascoltando i Colle, Kaos o le Sacre Scuole o I Messaggeri.. Cosi come anche "oltre oceano" non esisteranno (o saranno sempre rari) personaggi come ATCQ, Gangstarr, Roots, Rakim (ecc ecc)..

So di cosa parlo, anche se mi sono autodefinito hater ho un minimo di cultura a riguardo e cognizione di causa, solo che purtroppo esprimo a volte pareri che possono non essere apprezati

Senza rancori, eh.

[Loris Batacchi]

diciamo che i dogo e compagnia bella erano ancora sconosciuti, fibra non esisteva, ecc. all'epoca era relegato ai soli appassionati agli albori. mi sono espresso male, diciamo che ha iniziato e finito praticamente perchè "non ho più un ca**o da dire dopo tre album di 16 pezzi l'uno, preferisco aspettare delle buone idee", molti anni prima di tanta gente. ora è ultratrentenne avanzato, con lavoro regolare, e tutto il resto, lo fa solo per divertimento, ma c'è stato un periodo in cui ci aveva davvero provato (lo conosco comunque per via traverse). non ci metto la mano sul fuoco, ma se avesse avuto l'ambiente odierno ai suoi tempi forse poteva togliersi più soddisfazioni.

Dogo e Fibra sconosciuti a livello del grande pubblico forse, perchè altrimenti ha davvero 50anni. Nome? (d'arte ovviamente)

certo. io li conoscevo perchè amici erano in possesso di tracce dei dogo, parlo di oltre dieci anni fa. lui si chiama mc ivanhoe. non so giudicare il suo stile, qualità del flow e quant'altro, come genere mi è totalmente indifferente. mi riservo di riportare quello che ho captato negli anni

[gi.kappa.]

diciamo che i dogo e compagnia bella erano ancora sconosciuti, fibra non esisteva, ecc. all'epoca era relegato ai soli appassionati agli albori. mi sono espresso male, diciamo che ha iniziato e finito praticamente perchè "non ho più un ca**o da dire dopo tre album di 16 pezzi l'uno, preferisco aspettare delle buone idee", molti anni prima di tanta gente. ora è ultratrentenne avanzato, con lavoro regolare, e tutto il resto, lo fa solo per divertimento, ma c'è stato un periodo in cui ci aveva davvero provato (lo conosco comunque per via traverse). non ci metto la mano sul fuoco, ma se avesse avuto l'ambiente odierno ai suoi tempi forse poteva togliersi più soddisfazioni.

Dogo e Fibra sconosciuti a livello del grande pubblico forse, perchè altrimenti ha davvero 50anni. Nome? (d'arte ovviamente)

certo. io li conoscevo perchè amici erano in possesso di tracce dei dogo, parlo di oltre dieci anni fa. lui si chiama mc ivanhoe. non so giudicare il suo stile, qualità del flow e quant'altro, come genere mi è totalmente indifferente. mi riservo di riportare quello che ho captato negli anni

cavolo, su internet c'è un casino di materiale sul tipo. Appena mi libero ascolto qualcosa.
Ha pure lavorato su Hip Hop TV.

[colpo]

AVVISO A TUTTI GLI PSEUDO-RAPPER ITALIANI:

Neffa con base di merda e ritornello di merda vi manda ancora a letto tutti senza cena.

http://www.myhiphop.it/2013/06/19/neffa ... -fare-rap/

ma se mette la ghost track rap nel'album, perchè nei live non si degna di fare almeno aspettando il sole (tra l'altro prodotta neffa, non sxm) , quanto gran parte del pubblico la acclama? e continua a ripetere le minkiate sul passato che se n'è andato?
cazzo serve allora mettere la traccia rap nell'album?

io non le capisco ste cose..........

[ph4t3d]

Nuovo "pezzettino" sul tape di Ceffo dei Brokenspeakers. Deep Masito sulla traccia. Pre-aperitivo del disco del Colle.

"Fashion Rap, una vetrina / Una latrina, dove ce sguazzano / s'impiastrano de cocaina"

"Ed altro che non ci sto / Gli scrausi del '90 erano meglio della merda che c'è mò".

V'ho detto tutto. Boom!

[danny_the_dog]

Mi piace la strada che ha preso Coez, la collaborazione con Riccardo Sinigallia è molto interessante.



Di rap ha poco, ma il sound mi piace!

[ph4t3d]

Mi piace la strada che ha preso Coez, la collaborazione con Riccardo Sinigallia è molto interessante.



Di rap ha poco, ma il sound mi piace!

Coez è sempre stato un po "cantilenato", ma ti quoto. Lui almeno l'ha detto subito che questo NON E' UN DISCO RAP.