Intanto grazie mille per le preziose informazioni.kneissl ha scritto:Io e la mia compagna abbiamo un inserto camino a pellet, canalizzato
L'unica differenza con una stufa è che non ha un cassetto della cenere, quindi va pulita più spesso.
Potenza max: 9 Kw/h
Con quello, scaldiamo cucina, soggiorno e il bagno.
La stanza da letto e un'altra stanza non hanno il riscaldamento diretto, ma il calore passa solo dalle porte.
Sup. totale, 95 m^2
In stanza da letto, teniamo chiuso il termosifone, nell'altra stanza, dato che è praticamente vuota, lo teniamo aperto appena appena.
I termosifoni si accendono un'ora tutte le mattine e durante il we quando la T scende sotto i 16°
La bolletta del metano dal 30/09 al 31/12 riportava 102 euro, inoltre abbiamo fatto andare 22 sacchi di pellet, per altri 92 euro...meno della metà dei nostri vicini con metratura e comportamenti simili ma senza pellet.
Pregi: risparmio notevole, romantico fuoco la sera, un calore piacevole.
Difetti: va pulito ( passata di cenerello...e pulizia al vetro) ogni 3 sere, riempito ogni 3 o 4 giorni ( dipende dal funzionamento, ovvio).
Dopo tante prove, abbiamo capito che il pellet buono costa, ma rende di più, sporca meno e brucia meglio...ora usiamo il migliore, a 4,18 euro al sacco ( in giro ci sono le offerte a 3,15-3,30) e la differenza si vede.
Una stufa buona dovrebbe evitarti le pulizie frequenti come l'inserto camino, ci sono sia di canalizzate che di quelle collegabili ai termosifoni.
Prendi marche italiane, con i fianchi in ceramica: costano il doppio di quelle dei brico, ma durano in eterno ( il nostro ha già 12 inverni sulle spalle) e, ad esempio, non vibrano come aerei in decollo mentre si spengono ( come ha scoperto un mio amico, che, dopo un anno, l'ha rivenduta)...
Se hai altre domande...
Poi ti chiedo: è vero che l'aria dell'ambiente riscaldato a pellet risulta molto secca? (Così mi è stato detto)