pontellino ha scritto:
Sembra che per la genesi di Supersex dobbiamo ringraziare (fra gli altri) Francesco Cardella:
«Ero sempre l’ultimo a parlare, il più sfigato perché nessuno produceva idee e tutti mi guardavano speranzosi. Un giorno dissi: “Facciamo un fumetto su Supersex, un extraterrestre superdotato”».
Quello che quando raggiungeva l’orgasmo diceva: «Ifis cen cen?».
«Bravo, ti trovo preparato. Con Supersex guadagnai un sacco di soldi.»
Ecco un paio di link dove approfondire (ma giusto un attimo) la conoscenza di questo controverso personaggio:
Sapevo di Francesco Cardella (ma grazie mille comunque per i link!), ma credevo si trattasse di due cose distinte.
Il
Supersex di cui parlano nelle interviste, nato in seno all'editore che ha dato vita a
Playmen ecc, era un fumetto "soft" all'interno della rivista (spinta, ma sempre "soft")
Menelik, nata verso la fine degli anni '60 fino e pubblicata fino ai primi anni '70. Era della Tattilo editrice, che gestiva diverse riviste erotiche, ma mai "porno hard".
http://it.wikipedia.org/wiki/Adelina_Tattilo
Quel fumettone
Supersex era certamente progenitore del mitico
Supersex "hard", lanciato in Italia nell'agosto 1976 (solo pochi mesi dopo che, nel 1975, il "porno" fu sdoganato sia in Francia sia in Germania - paesi dove, non a caso, veniavano girate le puntate di
Supersex hard).
Quel primo Supersex "soft" aveva moltissimi tratti in comune con l'eventuale versione "hard" -- personaggio con il potere di sottomettere le donne, il grido "Ifix cen cen", persino il logo del gatto-come-pene & palle. Di diverso invece era il fatto che tutto si svolgeva in mondo extraterrestre, e invece di battute che richiamano i gialli polizieschi era zeppo di battutacce goliardiche e finto-dialettale veneto o lombardo. E ovviamente si vedevano sederi e seni ma niente genitali, tantomeno l'ombra di sesso vero.
Quando era uscito il
Supersex "hard" (
Menelik, se ricordo bene, era scomparso da un anno o due) mi accorsi subito che il logo (e il grido orgasmico di battaglia) era stato preso di sana pianta dal fumettone di
Menelik, ma che i coordinati editoriali erano diversi. Immaginavo avessero venduto l'idea del fumetto ad altri, che lo hanno trasformato in rivista porno.
Mah...