Dedicato alle coppie

[blackdevil]

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In un luogo in cui si fa sesso, siamo sicuri che ad una coppia interessi veramente chi sei o quanto sei simpatico una volta conosciuto bene, se non c'è un'attrazione fisica iniziale? Non ho grandi esperienze di approcci in privè, ma dubito che sia molto diverso da ciò che si faceva da giovani quando c'era una ragazza che ti piaceva....

E dici giusto, da quello che ho potuto constatare nel tempo l'attrazione nei privé è esclusivamente fisica sia per le coppie sia per i singoli (intendo tra persone che non si conoscono già, ovviamente). Al massimo si chiacchera dopo e magari si fa anche amicizia, ma sempre dopo anche se, ad onor del vero, sono quasi solo le coppie che lo fanno: raramente vedo singoli che, ottenuto ciò per cui hanno pagato l'ingresso, si fermano a scambiare anche una sola parola e, sempre ad onor del vero, neanche a quelle coppie mi pare interessi un granché. Poi, per carità, ci sarà sempre l'eccezione ma, se si dice "eccezione", un motivo ci sarà.

[Jeronim]

... La realtà è molto diversa e non esiste sempre un rigido spartiacque dei gusti. Conosco coppie (alcune scrivono anche qui) affiatate ed innamorate che vivono con la stessa complicità le più diverse situazioni. Vanno al privè con la mente sgombra e la loro scelta è quella dettata dal momento, dalla situazione che si è creata quella sera. Molti vivono una continua evoluzione e cambiamento dei gusti che li porta a cercare, con la stessa complicità, situazioni che mai, prima di allora, si sarebbero sognati di desiderare... La trasgressione vera dovrebbe essere gioia e libertà ottenute attraverso percorsi individuali (e di coppia) personalissimi e variegati che, visti dall'esterno, non sono mai facilmente catalogabili ne, tantomeno, giudicabili.

Ed è stato anche il nostro, Jeronim ti straquoto, anche noi affrontiamo le serate in piena libertà e complicità, non precludiamo niente. Dipende anche molto dalle persone che si incontrano siano essi singoli o coppie.

Va bene la mente sgombra, va bene la situazione della serata, va bene niente pregiudizi, preclusioni ecc. ma se a una coppia non piace andare con i singoli non gli piace: a me non piace andare in montagna e, anche se mi ci porti a mentre sgombra, senza pregiudizi e bla bla bla vari, continua a non piacermi. In verità mi sembra che ci sia un certo "conflitto d'interesse" da parte dei singoli che non prendono per niente bene se la lei di una coppia non si concede a loro e non riesce a concepire che non è questione di chiusura, preconcetti, coercizioni o quant'altro: pur vivendo serate dove tra i patner tutto è permesso, non gli interessano e basta.
Fatevene una ragione.

"Farsi una ragione" dovrebbe essere l'imperativo di tutti: coppie e singoli. Entrare in un club con l'atteggiamento giusto significa anche, e soprattutto, accettare e non sindacare i gusti degli altri.
Ieri sera al Krystal ne parlavo con il lui di una coppia e con un singolo (entrambi superzetani). La mia sensazione è che si corre sempre il rischio di pretendere che la gente abbia i nostri stessi gusti, le nostre stesse aspettative. Viceversa ogni coppia (ed ogni singolo) fa storia a sè. Ci sono coppie esperte ed altre alle prime armi, con tutte le possibili sfumature. Il percorso trasgressivo è un'esperienza che ogni coppia vive a suo modo ed è giusto e necessario seguire i propri gusti ed il proprio istinto. Spesso assisto allo squallore di donne "costrette" dal loro compagno ad improvvisarsi bisex o ad "aprirsi" ad esperienze con singoli (ed anche coppie) che non desiderano. Credo sia il modo migliore per erigere un muro di incomunicabilità all'interno della coppia. Un prezzo troppo alto da pagare per realizzare fantasie non ancora metabolizzate. La trasgressione, a mio modo di vedere, dovrebbe essere lo stato dell'arte della complicità. È innanzi tutto un percorso di conoscenza del proprio partner nel quale la strada non può essere pianificata e non prevede tappe forzate. Ricordo che agli inizi per me la trasgressione si esauriva nel notare i cambiamenti graduali nell'atteggiamento della mia compagna: i tacchi un pò più alti, la gonna sempre più corta, vederla ballare in modo più sensuale: è stato un periodo bellissimo ed eccitantissimo! Lagnarsi, come leggo spesso, per le coppie poco "disponibili" è fondamentalmente inutile. Lo è se a lagnarsi sono le coppie esperte (che non ricordano di essere state alle prime armi pure loro) e ovviamente per i singoli, che dovrebbero piuttosto mettere in discussione la qualità del loro approccio. Altra cosa, naturalmente, è parlare di coppie che frequentano i privè con lo spirito di chi visita lo zoo o di singoli frustrati dalla loro incapacità di affrontare una donna senza catalogarla come una troia. Ma su questo, credo, siamo tutti d'accordo.
Tutte banalità? Giudicate voi.

[giovanni100]

Per un singolo spendere una certa cifra e... poi vedere che la sera va in fumo, non è il massimo delle aspettative. Va ricordato che molti singoli se si facessero un esame del loro comportamento troverebbero la risposta da soli. In un privè con buone frequentazioni, per qualsiasi singolo che abbia un minimo di corretto comportamento le probabilità di successo sono comunque alte e poi è chiaro che non tutte le ciambelle nascono con il buco.

[kapedag]

Va bene la mente sgombra, va bene la situazione della serata, va bene niente pregiudizi, preclusioni ecc. ma se a una coppia non piace andare con i singoli non gli piace: a me non piace andare in montagna e, anche se mi ci porti a mentre sgombra, senza pregiudizi e bla bla bla vari, continua a non piacermi. In verità mi sembra che ci sia un certo "conflitto d'interesse" da parte dei singoli che non prendono per niente bene se la lei di una coppia non si concede a loro e non riesce a concepire che non è questione di chiusura, preconcetti, coercizioni o quant'altro: pur vivendo serate dove tra i patner tutto è permesso, non gli interessano e basta.
Fatevene una ragione.

FATEVELA STA RAGIONE.... mi hai tolto le parole di bocca black......non tutte le donne perchè entrano in un privè sono a caccia di maschi soli, questo avviene in discoteca dove vanno sole.
A me non piace prenderlo in culo...non credo ci siano situazioni tali da farmene venire la voglia.. e stai tranquillo che se l'avessi mi metterei a pecora alla prima occasione!!! Eppure quando vado nelle spiagge naturiste e mi fermano i gay dicono che sono preconcetti, che sono legato a stereotipi, che sono condizionato .......che tutti in fondo in fondo amiamo la promiscuità...peccato che a me la solo idea fa vomitare......

[Giovanotto]

@Blackdevil e Kapedag
Ma scusate, mi trovate un solo passaggio, dove un singolo uno,di questo forum,ha scritto di essersela presa con una donna (lei di coppia) perché non si è concessa o aperta a lui?!
ah ah ah,a me sembra che ve la cantate e ve la suonate!

[blackdevil]

@Blackdevil e Kapedag
Ma scusate, mi trovate un solo passaggio, dove un singolo uno,di questo forum,ha scritto di essersela presa con una donna (lei di coppia) perché non si è concessa o aperta a lui?!
ah ah ah,a me sembra che ve la cantate e ve la suonate!

Infatti non se la prendono con la donna ma con la coppia in generale lasciando intendere, neanche tanto velatamente, che sia il lui ad impedirlo mentre invece è semplicemente lei a non filarselo per niente perché in cerca di altro. Ci sono alcuni singoli che non riescono a darsi pace del fatto che vi siano donne che di loro frega meno di un gelato al polo nord.
Come ho già detto io non giudico le coppie a cui piace andare con loro: gli piace - bene - tutti contenti. Ma, parimenti, non mi piace essere giudicato (come coppia) se questo non è un gioco che attira la nostra fantasia (e pratica) erotico-sessuale.


@Kap

[miticpippo]

Un dramma amletico mi sta devastando la mente...e non solo quella.
Ergo, chiedo un'opinione a coppie/singoli/singoli che abbiano vissuto una situazione similare.
Ho oltre 40 anni, centinaia di esperienze con OTR, escort, massaggiatrici, etc. ed oltre una ventina di anni trascorsi nei prive di tutta Europa da singolo, divertendomi sempre tantissimo come
Una ex moglie ed una moglie belle, molto belle e all'oscuro del mio mondo parallelo.
Poi...
5 mesi fa ti incontro una donna asiatica, non bellissima, over 40 che mi fa parlare per giorni della mia vita "oscura" e mi dice della sua...
....coinvolta per 10 anni con un "wingman", un inglese decisamente poco avvenente ma affascinante a detta sua che amava vederla scopare con modelli, gigolò, colleghi....e a lei piaceva.
Decine e decine di scopate con sconosciuti rimorchiati in aeroporto e in pub e portati in hotel da dove lei poi chiamava il suo vuoyur per fargli sentire tutto dalla stanza di fianco, con corredo di foto segnaletiche dei membri delle vittime...oltre che di interminabili mail dove si descrivo nei dettagli tutte le trombate.
Poi lui fa il grande passo e smette di limitarsi a leccare lo sperma dei maschi che - per sua richiesta - riempiono la sua lei e si butta a capofitto in una serie di threesome minuziosamente filmati con il consenso di lei.
Per motivi oscuri lui poi la moilla e se ne trova un'altra dopo quasi 10 anni di vita clandestina (lui è sposato)....era il 2010...lei però lo ha cercato ancora senza successo da allora.
.....qui arrivo io, 5 mesi fa.
La incontro ad una sertata, 2 chiacchiere, persona interessante, fisicamente non il mio target ma decido di provarci.
Ed ecco iniziano i dubbi...
Prima volta io uso il condom, lei si inalbera e dice di essere pulita e senza malattie....vuole che le venga dentro anche se dice che non prende la pillola ma nel suo clcolo dei giorni dovrebbe essere non fertile.
Scopata di infima qualità, con lei molto inibita.
DOpo un paio di sere ci scambiamo le ns. esperienze e lei mi dice tutto quello di cui sopra....e che ho scoperto essere anche peggio per via di mail che lei lascia in giro.
Purtroppo non ho saputo mollarla come faccio con tutte dopo la terza notte assieme e mi ci ritrovo legato in modo morrboso ora.
Pochi giorni fa nel suo vecchio armadio ho trovato un vibratore di 22cm, una macchina a vuoto per vagine, delle palline (circa5) collegate ad un filo di plastica ed ad un anello all'altra estermità C(ancora mi sfugge l'uso) ed un anello con dentini di gomma per mordere il clitoride durante la penetrazione.
Lei mi nega in tutto questo l'idea di un rapporto anale che io invece le chiedo con inistenza....lo ha provato solo una volta e dopo che il tipo è semientrato si sono fermati.
Ora il mio problema è come comportarmi.
Lei mi fa pesare il mio passato (presente e futuro?) e dice che non vuole che io la condivida con alcuno altro e lo stesso vale per me nei suoi confronti.
Vuole un rapporto classico a 2 e io non riesco a non pensare invece al suo di passato.
Me la immagino in mezzo a 3 uomini a urlare come un'acquila.
Dalle sue parole ho l'impressione che abbia timore voglia proporle un threesome con altri uomini, trasgressione che tuttavia non mi appartiene affatto.
Mi dice che non può avere più di 4 orgasmi al giorno ma tuttavia nelle mail che di nascosto ho letto diceva ben altro.
Come mi dite di comportarmi? Ho a che fare con una donna che ha dato il suo meglio ad un altro e ora vuole solo la sicurezza di un rapporto stabile o ho a che fare con una donna che deve essere stuzzicata per dare il meglio di se?
Lei dice che sono "univo", il suo BEST, di amarmi e con me di solito a letto dopo ci siamo divertiti spesso e di più ma ho il dubbio che di lei mi piaccia il suo passato di trasgressione che con me non vuole ripetere.
Non riesco a liberarmi della mia condizione di gelosia retroattiva che mi lacera in modo fastidioso.
Non mi era mai accaduto prima ed è molto sgradevole.
Ogni opinione/suggerimento (anche insulkto) è gradito.
Ciao e grazie.

[kapedag]

@Blackdevil e Kapedag
Ma scusate, mi trovate un solo passaggio, dove un singolo uno,di questo forum,ha scritto di essersela presa con una donna (lei di coppia) perché non si è concessa o aperta a lui?!
ah ah ah,a me sembra che ve la cantate e ve la suonate!

Infatti non se la prendono con la donna ma con la coppia in generale lasciando intendere, neanche tanto velatamente, che sia il lui ad impedirlo
@Kap

Risposta esatta Black

Giovanotto, noi siamo buoni conoscenti, c'è stima e simpatia, tutte le volte che ci siamo incontrati eravamo singoli entrambi. Questo per dire a chiare lettere che io non ho N-U-L-L-A contro i singoli, ne conosco molti tra il mio blog e anche questo forum e non ho riserve nei loro confronti. Ciò che si deve capire è che i singoli sono troppi e vanni contingentati, lo devono fare le gestioni e se non hanno la forza o il coraggio lo devono fare le coppie escludendoli sistematicamente dai giochi, non solo dal contesto dove questo è più evidente (un singolo a Cap disse una frase correttissima: stare qui da soli e come esser a una festa senza esser stati invitati). Finchè ci saranno coppie insoddisfatte e incapaci di giocare in due per problemi di gelosie o chissà quali altri esisteranno i singoli e sono - a mio avviso - benvenuti in quanto risolvono problemi; ma volre dare pari dignità alla categoria come se il modo libertino fosse sostenuto da costoro è talmente ridicolo da sembrare patetico. Il ruolo assegnato a NOI singoli (vale per me per primo quando viaggio solo) è quello di pagare la serata alle coppie che ci concedono anche solo di accedere all'uscio del loro mondo; guardare con grande rispetto quegli uomini che hanno avuto la forza di superare i limiti naturali e mettersi in gioco contrariamente a noi che viviamo del parassitismo inevitabilmente legato ad ogni ambiente; venerare quelle donne che non chiedendo nulla ci onorano delle loro attenzioni, foss'anche per 10 minuti, e dedicarci al loro piacere mettendo il nostro in second'ordine e parlare con sobrietà e rispetto del fatto che siamo - occasionalmente - riusciti ad entrare a una festa senza invito e divertirci pure, essendo ben consapevoli che la fortuna capita ma non persiste, per cui meglio procurarsi un invito valido per il futuro.

[belnudo]

... La realtà è molto diversa e non esiste sempre un rigido spartiacque dei gusti. Conosco coppie (alcune scrivono anche qui) affiatate ed innamorate che vivono con la stessa complicità le più diverse situazioni. Vanno al privè con la mente sgombra e la loro scelta è quella dettata dal momento, dalla situazione che si è creata quella sera. Molti vivono una continua evoluzione e cambiamento dei gusti che li porta a cercare, con la stessa complicità, situazioni che mai, prima di allora, si sarebbero sognati di desiderare... La trasgressione vera dovrebbe essere gioia e libertà ottenute attraverso percorsi individuali (e di coppia) personalissimi e variegati che, visti dall'esterno, non sono mai facilmente catalogabili ne, tantomeno, giudicabili.

Ed è stato anche il nostro, Jeronim ti straquoto, anche noi affrontiamo le serate in piena libertà e complicità, non precludiamo niente. Dipende anche molto dalle persone che si incontrano siano essi singoli o coppie.

Va bene la mente sgombra, va bene la situazione della serata, va bene niente pregiudizi, preclusioni ecc. ma se a una coppia non piace andare con i singoli non gli piace: a me non piace andare in montagna e, anche se mi ci porti a mentre sgombra, senza pregiudizi e bla bla bla vari, continua a non piacermi. In verità mi sembra che ci sia un certo "conflitto d'interesse" da parte dei singoli che non prendono per niente bene se la lei di una coppia non si concede a loro e non riesce a concepire che non è questione di chiusura, preconcetti, coercizioni o quant'altro: pur vivendo serate dove tra i patner tutto è permesso, non gli interessano e basta.
Fatevene una ragione.

domandona, alle coppie a cui non piacciono I singoli, potrebbero piacere LE singole?

[Kull]

alle coppie a cui non piacciono I singoli, potrebbero piacere LE singole?

A noi no, perché la lei di coppia non è bisex e di stare "al cinema con i pop-corn in mano" non andrebbe particolarmente...
Poi, francamente, le singole ci piacciono perfino meno dei singoli...

[kapedag]

domandona, alle coppie a cui non piacciono I singoli, potrebbero piacere LE singole?

Tendenzialmente no con qualche rara eccezzione in cui lei è bisex vera, rara o scritto.
Anche a noi no, a me in partticolare, lei le accetterebbe pure

[belnudo]

domandona, alle coppie a cui non piacciono I singoli, potrebbero piacere LE singole?

Tendenzialmente no con qualche rara eccezzione in cui lei è bisex vera, rara o scritto.
Anche a noi no, a me in partticolare, lei le accetterebbe pure

[giovanni100]

Tema singoli nei privè:
spesso succede il classico disturbo genarato da alcuni singoli poco propensi ad un corretto comportamento. Mi spiego: "a volte il singolo, anche se più volte rifiutato, anche con forme determinate (solo perché quel singolo ha scoperto che la coppia che sta tallonando, accetta volentieri i singoli, ma non gradisce l'inseguitore di turno), riesce a provocare azione di disturbo tale da rendere sterile la serata alla coppia che avrebbe il desiderio di accogliere nei propri giochi un altro componente. Il singolo indesiderato, in questo caso, si comporta da autentico seguggio, frapponendosi a tutti durante gli spostamenti nel locale, bloccando così la possibilità a qualsiasi stimolante approccio".
La coppia che intende liberarsi da questa prepotente invasione di campo è costretta ad esternare un incisivo diniego, questo comporta inevitabilmente una reazione di scostamento psicologico/dignitoso da parte dei singoli educati, corretti che in caso contrario avrebbero avuto campo libero per una felice serata. Ne scaturisce poi, che la coppia non conoscendo gli intendimenti, i desideri, la volontà dei singoli che avrebbero accolto con piacere, non può permettersi di invitarl nei loro giochi. Così il singolo "scorretto" si sente soddisfato nel aver ostacolato il piacere della serata.

[belnudo]

Tema singoli nei privè:
spesso succede il classico disturbo genarato da alcuni singoli poco propensi ad un corretto comportamento. Mi spiego: "a volte il singolo, anche se più volte rifiutato, anche con forme determinate (solo perché quel singolo ha scoperto che la coppia che sta tallonando, accetta volentieri i singoli, ma non gradisce l'inseguitore di turno), riesce a provocare azione di disturbo tale da rendere sterile la serata alla coppia che avrebbe il desiderio di accogliere nei propri giochi un altro componente. Il singolo indesiderato, in questo caso, si comporta da autentico seguggio, frapponendosi a tutti durante gli spostamenti nel locale, bloccando così la possibilità a qualsiasi stimolante approccio".
La coppia che intende liberarsi da questa prepotente invasione di campo è costretta ad esternare un incisivo diniego, questo comporta inevitabilmente una reazione di scostamento psicologico/dignitoso da parte dei singoli educati, corretti che in caso contrario avrebbero avuto campo libero per una felice serata. Ne scaturisce poi, che la coppia non conoscendo gli intendimenti, i desideri, la volontà dei singoli che avrebbero accolto con piacere, non può permettersi di invitarl nei loro giochi. Così il singolo "scorretto" si sente soddisfato nel aver ostacolato il piacere della serata.

certo che ne girano di TESTE DI CAZZO nei privè

[giovanni100]

Entrare in un privè, dovrebbe essere chiaro a tutti, non significa soggiacere a qualsiasi richiesta. Ampia liberetà per tutti, come diceva un attore: è bello quello che piace. Per svariati motivi se si accende l'attenzione reciproca e confrontando liberamente la convergenza dei desideri si realizza il piacere della serata senza se, senza ma. A volte, può ripetersi in successivi incontri, altre invece si conclude con un caloroso saluto. Dalle esperienze, ho notato che è molto stimolante iniziare con approcci attraverso sguardi, raffinati apprezzamenti (tutte le donne ne sono affascinate nel riceverli) e... raccolto il consenso, continuare con contatti fisici "mirati". Frequentando Le Chic, ho trovato molto intrigante l'approccio, soprattutto quando non c'è altre presenze, nel bagno turco con luci soffuse e temperatura contenuta, iniziare a giocare quel tanto da far salire le reazioni ormonali al punto giusto per concludere felicemente nei privè.