Erano in formato diverso dal jpg (png, mi pare). Le ho riconvertite in jpg, raddoppiate nella dimensione e postate normalmente. Concordo sulla pessima qualità.pontellino ha scritto:Erano proprio le immagini che avevo scaricato anch'io (e che mi davano un errore nel marker jpg, qualunque cosa volesse dire). Peccato siano scannerizzate proprio alla ca**o di canepan ha scritto:Les volià.
la straordinaria prosa di Supersex
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- pan
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: la straordinaria prosa di Supersex
OK, come dicevo, cercherò (quando posso) di aggiungere al thread, se non dei numeri completi, almeno delle scene singole inedite (o cmqe offerte in forma più completa di quanto si è visto già su altri forum). Questa volta, dal N. 7 (aprile 1977)

Qui una chicca rarissima – Katia Heimerton, superlativa bionda tettona burrosa apparsa una sola volta su Supersex e anche solo rarissimamente in altri sedi. Non rammento d’averla mai vista ad esempio nei vari fotoromanzi porno ecc; solo una volta su una copertina di una rivista (dove però non appare all’interno)

nonché in un solo film, Suprêmes jouissances, dove appare solo molto brevemente e senza venire elencata nel cast (anzi, per molto tempo era elencata anche su Egafd come “sconosciuta”, ho segnalato, anni fa, all’Egafd il nome da lei usato nel n. 7 di Supersex ma da allora non sono saltate fuori altre segnalazioni.
Viso dolce, la Katia è chiaramente anche una che prendeva gusto a chiavare, al di la delle esigenze di copione (come si vedrà nell’ultima scena che posterò prossimamente, dove non riesce a sopprimere un sorriso divertito mentre guida il cazzo di Pontello nella fica della sua amica).
Cinque le “scene” in questo numero, dove la storia riguarda quattro amiche che si trovano in una villa di campagna e, uno a uno, fanno uccidere i mariti per prendersi i soldi e scappare con gli amanti: la prima scena tra Pontello e la Heimerton nella stalla (con Pontello che, a un certo punto, sbandiero suo cazzo dritto davanti ad un cavallo come per dire “Beh? Che ne dici? Può andare?”
); poi Arlette Colonna (ovvero Sigried Cellier) che fa un pompino (senza concludere) al proprio amante su un camioncino; poi Pontello che si tromba la Colonna; Una lesbicata tra la Chirex e la Leclercq, osservata di nascosto da Pontello; e infine Pontello che chiava tutte e quattro le vedove.
Qui dunque la prima scena, cui mancano alcune pagine centrali (di Pontello che si prende la Heimerton da dietro – ma non anal – mentre questa si arrampica su una scala). La lieve variazione di tonalità di grigio e di risoluzione è dovuto al fatto che le pagine sono assemblate da due fonti; un paio che a suo tempo avevo scannerizzato io direttamente dalla mia (ormai scomparsa
)copia della rivista, e altre ricevuto tramite scambio con un collezionista.

Qui una chicca rarissima – Katia Heimerton, superlativa bionda tettona burrosa apparsa una sola volta su Supersex e anche solo rarissimamente in altri sedi. Non rammento d’averla mai vista ad esempio nei vari fotoromanzi porno ecc; solo una volta su una copertina di una rivista (dove però non appare all’interno)

nonché in un solo film, Suprêmes jouissances, dove appare solo molto brevemente e senza venire elencata nel cast (anzi, per molto tempo era elencata anche su Egafd come “sconosciuta”, ho segnalato, anni fa, all’Egafd il nome da lei usato nel n. 7 di Supersex ma da allora non sono saltate fuori altre segnalazioni.
Viso dolce, la Katia è chiaramente anche una che prendeva gusto a chiavare, al di la delle esigenze di copione (come si vedrà nell’ultima scena che posterò prossimamente, dove non riesce a sopprimere un sorriso divertito mentre guida il cazzo di Pontello nella fica della sua amica).
Cinque le “scene” in questo numero, dove la storia riguarda quattro amiche che si trovano in una villa di campagna e, uno a uno, fanno uccidere i mariti per prendersi i soldi e scappare con gli amanti: la prima scena tra Pontello e la Heimerton nella stalla (con Pontello che, a un certo punto, sbandiero suo cazzo dritto davanti ad un cavallo come per dire “Beh? Che ne dici? Può andare?”

Qui dunque la prima scena, cui mancano alcune pagine centrali (di Pontello che si prende la Heimerton da dietro – ma non anal – mentre questa si arrampica su una scala). La lieve variazione di tonalità di grigio e di risoluzione è dovuto al fatto che le pagine sono assemblate da due fonti; un paio che a suo tempo avevo scannerizzato io direttamente dalla mia (ormai scomparsa

Ultima modifica di badabing il 17/04/2013, 16:13, modificato 1 volta in totale.
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Cacchio!!!?? Proprio adesso si è guastato Imagebam?
Abbiate pazienza ... non appena si riprende quel sito, posterò le 12 immagini.




Abbiate pazienza ... non appena si riprende quel sito, posterò le 12 immagini.

Re: la straordinaria prosa di Supersex
Altro mini-particolare interessante di questo numero (per chi s’interessa alla storia editoriale dell’evoluzione delle puntate di Supersex) è che rappresenta il ritorno di Gabriel Pontello (nel n. 6, il ruolo maschile spettava ad Alban Ceray), ma non ancora in veste di poliziotto o ispettore o simile.
Qui, come negli episodi precedenti, l’alieno si trasferisce nel corpo di una persona qualsiasi (credo, andando a memoria, che in questa puntata Pontello doveva essere un professore o forse un avvocato, comunque amico e ospite del padrone della villa dove si svolge l’avventura). È grazie alla presenza, nel corpo, dell’alieno Supersex che lui si mette a occuparsi d’indagare nel crimine. Fu a partire dal numero successivo (il mitico n. 8, in cui fa la sua prima comparsa la Brigitte Lahaie mozzafiato, nonché Liliane Lemieuvre, moglie nella vita reale di Richard Allan) gli editori decisero di modificare formula, tenendo Pontello come protagonista fisso a facendo del personaggio in investigatore speciale della polizia.
Qui, come negli episodi precedenti, l’alieno si trasferisce nel corpo di una persona qualsiasi (credo, andando a memoria, che in questa puntata Pontello doveva essere un professore o forse un avvocato, comunque amico e ospite del padrone della villa dove si svolge l’avventura). È grazie alla presenza, nel corpo, dell’alieno Supersex che lui si mette a occuparsi d’indagare nel crimine. Fu a partire dal numero successivo (il mitico n. 8, in cui fa la sua prima comparsa la Brigitte Lahaie mozzafiato, nonché Liliane Lemieuvre, moglie nella vita reale di Richard Allan) gli editori decisero di modificare formula, tenendo Pontello come protagonista fisso a facendo del personaggio in investigatore speciale della polizia.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Ricordo anch'io quel numero. E' uno scrittore (forse Meurisse si chiama) e la storia ha lo stesso impiento di Assassinio sull'Orient Express di Agatha Christie. Infatti si tratta di mogli che si sbarazzano dei mariti e ciascuna fa fuori il marito dell'altra.badabing ha scritto:Altro mini-particolare interessante di questo numero (per chi s’interessa alla storia editoriale dell’evoluzione delle puntate di Supersex) è che rappresenta il ritorno di Gabriel Pontello (nel n. 6, il ruolo maschile spettava ad Alban Ceray), ma non ancora in veste di poliziotto o ispettore o simile.
Qui, come negli episodi precedenti, l’alieno si trasferisce nel corpo di una persona qualsiasi (credo, andando a memoria, che in questa puntata Pontello doveva essere un professore o forse un avvocato, comunque amico e ospite del padrone della villa dove si svolge l’avventura). È grazie alla presenza, nel corpo, dell’alieno Supersex che lui si mette a occuparsi d’indagare nel crimine. Fu a partire dal numero successivo (il mitico n. 8, in cui fa la sua prima comparsa la Brigitte Lahaie mozzafiato, nonché Liliane Lemieuvre, moglie nella vita reale di Richard Allan) gli editori decisero di modificare formula, tenendo Pontello come protagonista fisso a facendo del personaggio in investigatore speciale della polizia.
Mentre non sapevo che Liliane Lemieuvre fosse la moglie di Richard Allan. Chissà la sera a letto cosa si raccontavano dopo aver lavorato tutto il giorno ?
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Infatti, in qualche film è apparso col nome Richard Lemieurve (e lei, in almeno una occasione, è apparsa come “Liliane Allan”).pan ha scritto: ... non sapevo che Liliane Lemieuvre fosse la moglie di Richard Allan. Chissà la sera a letto cosa si raccontavano dopo aver lavorato tutto il giorno ?
In un’intervista fatta a Richard quando è uscita la sua autobiografia 8000 Femmes aveva detto di essere entrato nel mondo del porno “avec Liliane, ma femme de l’époque” ma che ad ogni modo erano entrambi già degli assidui frequentatori dei club di scambio di coppie. Questo ricorda la situazione di altre coppie sposate (Hyapatia e Bud Lee, Karen Lancaume e Franck Ceronne, etc) che entrarono con l’idea di fare solo delle scene assieme ma che poi ben presto, per guadagnare meglio, hanno allargato la rosa dei partners.
Non ho ancora letto “8000 Femmes” ma in altra sede, ovvero in un blog attivo attorno al 2002 o 2003 al quale, per un breve periodo, aveva partecipato anche Jean-Pierre Armand (quello vero

Gente davvero curiosa che popola il mondo del porno, non c’è che dire…

- pontellino
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
badabing: premio memoria storica di superzeta!!!
Certo che è strano che su Supersex a molte pornostar dell'epoca avessero cambiato nome, mentre quello di Katia Heimerton (forse un po' ostico per gli italiani di allora) era rimasto inalterato... Chissà poi il perchè di questa scelta del cambio di nome, anche per attrici già conosciute...
Certo che è strano che su Supersex a molte pornostar dell'epoca avessero cambiato nome, mentre quello di Katia Heimerton (forse un po' ostico per gli italiani di allora) era rimasto inalterato... Chissà poi il perchè di questa scelta del cambio di nome, anche per attrici già conosciute...
Hic iacet meo manuali:
pontellino.blogspot.com
pontellino.forumfree.it
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Che sbadato che sono ... eccomi a citare un'intervista recente di lui, mentra all'epoca i coniugi avevano fattto un'intervista assieme... Nel documentario Les Pornocrates, del 1976:badabing ha scritto: In un’intervista fatta a Richard quando è uscita la sua autobiografia 8000 Femmes aveva detto di essere entrato nel mondo del porno “avec Liliane, ma femme de l’époque”

Dunque non solo sposati, ma sposati con due figlie, mentre si davano al porno


Re: la straordinaria prosa di Supersex
Ok, oggi la seconda scena (breve, con altro attore, senza “cumshot”) e la terza scena dal n. 7 – anche in questo caso, scansioni da diverse fonti; alcune già apparse su altri forum, tempo fa, poi altre ricevute direttamente da un collezionista a “integrazione” di quelle mancanti.
La longilinea ed elegantissima Cellier (qui “Arlette Colonna”), bionda autentica, era già apparsa in un precedente numero di Supersex (il n. 4, in una spassosa scopata sul cofano di una Chevrolet Corvette d’epoca, recitata purtroppo però con uno dei due protagonisti più sfigati apparsi in Supersex, certo Joel Chartier: cazzettino minuscolo, mezzo molle, con una sborrata che sembrava una spruzzatina da un contagocce
). Qui nel n. 7, almeno, Pontello le offre una sonora trombata degna del termine. Per la Colonna/Cellier il 1977 era un anno d’oro: appariva ovunque, dalle riviste a numerosi film, il più memorabile dei quali Les Hôtesses du sexe.
Divertente in questa scena con Pontello anche, ovviamente, il dialogo – “Dimmi, ti piacerebbe se facessi un pompino anche a te?”; “Puoi provare”
… “Hai due palle gonfie di sperma”; “Sta a te svuotarle”.




La longilinea ed elegantissima Cellier (qui “Arlette Colonna”), bionda autentica, era già apparsa in un precedente numero di Supersex (il n. 4, in una spassosa scopata sul cofano di una Chevrolet Corvette d’epoca, recitata purtroppo però con uno dei due protagonisti più sfigati apparsi in Supersex, certo Joel Chartier: cazzettino minuscolo, mezzo molle, con una sborrata che sembrava una spruzzatina da un contagocce

Divertente in questa scena con Pontello anche, ovviamente, il dialogo – “Dimmi, ti piacerebbe se facessi un pompino anche a te?”; “Puoi provare”




























Re: la straordinaria prosa di Supersex
complimenti a badabing per tutte le chicche che ha voluto condividere con noi e che mi sono avidamente letto tutte d'un fiato....il topic, già di per sè mitico, si arricchisce di un altro super esperto, wow!
grazie!
grazie!
AMETEUR P.S.K.
- Prepuzio
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- Iscritto il: 02/07/2007, 22:25
- Località: verso il triangolino che ci esalta
Re: la straordinaria prosa di Supersex
badabing è stato un grande "acquisto" per questo topic...
grazie per tutte le perle che ci regali!!! continua così!!!!!


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Nel '69 ho dato un taglio a donne e alcool. Sono stati i 20 minuti peggiori della mia vita.
Ho speso molti soldi per alcool, donne e macchine veloci. Il resto l'ho sperperato.
(George Best)
Gli uomini si innamorano di quello che vedono e le donne di quello che ascoltano. E' per questo che le donne si truccano e gli uomini mentono.
Ho speso molti soldi per alcool, donne e macchine veloci. Il resto l'ho sperperato.
(George Best)
Gli uomini si innamorano di quello che vedono e le donne di quello che ascoltano. E' per questo che le donne si truccano e gli uomini mentono.
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Lunsinga gradita, ma eccessiva. Diciamo, più realisticamente, “vecchio segaiolo dalla memoria monomanicale.”Gin ha scritto: il topic ... si arricchisce di un altro super esperto

E sono io invece che ringrazio voi altri, che avete fatto (e che continuate a fare) un lavoro fantastico di ricupero di questo repertorio da un’epoca unica e affascinante della cultura popolare.


