Cinica contabilità
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Cinica contabilità
Tutti diamo per scontato che una donna sia una puttana quando ad un'apertura di portafoglio corrisponde in modo un'apertura di gambe, mentre i casi meno diretti sono meno scontati.
Ad esempio, una ragazza con cui non si è mai parlato di denaro direttamente ma che mi modo sfumato chiede dei regalini oppure "dove mi porti?" come la si può classificare?
Una ragazza che giudica l'uomo in funzione della macchina che ha?
Certo se si fosse certi dei sentimenti i dubbi cesserebbero in un attimo ma dato che l'amore può essere visibile oppure invisibile, rimangono pensieri inquietanti del tipo:
sta con me solo per i miei soldi o per la posizione che ricopro?
I menefreghisti andrebbero a nozze cioè se la scoperebbero senza pensarci...
Vorrei invece far un po' di contabilità giusto per capir dove una ragazza "normale" finisce ed inizia l'arrivista troia.
Ipotizzando un tipico viaggio a Venezia (da Milano) WE:
270x2 Km che necessitano 50 euro di benzina + autostrada.
Questa spesa penso sia a carico di lui sia lei una troia oppure l'amore della sua vita.
Appena arrivati si pensa si scaricare le (poche) valigie pertanto di cerca un albergo che nelle più rosee delle ipotesi non si va sotto i 50 euro (a testa) bed and breakfast.
In questo caso la differenza tra una troia ed una donna normale la si può notare. Parlo di esperienze personale poiché la spesa per il pernottamento cercano spesso di fare a metà .
Si esce e non si può non far visita a Murano (Venezia è proprio una viaggio scontato) con tanto di acquisto di souvenir: circa 100 euro
Della spesa ovviamente se ne fa carico lui come "ricordo del nostro romantico viaggio"
E' ora di mangiare e si va in un ristorante veneziano carino ma caro come il tartufo:
50 euro a cranio
In questo caso quasi sempre lei dice:
"Facciamo a metà "
ma lui insiste:
"Dai cara pago io"
Lei finge di arrendersi e lui vittorioso ma infelice paga in conto.
Poi si cazzeggia in piazza s.Marco dove lei viene persino sedotta dai piccioni e lui deve pagar quei pochi euro per far mangiare quei volatili.
Si torna in albergo ci si fa la doccia e si ha un attimo d'intimità :
la zoccola si fa sbattere senza opporre resistenza, mentre la donna della propria vita dice:
"Dai caro abbiamo ancora tutta la notte davanti"
Si torna al ristorante cercando magari di limitare i danni spendendo una cifra più modesta. A cena probabilmente l'amore della propria vita o si farebbe avanti in modo più deciso e pagherebbe metà del conto oppure farebbe finta di nulla lasciando che sia lui a sbrigarsi il noioso pagamento.
La troia? non c'è nemmeno bisogno di dirlo...
Finalmente si rientra e comincia il vero motivo del viaggio a Venezia:
se lei è la tipica troia...sarà una scopata del tipo "spero che venga subito così posso dormire" mentre nell'altro caso dovrebbe essere una scopata piena d'intensità ...si spera..
Al mattino seguente si fa colazione (ovvio che paghi lui) qualche altro giro per i canali di Venezia poi si va a mangiare al Mc, quindii si parte e si rientra a Milano.
Quindi:
50 euro di benzina
30 di autostrada
120 di albergo
100 di souvenir
150 di ristorante
15 del Mc
50 colazione ed altre piccole spese
Per un totale di:
515 tutte a carico di lui se lei fosse una troia, mentre nell'altro caso lei contribuirebbe per 85 euro.
Se non esistessero i sentimenti e si guardasse solo ai soldi la differenza da una troia ed una donna "normale" sarebbe davvero poca cosa.
La differenza è proprio nell'essenza del rapporto basato su un amore corrisposto!
Purtroppo la galanteria genera toppi equivoci ed insicurezze.
L'esempio è riferito ad una giovane coppia che sta assieme da 2 o 3 mesi...
Ad esempio, una ragazza con cui non si è mai parlato di denaro direttamente ma che mi modo sfumato chiede dei regalini oppure "dove mi porti?" come la si può classificare?
Una ragazza che giudica l'uomo in funzione della macchina che ha?
Certo se si fosse certi dei sentimenti i dubbi cesserebbero in un attimo ma dato che l'amore può essere visibile oppure invisibile, rimangono pensieri inquietanti del tipo:
sta con me solo per i miei soldi o per la posizione che ricopro?
I menefreghisti andrebbero a nozze cioè se la scoperebbero senza pensarci...
Vorrei invece far un po' di contabilità giusto per capir dove una ragazza "normale" finisce ed inizia l'arrivista troia.
Ipotizzando un tipico viaggio a Venezia (da Milano) WE:
270x2 Km che necessitano 50 euro di benzina + autostrada.
Questa spesa penso sia a carico di lui sia lei una troia oppure l'amore della sua vita.
Appena arrivati si pensa si scaricare le (poche) valigie pertanto di cerca un albergo che nelle più rosee delle ipotesi non si va sotto i 50 euro (a testa) bed and breakfast.
In questo caso la differenza tra una troia ed una donna normale la si può notare. Parlo di esperienze personale poiché la spesa per il pernottamento cercano spesso di fare a metà .
Si esce e non si può non far visita a Murano (Venezia è proprio una viaggio scontato) con tanto di acquisto di souvenir: circa 100 euro
Della spesa ovviamente se ne fa carico lui come "ricordo del nostro romantico viaggio"
E' ora di mangiare e si va in un ristorante veneziano carino ma caro come il tartufo:
50 euro a cranio
In questo caso quasi sempre lei dice:
"Facciamo a metà "
ma lui insiste:
"Dai cara pago io"
Lei finge di arrendersi e lui vittorioso ma infelice paga in conto.
Poi si cazzeggia in piazza s.Marco dove lei viene persino sedotta dai piccioni e lui deve pagar quei pochi euro per far mangiare quei volatili.
Si torna in albergo ci si fa la doccia e si ha un attimo d'intimità :
la zoccola si fa sbattere senza opporre resistenza, mentre la donna della propria vita dice:
"Dai caro abbiamo ancora tutta la notte davanti"
Si torna al ristorante cercando magari di limitare i danni spendendo una cifra più modesta. A cena probabilmente l'amore della propria vita o si farebbe avanti in modo più deciso e pagherebbe metà del conto oppure farebbe finta di nulla lasciando che sia lui a sbrigarsi il noioso pagamento.
La troia? non c'è nemmeno bisogno di dirlo...
Finalmente si rientra e comincia il vero motivo del viaggio a Venezia:
se lei è la tipica troia...sarà una scopata del tipo "spero che venga subito così posso dormire" mentre nell'altro caso dovrebbe essere una scopata piena d'intensità ...si spera..
Al mattino seguente si fa colazione (ovvio che paghi lui) qualche altro giro per i canali di Venezia poi si va a mangiare al Mc, quindii si parte e si rientra a Milano.
Quindi:
50 euro di benzina
30 di autostrada
120 di albergo
100 di souvenir
150 di ristorante
15 del Mc
50 colazione ed altre piccole spese
Per un totale di:
515 tutte a carico di lui se lei fosse una troia, mentre nell'altro caso lei contribuirebbe per 85 euro.
Se non esistessero i sentimenti e si guardasse solo ai soldi la differenza da una troia ed una donna "normale" sarebbe davvero poca cosa.
La differenza è proprio nell'essenza del rapporto basato su un amore corrisposto!
Purtroppo la galanteria genera toppi equivoci ed insicurezze.
L'esempio è riferito ad una giovane coppia che sta assieme da 2 o 3 mesi...
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secondo me se devi stare a guarare 500 euro per un weekend scopereccio e' meglio affittare dei DVD e farsi delle pippe, costa meno e si gode pure di piu'.
saranno mica tanti dai?per me fare a meta' e' una roba che non sta ne' in cielo ne' in terra, paga quello che guadagna di piu'/o ne ha di piu' del suo. l'altro se non e' approfittatore in altre occasioni paghera' qualcos'altro.....se guadagnio ad esempio 100.000 euro all'anno, i 1.000 euro del weekend in montagna li paghi tu, se lei ne guadagna 20.000 il weekend dopo paghera' la pizza e il cinema....dai ragazzi, CHE PALLE!!!
saranno mica tanti dai?per me fare a meta' e' una roba che non sta ne' in cielo ne' in terra, paga quello che guadagna di piu'/o ne ha di piu' del suo. l'altro se non e' approfittatore in altre occasioni paghera' qualcos'altro.....se guadagnio ad esempio 100.000 euro all'anno, i 1.000 euro del weekend in montagna li paghi tu, se lei ne guadagna 20.000 il weekend dopo paghera' la pizza e il cinema....dai ragazzi, CHE PALLE!!!
d'accordissimoestdipendente ha scritto:secondo me se devi stare a guarare 500 euro per un weekend scopereccio e' meglio affittare dei DVD e farsi delle pippe, costa meno e si gode pure di piu'.
saranno mica tanti dai?per me fare a meta' e' una roba che non sta ne' in cielo ne' in terra, paga quello che guadagna di piu'/o ne ha di piu' del suo. l'altro se non e' approfittatore in altre occasioni paghera' qualcos'altro.....se guadagnio ad esempio 100.000 euro all'anno, i 1.000 euro del weekend in montagna li paghi tu, se lei ne guadagna 20.000 il weekend dopo paghera' la pizza e il cinema....dai ragazzi, CHE PALLE!!!
al 100%
il disorso troia o non troia si puó fare su questa frase
l'altro se non e' approfittatore in altre occasioni paghera' qualcos'altro...
troia=approfittratice?.
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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e' la mentalita' italiana di cui si parlava in altro topic caro nik....sti discorsi li sento solo da parte di italiani (e spesso). pazzesconik978 ha scritto:d'accordissimoestdipendente ha scritto:secondo me se devi stare a guarare 500 euro per un weekend scopereccio e' meglio affittare dei DVD e farsi delle pippe, costa meno e si gode pure di piu'.
saranno mica tanti dai?per me fare a meta' e' una roba che non sta ne' in cielo ne' in terra, paga quello che guadagna di piu'/o ne ha di piu' del suo. l'altro se non e' approfittatore in altre occasioni paghera' qualcos'altro.....se guadagnio ad esempio 100.000 euro all'anno, i 1.000 euro del weekend in montagna li paghi tu, se lei ne guadagna 20.000 il weekend dopo paghera' la pizza e il cinema....dai ragazzi, CHE PALLE!!!
al 100%
il disorso troia o non troia si puó fare su questa frase
l'altro se non e' approfittatore in altre occasioni paghera' qualcos'altro...
troia=approfittratice?.
Per me questi discorsi sono assurdi, nessuna ragazza normale pretende di essere portata chissà dove. Io ho sempre guadagnato nella media e mi sono mantenuta al 100% da sola. Se un ragazzo mi invitava a farci un weekend fuori non ci pensavo minimamente a sentirmi obbligata a pagare qualsiasi cosa, che diamine, se uno mi invita significa che se lo puó permettere, no? Altrimenti si va al parco a farci una passeggiata con due panini. Ho sempre al massimo pagato il cinema (ed anche poche volte, se uno mi dice che vuole pagare lui non insisto di sicuro, perchè dovrei).
Per me chi si comporta come il ragazzo descritto nel raccontino, oltre ad essere uno scemo, è pure uno s******o che vuole mostrarsi per quello che non è, uno ricco e generoso. Fa pena..
Per me chi si comporta come il ragazzo descritto nel raccontino, oltre ad essere uno scemo, è pure uno s******o che vuole mostrarsi per quello che non è, uno ricco e generoso. Fa pena..
Vivró su un altro mondo ma sono certo che in tanti facendo un viaggio con una ragazza e pagando tutto loro...avrebbero dei dubbi.
Ma si puó andare in vacanza con la propria ragazza senza che diventi un regalo?
Poi chi l'ha detto che sia sempre lui ad essere quello con i soldi?
Ci sono tante coppie dove gli stipendi si equivalgono, tralasciando quelle dove è lei a guadagnare di più..
Cara Nova ma una ragazza quando è single paga i viaggi mentre quando è in coppia o sta a casa oppure deve pagare lui?
Non si tratta che i 500 € siano tanti o pochi oppure che lui voglia fare il figo squattrinato ma che un uomo debba pagare le spese di lei per passare qualche giorno in sua compagnia...
Quindi dal punto di vista economico una troia e la propria ragazza sono uguali?
Nova quelli che dici tu mi ricorda una canzone degli 883:
tu punti solo quei tipi importanti
soldi pochissimi debiti tanti
solo che sanno colpire nel segno
e tu che ci caschi nel loro disegno
passano a prenderti con l'ammiraglia
cenetta con aragosta e tenaglia
quando alla fine li hai conosciuti
ti portano a letto e poi tanti saluti
Ma si puó andare in vacanza con la propria ragazza senza che diventi un regalo?
Poi chi l'ha detto che sia sempre lui ad essere quello con i soldi?
Ci sono tante coppie dove gli stipendi si equivalgono, tralasciando quelle dove è lei a guadagnare di più..
Cara Nova ma una ragazza quando è single paga i viaggi mentre quando è in coppia o sta a casa oppure deve pagare lui?
Non si tratta che i 500 € siano tanti o pochi oppure che lui voglia fare il figo squattrinato ma che un uomo debba pagare le spese di lei per passare qualche giorno in sua compagnia...
Quindi dal punto di vista economico una troia e la propria ragazza sono uguali?
Nova quelli che dici tu mi ricorda una canzone degli 883:
tu punti solo quei tipi importanti
soldi pochissimi debiti tanti
solo che sanno colpire nel segno
e tu che ci caschi nel loro disegno
passano a prenderti con l'ammiraglia
cenetta con aragosta e tenaglia
quando alla fine li hai conosciuti
ti portano a letto e poi tanti saluti
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- DON CHISCIOTTE
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- Iscritto il: 20/11/2002, 16:12
estdipendente ha scritto:gia' ci rompono il cazzo abbastanza quando paghiamo noi, non oso pensare che livelli raggiungerebbero se dovesso pure pagare il conto........Lord Zork ha scritto:La donna non deve pagare. MAI.
Apprezzo molto i ristoranti con due menu. Quello per lui, normale, quello per lei, senza i prezzi.

Io di sta storia troia/fidanzata non ci ho capito molto.andrew ha scritto:Vivró su un altro mondo ma sono certo che in tanti facendo un viaggio con una ragazza e pagando tutto loro...avrebbero dei dubbi.
Ma si puó andare in vacanza con la propria ragazza senza che diventi un regalo?
Poi chi l'ha detto che sia sempre lui ad essere quello con i soldi?
Ci sono tante coppie dove gli stipendi si equivalgono, tralasciando quelle dove è lei a guadagnare di più..
Cara Nova ma una ragazza quando è single paga i viaggi mentre quando è in coppia o sta a casa oppure deve pagare lui?
Non si tratta che i 500 € siano tanti o pochi oppure che lui voglia fare il figo squattrinato ma che un uomo debba pagare le spese di lei per passare qualche giorno in sua compagnia...
Quindi dal punto di vista economico una troia e la propria ragazza sono uguali?
Peró in sostanza se il mio ragazzo vuole andare in vacanza con me e preferisce che io pago la mia parte deve dirmelo in una maniera chiara e sapersi adeguare alle mie possibilità . Se invece mi chiama dicendomi "tesoro questo weekend ti porto in Sardegna" si faccia prima due conti e decida se ne ha reali possibilità .
PS Se il discorso "una che non insiste a pagare la sua metà equivale a una puttana" dovesse essere valido, vi assicuro che la donna in questione avrebbe preferito passare un ora a fingere l'orgasmo in cambio di denaro piuttosto che perdere un weekend intero con uno per un viaggeto e un pranzo.
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- armageddom
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Dipende: quando esco a mangiare paga sempre mia moglieestdipendente ha scritto:gia' ci rompono il cazzo abbastanza quando paghiamo noi, non oso pensare che livelli raggiungerebbero se dovesso pure pagare il conto........Lord Zork ha scritto:La donna non deve pagare. MAI.
Apprezzo molto i ristoranti con due menu. Quello per lui, normale, quello per lei, senza i prezzi.

- Super Zeta
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- Iscritto il: 27/03/2001, 2:00
Lord Zork ha scritto:La donna non deve pagare. MAI.
Ma quando mai!!!
Ragazzi ma che ragionamenti sono?
Alla faccia della parità dei sessi
Se ho piacere di offrire offro e lo stesso mi aspetto da una donna intelligente
Mi è capitato di essere ospite di una donna anche al primo appuntamento e non ci vedo nulla di strano
Se la donna con cui esco guadagna il triplo di me devo offrire io?Lo lascio a voi questo galateo del cazzo
Date importanza al sesso femminile senza connettervi immediatamente al portafoglio, forse conoscerete anche donne migliori...