rufus t. firefly ha scritto:prevedo (se resta così) che un noto forumista domani sfoggerà un nuovo avatar
o forse ne rispolvererà uno vecchio
Questo resterà per un pò. Ciò che rende grandi le vittorie del Barcellona di questi anni è la presidenza milanista di Silvio. Sono vittorie speciali perchè ottenute in un'epoca in cui Silvio è presidente di una squadra di calcio. A suo modo è un omaggio.
Shirley ha scritto:Nessuno dice che il secondo goal era in fuorigioco?
Nessuno dice che c'era un possibile rigore di Mexes su Pedro?
Dovendo scegliere tra un pompino di Alessandra Ambrosio e una serata come questa tutta la vita la seconda.
Chissà se si fossero tenute le elezioni domenica prossima...pan avevi ragione.
Detto questo voglio essere onesto: dopo la partita di andata molti rosiconi interisti e juventini (me compreso) davano per finito il Barcellona con il duplice scopo di sminuire l'impresa rossonera e mettere le mani avanti per il ritorno. Epperò, ero convinto al 90% che passasse il Milan. Mi ero imposto di guardare Ballarò ma ascoltando l'agghiacciate pronuncia sicula della Prestigiacomo ho dirottato su Crudeli, Ruiu e Visnardi. La faccia devastata di Crudeli era un balsamo per il cuore. Ho visto facce rosse come peperoni, parevano lutti in famiglia. Mai visto facce così, neppure dopo lo 0-4 di Manchester del Milan di Leonardo.
Lo spirito di Pep aleggiava sul Camp Nou. La formazione riportava al cuore della leyenda: no Fabregas, la triade micidiale Busquets-Xavi-Iniesta a sprigionare le energie della Pulce. Stessa formazione del leggendario 2011, solo Jordi Alba al posto di Abidal. In mezzo era il trio insormontabile della Roja di Del Bosque. Ma soprattuto si è rivisto il pressing alto, con Mascherano o i centrocampisti che aggredivano in fase di Reconquista. Cosa che fanno sistematicamente Chiellini o Bonucci o chi per essi, Conte ha tratto partito dalla strategia di Guardiola. Come nel 2011 Iniesta e Busquets si passavano a flipper la palla, il Maestro dominava in mezzo. Primo gol flipperino Maestro-Pulce e invenzione in mezzo a 6 milanisti. Secondo gol il Nano dal colorito sifilitico-epatitico riconquista e serve Messi. Terzo gol il Nano sifilitico-epatitico serve il Maestro che di prima illumina per Villa. Il Nano sifilitico ha tirato una mazzata deviata da Abbiati sulla traversa. Tiro del Maestro deviato per un soffio in angolo. Et cetera.
Il Milan è entrato in campo con la gelatina alle gambe. Solo Ambrosini o pochi altri avevano l'abitudine. C'erano 5 debuttanti a questi livelli. Il campo più largo ti inghiotte. Il biliardo, i 95000, la coreografia che avrebbe intimorito Mike Tyson. Tolto il palo di Niang mi ha colpito il disastro in uscita sul 2° gol e il pasticcio nel 4°...giocatori in stato confusionale, senza lucidità.
E' la vittoria del tikitaka sull'Italia. Perchè Di Matteo allenava una squadra inglese. l'Inter era allenata da un portoghese. Ma una squadra italiana + allenatore italiano? La Nazionale? L'ultima è finita 4-0 per loro.
Messi segnava poco con le italiane? C'è da dire che giocava poco con le italiane...visto l'andazzo delle italiane. Il secondo gol mi ha ricordato quello della finale 2011 (Wembley).
Oh, se il Milan piange l'Inter non ride perchè se ci fosse stata l'Inter l'arbitro avrebbe sospeso dopo 35 minuti sul 12-0 per i catalani. Giovedì non ci sono Bale, Lennon e forse ne prendiamo solo un paio...FORSE.
Difficile scegliere chi sia più abbordabile (tranne Porto/Malaga), sul Galatasaray ci andrei coi piedi di piombo per i motivi che avete elencato. Drogba poteva restarsene in Cina e Wesley all'Inter. Altintop ha fatto un gol della madonna da non so quanti metri. La Juve è ingiudicabile, può essere tutto o niente. Le altre fanno tutte paura.