[O.T.] Libri consigliati?

[Dogbert]

Provo, del resto non si sa mai.
Vorrei leggere Lo studente straniero di Philippe Labro. Il libro è stato edito da Longanesi nel 1989 e, ovviamente, è fuori catalogo e introvabile.
Lo possiedono poche biblioteche, e tutte abbastanza fuori portata.
Magari qualche forumista ne ha una copia...
Grazie!

Prova a cercarlo su anobii e vedi se qualcuno è disposto a vendertelo. Altrimenti, come te la cavi con il francese? La versione in lingua originale è ancora disponibile.

[Miss Spring]

Su aNobii ce l'hanno in 16, ma nessuno lo segnala per scambio o vendita.
Oddio, sai che non avevo minimamente pensato all'ipotesi di leggerlo in francese??
E' che in questi giorni sono un po' stanca.
Mi sa che lo prendo su Amazon.
Grazie!

[Dogbert]

Su aNobii ce l'hanno in 16, ma nessuno lo segnala per scambio o vendita.

Chiediglielo lo stesso, magari a quelli che l'hanno valutato 2/3 stelle.

[Miss Spring]

A questo punto: qual è il tuo account anobiiano?

[Dogbert]

A questo punto: qual è il tuo account anobiiano?

Non posso dirlo. Uscirei dall'anonimato.

[Miss Spring]

Astutissimo! Allora buone letture.

[Miss Spring]

Seguendo l'ottimo consiglio di un amico, ho letto Il passato è una terra straniera.
Di Carofiglio avevo letto solo Ragionevoli dubbi, della serie dell'avvocato Guerrieri, e non mi aveva entusiasmato. Proprio per la caratterizzazione del protagonista: troppo bello, troppo bravo, troppo colto, troppo umano. Troppo tutto.
Il passato è una terra straniera, invece, mi è piaciuto moltissimo: un romanzo di formazione (e ammetto di avere un debole per il genere), tenero e inquietante, cui si sovrappone un intreccio noir. Lo stile asciutto di Carofiglio fotografa senza retorica un momento di passaggio fragile e complicato che, al di là della vicenda narrata, credo appartenga a tutti.

[PatBateman]

Il Passato E' Una Terra Straniera è un Libro Meraviglioso anche se, più che di Formazione lo definirei d'Ambiente.

Edulcorando poco ed inventando ancor meno, riesce a donare al lettore le Vicende\Sensazioni della Bari Notturna.

Mi sentirei di Consigliare anche il Film, uno dei pochi italiani "Recenti" ad avermi quasi convinto, forse merito della colonna sonora Made in Patton:

[Miss Spring]

E infatti, Pat, una delle cose che più mi sono piaciute sono state le atmosfere e gli ambienti (che già avevo apprezzato in Ragionevoli dubbi). Non conosco Bari, non ci sono mai stata, ma sembra davvero un luogo letterario perfetto.

[PatBateman]

La Bari Notturna è una Città dove Miseria & Ricchezza vivon un Rapporto quasi simbiontico, dove i Vizi dei Rozzi Borghesi trovan facile sfogo nella Fame Sociale dei Miserabili Faccendieri.

Volgarità & Bassezza sono onnipresenti rendendo difficile discernere gli ambienti.

La città perfetta per un Noir d'altri tempi.

[Termopiliano]

Seguendo l'ottimo consiglio di un amico, ho letto Il passato è una terra straniera.
Di Carofiglio avevo letto solo Ragionevoli dubbi, della serie dell'avvocato Guerrieri, e non mi aveva entusiasmato. Proprio per la caratterizzazione del protagonista: troppo bello, troppo bravo, troppo colto, troppo umano. Troppo tutto.
Il passato è una terra straniera, invece, mi è piaciuto moltissimo: un romanzo di formazione (e ammetto di avere un debole per il genere), tenero e inquietante, cui si sovrappone un intreccio noir. Lo stile asciutto di Carofiglio fotografa senza retorica un momento di passaggio fragile e complicato che, al di là della vicenda narrata, credo appartenga a tutti.

Per quello che mi riguarda, ascolterò il tuo consiglio, appena posso.
Di Carofiglio ho letto (per caso) "Nè qui, nè altrove" e l'ho trovato assolutamente delizioso. Pieno zeppo di citazioni di rilievo (a volte perfette per il momento che vivevo allora). Ricordo di averlo letto quasi tutto d'un fiato. Dopo quella lettura avrei voluto leggere qualcos'altro di Carofiglio ma non ci sono mai riuscito. Se lo hanno in biblioteca me lo vado già da domani...

"Sogni di Robot", il libro di Asimov che avevo iniziato a leggere non mi sta piacendo, o meglio non è brutto ma essendo una raccolta di racconti non mi esalta più di tanto (forse perché faccio fatica a capirne alcuni... ). Sono quindi alla ricerca di nuove letture, anche se per ora ho iniziato a leggere "Cuori neri" di Luca Telese. Libro che da diverso tempo cercavo e che (anche qui per caso) mi sono fatto prestare da un amico. L'argomento mi sta particolarmente a cuore e già dalle prime pagine mi sta coinvolgendo. La storia di quegli anni (tragici) merita sempre un appronfondimento e una lettura "non convenzionale".

[Miss Spring]

Ho letto Cuori neri qualche anno fa, perché gli anni di piombo sono un'altra delle mie ossessioni-compulsioni. Senza dubbio interessante, anche per il punto di vista di Telese.

[raskolinkov]

Si può Sconsigliare un libro?
Visto che siamo in topic lo faccio: "Pop Porn. Critica dell'immaginario porno". Et.Al. Edizioni, 2010. Un perfetto esempio di quando si scrive qualcosa su un argomento che non si conosce, citando a cazzo Foucault, Bataille e chi più ne ha più ne metta. Se un giorno dovessi scrivere una recensione su Anobii ve la copierò.

[hoover]

Non l'ho letto ma già dal titolo non prometteva bene. "Pop porn"...boh,a naso mi sa di roba buona per utenti di youporn e pubblico delle Iene.

[Termopiliano]

Ho letto Cuori neri qualche anno fa, perché gli anni di piombo sono un'altra delle mie ossessioni-compulsioni. Senza dubbio interessante, anche per il punto di vista di Telese.

Idem per me. Leggere e informarmi su quel triste periodo di storia italiana è una delle cose che più mi piace fare. Diciamo che dopo la seconda guerra mondiale è il periodo storico che più mi "attrae".
Mi piace documentarmi in tal senso, la lettura di "Cuori neri" è la logica conseguenza di tutto ciò.